Hollywood
Enzo Siciliano
Inquadramento generale
di Thomas Harrison
Fu questo il nome dato nel 1886 da una certa signora Wilcox, moglie di un investitore immobiliare, a una immensa tenuta alla periferia [...] grado di autonomia a registi come Wilder, Ford, Hawks, Wyler, Mankiewicz, Huston, Capra, Elia Kazan, George Cukor e FredZinnemann. Come osserva David Shipman (1980-1984), negli anni Sessanta, di fatto, le grandi majors hollywoodiane di un tempo ...
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Bianco e nero
Vieri Razzini
Percezione e convenzione
Il b. e n., che è stato per circa quattro decenni una semplice mancanza dovuta a una tecnologia imperfetta, rientra in quella "deviazione dalla concezione [...] stile e moda, il déco trionfò nel musical (nei film di Fred Astaire e Ginger Rogers alla RKO, con le scenografie di Van hatful of rain, 1957, Un cappello pieno di pioggia, di FredZinnemann, e in Compulsion, 1959, Frenesia del delitto, di Richard ...
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Oscar
Maurizio Porro
I primi anni
La storia dell'Academy Award, più noto come Oscar, il premio più ambito del cinema, inizia il 16 maggio 1929, quando il presidente dell'Academy of Motion Picture Arts [...] tunica) di Henry Koster: tuttavia i maggiori riconoscimenti andarono a From here to eternity (Da qui all'eternità) di FredZinnemann, che ottenne otto Oscar. Dopo i numerosi riconoscimenti nell'edizione del 1955 a un film a basso costo, Marty (Marty ...
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Guerra, film di
Mino Argentieri
Il f. di g. si configura come la messa in scena di un conflitto drammatico, storicamente identificato nei suoi riferimenti, in cui l'evento bellico non si limita a fare [...] of Lorraine (1943; La Croce di Lorena) di Tay Garnett, The seventh cross (1944; La settima croce) di FredZinnemann. Rari furono i film tedeschi sulla guerra guerreggiata: U-Boote westwärts (1941; Arditi dell'oceano) di Günter Rittau, Kampfgeschwader ...
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Actors Studio
Riccardo Martelli
Laboratorio statunitense di arte drammatica, fondato a New York nel 1947. È il più noto centro di perfezionamento per attori degli Stati Uniti, e forse del mondo. Trae [...] A place in the sun (1951; Un posto al sole) di Stevens, e From here to eternity (1953; Da qui all'eternità) di FredZinnemann; Rod Steiger in On the waterfront, in The big knife (1955; Il grande coltello) di Robert Aldrich, e in The harder they fall ...
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Spionaggio, film di
Mario Sesti
Genere cinematografico di grande popolarità la cui derivazione dall'omonimo letterario ‒ contemporaneo alla formazione della letteratura di massa ‒ è stata progressivamente [...] Blaise, la bellissima che uccide) di Joseph Losey è una versione femminista che precorre la cultura postmoderna. A FredZinnemann si deve l'appassionante e minuziosa descrizione del controspionaggio di The day of the jackal (1973; Il giorno dello ...
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Maccartismo
Guido Fink
Con il termine maccartismo, a volte sostituito dalla locuzione 'caccia alle streghe' per gli evidenti rimandi alla psicosi che qualche secolo prima aveva agitato l'America puritana [...] sono film di genere (si pensi a un western come High noon, 1952, Mezzogiorno di fuoco, scritto da C. Foreman e diretto da FredZinnemann, o a un film poliziesco come He ran all the way, 1951, Ho amato un fuorilegge, diretto da J. Berry e interpretato ...
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Testimonianze - Gary Cooper
Raffaele La Capria
Gary Cooper
Gli dei dell'Olimpo avevano tutti una loro precisa fisionomia che corrispondeva a un tratto umano e riconoscibile immediatamente, bastava [...] B. DeMille, da Josef von Sternberg a Frank Capra; e ancora lo vollero protagonista Howard Hawks, Sam Wood, FredZinnemann, William Wyler, Billy Wilder, Anthony Mann, Frank Borzage, Otto Preminger, Robert Aldrich. Ognuno di questi registi a modo ...
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Neue Sachlichkeit
Giovanni Spagnoletti
Movimento artistico e cinematografico, la N. S. (Nuova Oggettività) ha caratterizzato la cultura tedesca della seconda metà degli anni Venti, a partire dalla Stabilisierungszeit, [...] che avrebbero poi raggiunto il successo: Edgar G. Ulmer, Robert Siodmak (che firmò la regia) e il fratello Kurt, FredZinnemann e Billy Wilder. Collage cronachistico di una gita domenicale fuori Berlino di due coppie qualsiasi, con la sua attenzione ...
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Leone, Sergio
Sir Christopher Frayling
Regista e produttore cinematografico, nato a Roma il 3 gennaio 1929 e morto ivi il 30 aprile 1989. Figura originale del panorama cinematografico a partire dagli [...] of Troy (1956; Elena di Troia) di Robert Wise, The nun's story (1959; La storia di una monaca) di FredZinnemann, Ben Hur (1959) di William Wyler, erano kolossal americani realizzati nell'epoca della 'Hollywood sul Tevere', ovvero Cinecittà, così ...
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