GIOVANNI AGOSTINO da Lodi (Pseudo Boccaccino)
Lucia Simonetto
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore originario di Lodi, "filius quondam domini Antonii" (Shell, 1994); ma a giudicare [...] vecchie e illeggibili. L'analisi ne risulta perciò limitata e compromessa.
Tre i ritratti: quello di Giovane con una freccia (già Genova, collezione Viezzoli) - soggetto molto caro a Boltraffio tradotto secondo i modi di Bramantino - si può accostare ...
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COSTOLI, Aristodemo
Carol Bradley
Nacque a Firenze il 6 sett. 1803 da Francesco e dalla volterrana Anna Masoni.
Il padre Francesco, figlio di Gaetano, fiorentino, pittore in scagliola, fu impiegato [...] a questo proposito egli fece ricorso all'Accademia perché non gli veniva assegnato lo studio del Bartolini occupato da P. Freccia, incaricato di completare il gruppo di Colombo con l'America (Firenze, ibid., 1851, filza 40A, ins. 26; 1852, filza 41B ...
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COPPI, Fausto (Angelo Fausto)
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Castellania (Alessandria) il 15 sett. 1919, quartogenito (il quinto, Serse, nascerà nel 1923) di Domenico e di Angiolina Boveri, proprietari [...] 1950 il C. mostrava una schiacciante superiorità, vincendo il Giro della provincia di Reggio Calabria, la Parigi-Roubaix e la Freccia vallone. Ma nel Giro d'Italia, in seguito a una caduta (2 giugno), riportò una complessa frattura del bacino, che ...
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PIERONI, Franca
Simonetta Soldani
– Nacque a Firenze il 4 ottobre 1925 nel rione industriale di Rifredi, prima figlia di Luisa Giardi, sarta a domicilio, e di Piero, ex operaio delle Officine Galileo [...] sottovalutazione antica dei temi relativi alla «libertà individuale», specie in rapporto alle donne, operante perfino in Gramsci: «La freccia femminista manca all’arco culturale di Gramsci», scriveva nel 1977 (in Buttafuoco, 1987, pp. 128-178).
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CUSANI (Cusano), Marcello Papiniano
Antonio Gisondi
Nacque a Frasso Telesino, Principato Ultra, oggi provincia di Benevento, il 17 febbr. 1690 dal notaio Antonio e da Antonietta Rainone.
I Cusani, presenti [...] ).
Questi scritti s'inquadrano nella metodologia storico-filologica "culta" che ha, a Napoli, i suoi primi seguaci in M. Freccia, l'Ammirato, Andrea di Palo ed è realizzata compiutamente con D'Andrea, Gravina, Valletta e C. Grimaldi. In particolare ...
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COSTA (Costa de Beauregard), Giuseppe Enrico, marchese di Saint-Genis di Beauregard
Paul Guichonnet
Nacque il 20 aprile 1752 nel castello di Beauregard, situato sulle rive del lago Lemano, secondogenito [...] per la terza volta, di riorganizzare il corpo dello Stato Maggiore generale e del genio topografico, cui dette come emblema una freccia e il motto "La piuma guida il ferro". Gli si affidò anche la direzione della Scuola dei cadetti che sceglievano il ...
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DE BERNARDI, Mario
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Di famiglia piemontese, nacque a Venosa (prov. di Potenza) il 10luglio 1893 da Cesare e da Maria Maselli, e tra Venosa, Foligno e Volterra trascorse l'infanzia e l'adolescenza.
Nel [...] epoca, tra i quali si ricordano: La Scienza illustrata, genn. 1950; Il Giornale d'Italia, 26 apr. 1950, 8-9 apr. 1959; Il Popolo (Milano), 17 genn. 1956; Il Mattino, 9 apr. 1959; Il Tempo, 9 apr. 1959, e 3 e 27 genn, 1974; Freccia alata, X (1970), 7. ...
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GUGLIELMO I d'Altavilla, re di Sicilia
Francesco Panarelli
Nacque tra il maggio 1120 e il maggio 1121, se si accetta la notizia di Romualdo Guarna, arcivescovo di Salerno, secondo la quale (p. 253) [...] uscita ai capi rivoltosi.
In questi scontri perse la vita il primogenito di G., Ruggero, secondo Romualdo colpito da una freccia vagante, o ucciso con un potente calcio dal padre (Ruggero aveva cavalcato per due giorni come erede al trono per le ...
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GUALINO, Riccardo
Francesco Chiapparino
Nacque a Biella, il 25 marzo 1879, da Giuseppe, titolare di una piccola azienda di oreficeria destinata ad avere un certo sviluppo nei primi decenni del nuovo [...] di pistola, Zazà [ambedue del 1942] e La donna della montagna [1943] di R. Castellani, Malombra di M. Soldati [1943], La freccia nel fianco di A. Lattuada [1943-44]), alcuni di considerevole impegno produttivo per l'epoca - come i Promessi sposi e la ...
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ANSELMO d'Aosta, santo
Tullio Gregory; Franziskus S. Schmitt
Nacque ad Aosta nel 1033 o 1034 da Gundolfo, un nobile lombardo, e da Eremberga, una burgunda residente ad Aosta.
Il padre (che morì poi [...] affatto del nuovo pontefice. Il suo trionfo non fu, però, di lunga durata: il 2 agosto dell'amo successivo (1100), una freccia lo colpì a morte durante una partita di caccia.
Ora A. fu richiamato in Inghilterra dai suoi monaci, nonché dal nuovo re ...
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freccia
fréccia s. f. [dal fr. ant. fleche (in fr. mod. flèche), voce di origine germ.] (pl. -ce). – 1. a. Arma da getto, in uso dalla più remota antichità a tutto il medioevo, sino all’introduzione delle armi da fuoco, e ancora oggi presso...
frecciare
v. tr. e intr. [der. di freccia] (io fréccio, ecc.), non com. – Colpire con frecce; come intr. (aus. avere), scagliare frecce. Fig., f. qualcuno, chiedergli denaro in prestito con l’intenzione di non restituirglielo.