Geologia
In sedimentologia, deposito formato da particelle finissime, inorganiche e organiche, impregnato di acqua, formatosi essenzialmente mediante un processo di decantazione.
Tipi di fanghi
I f. sono [...] e dei processi riparativi) sono indicate nella maggior parte delle malattie croniche delle articolazioni, nei postumi delle fratture e delle artriti traumatiche, nelle miositi croniche, nevralgiche, nevriti ecc.
Medicina
F. biliare Bile abnormemente ...
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GINECOLOGIA
Attilio Gastaldi - Gian Franco Minini - Amilcare Viani
Umberto Omodei - Alessandra Roggia
(XVII, p. 122; App. II, I, p. 1055; III, I, p. 759)
Notevoli sono stati i progressi della g. negli [...] fatto che dopo i 50 anni, oltre il 50% delle donne mostri segni radiologici di osteoporosi e l'80% delle fratture sia su base osteoporotica.
La patologia coronarica su base aterosclerotica (infarto, angina) appare la causa principale di morte nelle ...
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Immunologia e immunopatologia
GGiorgio Cavallo
Antonio Ascenzi e Cesare Bosman
Jan G. Waldenström
di Giorgio Cavallo, Antonio Ascenzi e Cesare Bosman, Jan G. Waldenström
IMMUNOLOGIA E IMMUNOPATOLOGIA
Immunologia [...] cranio al bacino sono le sedi comuni del tumore. Il dolore alla schiena, un sintomo molto comune, è spesso causato da fratture vertebrali; il dolore osseo è anche in relazione all'accrescimento del tumore. Per mezzo della puntura sternale, cioè con l ...
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CHIASSERINI, Angelo
Guglielmo Lützenkirchen
Nacque a Citerna (Perugia) il 9 genn. 1887 da Giuseppe e da Elisabetta Olivetti. Dopo aver compiuto a Roma una brillante carriera di studente universitario [...] e nuovi procedimenti chirurgici, quali gli interventi di anastomosi intercosto-radicolari e intercosto-lombari nelle sezioni midollari complete da fratture vertebrali. Nel 1930, a Venezia, ebbe, fra l'altro, a operare, primo in Italia e con felice ...
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CARBONAI, Ferdinando
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Nacque a Livorno il 3 luglio 1805 da Francesco e da Angela Del Buono, e compì i primi studi a Prato e a Firenze. Dopo essersi laureato in medicina a Pisa, viaggiò molto, in Europa [...] locomotore; i suoi progressi, consistenti più nel perfezionamento dei metodi di contentone e di riduzione delle fratture che non in reali ampliamenti delle conoscenze, furono soprattutto determinati dai problemi sempre più complessi prospettati ...
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OSSEO, SISTEMA (XXV, p. 695; App. II, 11, p. 467)
Rodolfo Amprino
Antonio Ascenzi
Fisiologia. - Le recenti acquisizioni sul s. o. riguardano in piccola parte aspetti macroscopici dello scheletro, in [...] cartilagineo, osseo) traggono origine da un unico stipite cellulare suscettibile di modulazione. Si è poi constatato che nelle fratture trattate con protesi metallica a pressione il callo periosteo non si forma e che al posto del callo interstiziale ...
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MEDICINA RIABILITATIVA
Maurizio Maria Formica
Renato Corsico e Roberto Tramarin
Riabilitazione in neurologia di Maurizio Maria Formica
Sommario: 1. Introduzione. 2. Riabilitazione neurologica. a) II [...] . La terapia chirurgica, da riservarsi ai casi di ossificazione cospicua, è spesso causa di recidive.
L'osteoporosi, frequente causa di fratture a seguito di traumi o di manovre terapeutiche o di crisi di ipertonia, è legata alla mancanza di carico e ...
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La grande scienza. Epidemiologia
Paolo Vineis
Epidemiologia
L'epidemiologia è lo studio della distribuzione e dei determinanti della salute e della malattia nelle popolazioni. La semplice descrizione [...] in più ogni anno di cardiopatie coronariche, 8 di tumori mammari, 8 di ictus, 8 di embolie, 5 casi in meno di fratture e 6 in meno di tumori del colon.
Dall'esempio riportato si possono trarre almeno tre conclusioni: la prima è che le percentuali ...
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CHIAROLANZA, Raffaele
Arnaldo Cantani
Nato a Piscinola (Napoli) il 17 sett. 1881 da Vincenzo, insegnante, e da Maria Angelina di Febbraro, compì gli studi secondari a Napoli conseguendo la licenza liceale [...] e intestinale, delle cisti, delle fistole ossee, delle artriti purulente; della chirurgia del simpatico, delle fratture della colonna vertebrale, delle cisti del pancreas, delle embolie postoperatorie; dei vantaggi e delle controindicazioni dell ...
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Cartilagine
Gabriella Argentin
Con questo termine viene indicato un tessuto connettivo specializzato (v. vol. 1°, II, cap. 3: Cellule e tessuti, Tessuto connettivo), costituito da cellule rotondeggianti, [...] la matrice, di arrivare fino ai condrociti. Ciò può portare a morte cellulare e, quindi, a pericolo di fratture. Inoltre, gli squali utilizzano la compressione idrostatica dei liquidi viscerali per rendere il corpo più rigido.
La filogenesi del ...
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frattura
s. f. [dal lat. fractura, der. di fractus, part. pass. di frangĕre «rompere»]. – 1. Il prodursi di una soluzione di continuità in un corpo, rottura. In partic.: a. In chirurgia, rottura di un osso provocata generalmente da un trauma,...
fratturare
v. tr. [der. di frattura]. – Spezzare, produrre una frattura; si dice quasi esclusivam. delle ossa: la ruota gli fratturò la gamba; è caduto e si è fratturato un braccio. Nell’intr. pron., riportare una o più fratture: nell’incidente,...