MOSCA, Carlo Bernardo
Annalisa Dameri
– Nacque a Occhieppo, nel Biellese, il 6 novembre 1792, figlio primogenito di Lorenzo e di Prudenza Calanzano, dalla cui unione nacquero altri sei figli. Il padre [...] tecnica di impronta francese emerse nell’ardito progetto del ponte di 45 m di luce e soli 5,5 m di freccia. Il ponte, oltre a essere esempio di perizia progettuale e di raffinata conoscenza delle più aggiornate tecniche di costruzione, pur radicate ...
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Vedi LURISTAN, Arte del dell'anno: 1961 - 1995
LURISTAN, Arte del
M. T. Lucidi
Il Luristan, regione montagnosa degli Zagros, per la sua posizione geografica - attraversato a N dalla strada che da Kermanshah [...] a nostro avviso, la tecnica ed il gusto dei metallurgisti dell'Urartu. c) Lance, giavellotti, mazze d'armi, punte di freccia coniche o trilobate di chiara origine nordica; pietre per affilare, a forma tubolare, il cui manico bronzeo porta decorazioni ...
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CARDONA, Giovanni
Giuseppe Scichilone
Nacque da antica famiglia catalana probabilmente intorno al 1530 da Antonio, viceré di Sardegna dal 1534 al 1549. Visse vicino agli ambienti di corte e fu in rapporto [...] destra dello schieramento cristiano, investita dall'attacco turco.
Il comportamento del C., che nella battaglia rimase ferito di freccia e di archibugio, e che con il suo tempestivo intervento aveva mostrato non comune perizia, fu molto apprezzato ...
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NELLI, Giovan Battista
Francesco Paolo Di Teodoro
NELLI, Giovan Battista. – Nacque a Firenze il 3 maggio 1661, unigenito di Agostino, matematico e allievo di Evangelista Torricelli, e di Costanza Ruoti.
Stante [...] detta si discostano poco dalla normale pratica di cantiere. Suggerisce che gli archi debbano essere ribassati o «ovali», che la loro freccia debba variare da 1/10 a 1/8 della luce e che si debba tener conto della velocità della corrente. Il Discorso ...
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TORELLI, Pomponio
Fabrizio Bondi
Nacque a Montechiarugolo nel 1539, da Paolo, conte dell’omonimo feudo, e dalla sua seconda moglie Beatrice, figlia di Gianfrancesco Pico della Mirandola.
Nel 1545, [...] per frammenti dell’individuo-poeta», incardinato a sua volta a una serie di nuclei emblematici (la fiamma, la freccia e la ferita, gli occhi ecc.). Prossima al manierismo ferrarese, la produzione madrigalistica di Torelli si caratterizza per ...
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KOFUN
G. Poncini
Il termine (letteralmente «antico tumulo») indica la sepoltura, generalmente non ipogea, costituita da un tumulo a pianta circolare, oblunga o di varie forme, che caratterizza in Giappone [...] di Koguryŏ (v. coreana, arte). Le tombe nobiliari risultano inoltre ricche di armi e bardature: archi, punte di freccia, faretre, lance, spade, pugnali, scudi, selle con finimenti. Ornamenti litici finemente decorati come bracciali incisi, vasi ...
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BABILONESE, Arte
G. Furlani
Di arte b. non si può parlare propriamente che dal tempo dello stabilirsi della I dinastia di Babilonia, quando questa città fu fatta capitale del nuovo regno semitico nel [...] di penne, la barba folta e i capelli lunghi; nella mano sinistra il re ha un grande arco e, nella destra, una lunga freccia; il corpo è coperto da un lungo mantello, riccamente ricamato, stretto alla vita da una larga cintura. Questa figura di re è ...
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Amalfi
Gerardo Sangermano
Attestata per la prima volta alla fine del VI sec. come castrum e sede vescovile, Amalfi si emancipò da Napoli, costituendosi in ducato autonomo, intorno alla metà del sec. [...] e, dal 1251-1252, guidarono di fatto l'amministrazione in Puglia; tra le più influenti i Rogadeo, i Rufolo e i Freccia di Ravello, un membro della quale ultima, Nicolò, fu maestro portulano delle Puglie intorno al 1245, maestro camerario in Abruzzo ...
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FOLLERIO (Falliero, Follero, Follien, Folliero), Pietro
Maria Teresa Napoli
Nacque nel feudo di Sanseverino, presso Salerno, intorno alla seconda decade del sec. XVI da Antonio, dottore in legge. Ebbe [...] in materia criminale, civile, canonistica, feudale con ampio riferimento a M. d'Afflitto, P. Del Pozzo, T. Grammatico, M. Freccia. Lo scritto si colloca nel solco della tradizione giuridica napoletana di compendiare e parafrasare l'opera dell'antico ...
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BADOER, Bonaventura
Giorgio Cracco
Per molti autori, nacque da Marino il 22 giugno 1332. Se è giusta la data, la paternità resta da stabilire: Marino morì infatti nel 1324. Il B. entrò giovanissimo [...] più attendibile) sul finire del 1385.
Antichi biografi affermano convinti ch'egli sia stato soppresso violentemente (colpito da una freccia mentre attraversava in Roma ponte Sant'Angelo) da un sicario di Francesco da Carrara che lo avrebbe avuto in ...
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freccia
fréccia s. f. [dal fr. ant. fleche (in fr. mod. flèche), voce di origine germ.] (pl. -ce). – 1. a. Arma da getto, in uso dalla più remota antichità a tutto il medioevo, sino all’introduzione delle armi da fuoco, e ancora oggi presso...
frecciare
v. tr. e intr. [der. di freccia] (io fréccio, ecc.), non com. – Colpire con frecce; come intr. (aus. avere), scagliare frecce. Fig., f. qualcuno, chiedergli denaro in prestito con l’intenzione di non restituirglielo.