CARDELLI, Domenico
Paolo Venturoli
Nacque a Roma il 1º marzo 1767 nella parrocchia di S. Lorenzo in Lucina da Lorenzo, "intagliatore di marmi", e da Annunziata Borghese romana. Fratello maggiore dello [...] a questa parte a Roma"; un altro gruppo con Venere e Amore la metà circa della grandezza naturale: "Quasi nuda, con una freccia nella mano destra, Venere sta seduta e abbraccia Cupido con il braccio sinistro, che si appoggia alla gamba di lui".
Un ...
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PAERNIO, Demetrio Giacomo
Francesco Franco
PAERNIO, Demetrio Giacomo. – Nacque a Genova il 19 agosto 1851, da Enrico e da Marietta Gazzo.
Studiò all’Accademia ligustica di belle arti, dove fu allievo [...] (entrambe 1900), Enrico Baghino e Magni (entrambe 1901), Bianca Croce in Maine (1902), Fregaro (o Fregario) (1903), Freccia (1904) – un piccolo mausoleo in stile eclettico con prevalenze romanico-gotiche – Angelo Maino e Giovanna Zerega in Baciocco ...
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DEMI, Paolo Gaspero Scipione (Paolo Emilio)
Carol Bradley
Nacque a Livorno il 23 ag. 1798 da Gaspero, bottaio, e Maria Domenica Nardi (Archivio della cattedrale di Livorno, Libro di battezzati, copia [...] il 4 maggio 1840 e quello per il busto il 28 giugno dello stesso anno; il busto sarebbe stato poi completato da P. Freccia, in quanto il D. era ormai "evaso dalla città" (C. Bradley, Le Commissioni granducali per la scultura dal 1814 al 1848, tesi di ...
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LAPI, Francesco Niccolò
Maurizia Cicconi
Nacque a Firenze intorno al 1667-68.
La critica, anche recente, pone la data di nascita al 1661, ignorando la notizia fornita dallo Stato delle anime del 1702 [...] realizzata entro il 1716 (Improta, p. 115). Al L. venivano affidate tre cupolette: il Miracolo del soldato ferito da una freccia, realizzato per conto di D. Pittoreggi; il Trasporto funebre di s. Verdiana, per F. Ridolfi; il Miracolo del bambino ...
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CENNINI, Pietro Paolo
Geneviève e Olivier Michel
Figlio di Giacomo e di Cecilia Bertolotti nacque a Roma il 6 luglio 1661 (Roma, Arch. stor. del Vicariato, S. Maria in Trastevere, Liber bapt., 1643-1667, [...] specchi putti che si trastullano in ambiente campestre: uno suona il flauto per svegliare un altro, un terzo lancia una freccia, altri due rovesciano un paniere. I fiori, rose e campanule, si mescolano ai frutti, uva, cocomeri, melograni spaccati; un ...
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FOLO, Giovanni
Rossella Leone
Nacque a Bassano il 20 apr. 1764 da Pietro, agiato possidente, e da Angela Bravo. Dopo una formazione nella città natale con il pittore Giulio Golini, fu allievo a Venezia [...] di Stefano Tofanelli (Campanile, 1982-83, p. 70), raffiguranti Due amorini nell'atto di provare e di scoccare la freccia, immagini tipiche del gusto dell'epoca per il bozzetto neoclassico e il frammento anacreontico, traducendo gli incarnati con la ...
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GIOVANNI AGOSTINO da Lodi (Pseudo Boccaccino)
Lucia Simonetto
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore originario di Lodi, "filius quondam domini Antonii" (Shell, 1994); ma a giudicare [...] vecchie e illeggibili. L'analisi ne risulta perciò limitata e compromessa.
Tre i ritratti: quello di Giovane con una freccia (già Genova, collezione Viezzoli) - soggetto molto caro a Boltraffio tradotto secondo i modi di Bramantino - si può accostare ...
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COSTOLI, Aristodemo
Carol Bradley
Nacque a Firenze il 6 sett. 1803 da Francesco e dalla volterrana Anna Masoni.
Il padre Francesco, figlio di Gaetano, fiorentino, pittore in scagliola, fu impiegato [...] a questo proposito egli fece ricorso all'Accademia perché non gli veniva assegnato lo studio del Bartolini occupato da P. Freccia, incaricato di completare il gruppo di Colombo con l'America (Firenze, ibid., 1851, filza 40A, ins. 26; 1852, filza 41B ...
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GIORGIO (Zorzi, Zorzo) da Castelfranco, detto Giorgione
Augusto Gentili
Non si conosce con esattezza la data della nascita di G., che dovette avvenire a Castelfranco Veneto tra il 1477 e il 1478. È [...] . Lo troviamo nella Laura, nelle Tre età e nella Vecchia, nello splendido quanto ambiguo Garzone con la freccia (Vienna, Kunsthistorisches Museum, 1507-08): splendido per l'espressione assorta e per l'abbondante capigliatura lentissimamente sottratta ...
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FILIPEPI, Alessandro (Sandro Botticelli)
Ronald W. Lightbown
Nato a Firenze nel 1444 (0 1445), era il più giovane dei figli di Mariano di Vanni, conciatore, e di sua moglie Smeralda, che avevano preso [...] medicea. Il centauro, personificazione della lussuria, e fermato dalla donna proprio mentre si accinge a scoccare una freccia; anche questo dipinto può, comunque, essere collegato al tema del matrimonio (con riferimento alle nozze di Lorenzo ...
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freccia
fréccia s. f. [dal fr. ant. fleche (in fr. mod. flèche), voce di origine germ.] (pl. -ce). – 1. a. Arma da getto, in uso dalla più remota antichità a tutto il medioevo, sino all’introduzione delle armi da fuoco, e ancora oggi presso...
frecciare
v. tr. e intr. [der. di freccia] (io fréccio, ecc.), non com. – Colpire con frecce; come intr. (aus. avere), scagliare frecce. Fig., f. qualcuno, chiedergli denaro in prestito con l’intenzione di non restituirglielo.