Matematico e uomo politico inglese (n. 1620 circa - m. Westminster 1684). Sostenitore di Carlo I, fu uno dei nobili che firmarono la dichiarazione del 1660, che proclamava il generale G. Monk restauratore [...] sue ricerche matematiche si ricordano il primo scritto che si conosca sulla quadratura dell'iperbole e quelle su particolari applicazioni delle frazionicontinue. Tradusse, anonimamente, Descartes in inglese; fu amico e corrispondente di J. Wallis. ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. I metodi numerici
Peter Schreiber
I metodi numerici
Il XVII sec. è stato in generale un 'secolo geometrico'. A parte alcune considerazioni di carattere puramente numerico, [...] , pubblicato nel 1744) il metodo delle frazionicontinue, come alternativa alle frazioni decimali. Diede la rappresentazione del numero e e di √e in frazionicontinue, e dimostrò che una frazionecontinua periodica si può anche rappresentare con un ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. La teoria dei numeri
Günther Frei
La teoria dei numeri
La teoria dei numeri (o aritmetica) tratta delle proprietà dei numeri. Lungo tutta la sua storia, un tema dominante [...] =a+b √d, con a, b, d numeri razionali e d non quadrato perfetto.
Euler notò anche che lo sviluppo in frazionicontinue di qualunque numero reale β fornisce la migliore approssimazione razionale di β.
Nel suo lavoro e nel libro Introductio in analysin ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La teoria della misura
Maurice Sion
La teoria della misura
Con la nozione matematica di misura si vogliono analizzare concetti che si riferiscono [...] da Thomas Jan Stieltjes (1856-1894) in un lavoro concernente non la teoria della misura ma un problema sulle frazionicontinue. Egli fece notare che una funzione f monotona sulla retta reale può essere interpretata come una distribuzione di massa ...
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Il Rinascimento. Le arti matematiche
Eberhard Knobloch
Ivo Schneider
Le arti matematiche
Il concetto di scienze matematiche
di Eberhard Knobloch
Il Rinascimento riprese dal Medioevo il concetto delle [...] due tipi di quantità (genera quantitatis), continua e discreta, alle quali corrispondono, rispettivamente, tratta della prima tavola interamente decimale, in cui il ricorso a frazioni è abilmente evitato con l'uso di un numero estremamente elevato di ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1961-1970
1961-1970
1961
Famiglia universale. Il giapponese Masatake Kuranishi mostra che esiste sempre un certo tipo di famiglia olomorfa di strutture complesse [...] )≥α∥v∥2 ‒ se K⊂V è convesso non vuoto, e v→(f,v) una forma lineare continua su V, allora esiste un unico u∈K tale che a(u,v−u)≥(f,u−v). Questo su scala industriale il cracking catalitico delle frazioni pesanti del petrolio e ottenere così prodotti ...
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La scienza in Cina: i Ming. Matematica e astronomia
Guo Shirong
Li Zhaohua
Alexei Volkov
Peter Engelfriet
Chu Pingyi
Matematica e astronomia
La perdita delle conoscenze matematiche e astronomiche
di [...] parti: la geometria, avente a che fare con quantità continue (grandezze: du), e l'aritmetica, concernente invece quantità della tradizione dei Nove capitoli sui procedimenti matematici, quali le frazioni, le somme di serie, le estrazioni di radici e ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. La tradizione araba del Libro X degli Elementi
Marouane Ben Miled
La tradizione araba del Libro X degli Elementi
La storia delle letture [...] , gli permise di associare un rapporto a una successione di numeri razionali (che corrisponde al nostro sviluppo in frazionecontinua) e di considerare i rapporti come grandezze. Basandosi su un'unità indivisibile per misurare le quantità razionali e ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Il Bourbakismo
Jean-Paul Pier
Il Bourbakismo
L'avvento e l'influenza di Bourbaki costituiscono uno dei fenomeni più sorprendenti nella matematica [...] diretta di un anello; si definisce l'anello delle frazioni. Si arriva così ai corpi, ai domini di integrità I di ℝ, la funzione g definita su I è detta primitiva di f se è continua e g′(x)=f(x) in ogni punto x del complementare rispetto a I di ...
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continuita
continuità s. f. [dal lat. continuĭtas -atis]. – 1. Qualità d’esser continuo, estensione non interrotta nel tempo, o anche nello spazio: c. d’un moto; impiego che ha carattere di c.; c. di pensiero, successione ininterrotta di una...
frazionatore
frazionatóre s. m. [der. di frazionare]. – 1. (f. -trice) Chi fraziona. 2. Dispositivo che fraziona; in partic., dispositivo (detto anche chopper o modulatore in corrente continua) che interrompe periodicamente una corrente di...