DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] la sua adesione, della frazione "terzina", per neutralizzare con negli organi direttivi in termini paritetici. Ma già elevare i minimi tabellari, si Roma 1976; una vasta scelta di scritti del D. in appendice ai tre voli di M. Pistillo, G. D., I, (1907 ...
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BUCCIO di Ranallo
Claudio Mutini
Nacque all'Aquila nel territorio di Poppleto (Coppito, frazione dell'Aquila) assai probabilmente intorno agli ultimi anni del sec. XIIIda famiglia agiata, forse appartenente [...] altera talvolta per scarti minimi una delle più diffuse (1254) al maggio 1362. Entro questi termini si svolge il filo di una ricostruzione storica a trascurare per giungere all'elemento di maggior interesse ai fini della sua storia del 1348, che è data ...
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minimo
mìnimo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. minĭmus, superl. di minor «minore»; v. meno]. – Piccolissimo, il più piccolo. Funge da superlativo di piccolo (come il lat. minĭmus rispetto a parvus) e si contrappone direttamente a massimo. 1....
termine
tèrmine s. m. [dal lat. termĭnus «limite, confine»]. – 1. a. Sinon. letter. o raro di confine, come limite di paesi e regioni, poderi e altri spazî territoriali. È usato per lo più al plur.: presso del Carnaro Ch’Italia chiude e suoi...