Discreto e continuo
Paolo Zellini
Matematica e intuizione
La matematica ha sempre cercato di stabilire un nesso tra il continuo e il discreto, il primo esemplificato, tipicamente, nelle figure dello [...] . Si può quindi ripetere il processo in modo da ottenere uno sviluppo decimale d=b+0,d1d2d3... che risulta essere precisamente il lub di M. i due valori iniziali y0 e y1. A ogni frazione continua fk/gk si possono associare una ricorrenza a tre ...
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Atletica - Aspetti tecnici
Giorgio Reineri
Impianti e attrezzature
L'evoluzione dell'atletica
L'atletica è sport naturale per eccellenza, perché può essere praticata ovunque e da chiunque. Essa si [...] piste con un rettilineo di 220 yards.
Sul continente europeo, invece, le piste venivano disegnate basandosi su frazionidecimali di un chilometro. In alcune grandi città, dove furono costruiti grandi stadi, furono realizzate piste di mezzo ...
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Genetica. Consulenza genetica
Angus Clarke
La consulenza genetica rappresenta un momento di fondamentale importanza nella pratica della genetica medica. La complessità e la problematicità del processo [...] (non-X). Inoltre può succedere che le varie probabilità debbano essere presentate in più forme differenti, cioè come frazione, come decimale, percentuale o rapporto di probabilità. Per esempio, la probabilità che si verifichi (X) può essere data come ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica (1920-1945). L'elettronica e il calcolo
Jon Agar
L'elettronica e il calcolo
L'elettronica
Nel secondo decennio del XX sec., il termine 'elettronico' [...] delle fasi lunari, a un costo che era una frazione di quelli precedenti.
L'idea di impiegare macchine a 0∙0=0) è più semplice da automatizzare rispetto al sistema decimale. Mentre Babbage aveva dovuto assumere gli ingegneri più esperti del tempo per ...
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MOROSI, Giuseppe
Liana Elda Funaro
– Nacque il 26 giugno 1772 a Ripafratta, fra Pisa e Lucca, da Pietro Antonio e da Costanza Angiolini.
Allievo a Pisa del Collegio dei cavalieri di S. Stefano, frequentò [...] e dei dazi (1801) e per il nuovo sistema metrico decimale, compì viaggi di ispezione presso le manifatture della provincia, si Toscana, dove visse fra la villa di Cocòmbola (nella frazione Montuolo di Lucca), progettata e dedicata alla moglie, e ...
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L'invenzione dello zero
Angelo Guerraggio
L’invenzione dello zero
Lo zero è entrato relativamente tardi a far parte del linguaggio matematico – attraverso la civiltà indiana e poi la cultura araba – [...] il sistema di numerazione babilonese, trasformato da sessagesimale in decimale, dopo l’invasione di Alessandro Magno. Lo zero , parlando di una frazione con lo zero al denominatore, concludeva che questa frazione rimaneva invariata qualunque cosa ...
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tasso
Rapporto esistente tra due valori, grandezze, quantità omogenee, che ha quindi la dimensione del puro numero. Il t. viene largamente usato nelle analisi economiche.
Tasso di crescita del PIL [...] per età).
Significato numerico
Nella grande maggioranza delle applicazioni, i t. sono piccole frazioni dell’unità, che si possono esprimere in notazione decimale, per es. 0,02, o frazionaria 2/100; locuzioni verbali perfettamente equivalenti sono ...
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numerazione
numerazione metodo per esprimere numeri mediante simboli. Il sistema di numerazione si dice additivo se ogni simbolo denota sempre la stessa quantità (come per esempio nel → sistema di numerazione [...] di 10, precisamente ck10k + ... + c0100. Per un numero razionale non negativo, espresso sotto forma di frazione ridotta a /b, si ricava la rappresentazione decimale eseguendo dapprima la divisione con resto, a = nb + r0, dove 0 ≤ r0 < b, che ...
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numero periodico
numero periodico numero decimale illimitato le cui cifre decimali si ripetono definitivamente (vale a dire “da un certo punto in poi”) sempre nello stesso ordine. Più precisamente, un [...] di rappresentazione finita, con periodo zero). Viceversa, ogni allineamento decimale periodico (escluso il caso di periodo uguale a 9) rappresenta un ben preciso numero razionale (→ frazione generatrice). Quando si passa da un numero periodico, di ...
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irrazionale
irrazionale aggettivo che può riferirsi a differenti concetti matematici, ma che comunque indica l’assenza di un sottomultiplo comune tra due quantità e rimanda quindi al problema della incommensurabilità [...] è dunque ripartito in due sottoinsiemi disgiunti: l’insieme Q dei numeri razionali, esprimibili come frazioni e che, scritti in forma decimale, hanno parte decimale finita o infinita periodica; l’insieme dei numeri irrazionali, non esprimibili come ...
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frazione
frazióne s. f. [dal lat. tardo fractio -onis, der. di fractus, part. pass. di frangĕre «spezzare»]. – 1. letter. L’atto di frangere, di spezzare: f. di un legno o di un altro solido (Galilei); la f. del pane (v. fractio panis); f....
decimale
agg. [der. di decima, decimo]. – 1. Relativo alla decima, come sistema di tassazione: rendite decimali. 2. In aritmetica e nelle sue applicazioni, che ha per base il 10: numerazione d. (v. numerazione); numero d., numero reale scritto...