United Nations (Un)
Organizzazione delle Nazioni Unite
Origini e sviluppo
Dopo la Prima guerra mondiale venne fondata la Società delle Nazioni, che nella proposta del presidente statunitense Woodrow Wilson [...] alla questione di una loro possibile riforma. Il tema è discusso da decenni, ma è soprattutto con la fine della Guerra fredda e l’ingresso nel 21° secolo che la sfida di un rinnovamento del sistema delle Nazioni Unite è entrata prepotentemente nell ...
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La crisi degli organismi internazionali
Mario Del Pero
Vi sono alcune condizioni fondamentali che permettono un efficace funzionamento delle grandi organizzazioni internazionali: la riconosciuta legittimità [...] anni. La speranza che con la fine della guerra fredda si potesse consolidare un nuovo ordine internazionale, fondato sul un altro dei pilastri del ‘nuovo ordine mondiale’ post guerra fredda. La WTO è stata istituita nel 1995, dopo quasi un decennio ...
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Armamenti
Carlo Jean
Ogni epoca storica e società ha conosciuto differenti e peculiari tipi di guerra e armamenti. Le armi bianche – da taglio e da getto – e quelle da fuoco a corta gittata e a ridotta [...] si condannava a una pressoché certa distruzione quanto si voleva difendere). Esso ha comunque funzionato, evitando che la Guerra fredda si trasformasse in una guerra vera e propria e che l’Unione Sovietica approfittasse della sua superiorità di forze ...
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Vedi Polonia dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Nella sua storia plurisecolare, la Polonia è stata al centro delle dinamiche geopolitiche e delle contese dei grandi imperi europei. Strategicamente [...] polacco – dopo aver subito una nuova spartizione tra Berlino e Mosca – assunse i confini odierni.
Durante il periodo della Guerra fredda il paese fu governato da un regime di ispirazione socialista e vicino all’Urss, alla pari degli altri paesi dell ...
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PREPARATA, Giuliano.
Yogendra Srivastava
– Nacque a Padova il 10 marzo 1942 da Vincenzo Preparata e Stefania Bergomi.
Conseguì la laurea in fisica all’Università di Roma nel 1964. Si trasferì poi a [...] liquida, insieme a alcune nuove, come quella del Free Electron Laser (FEL – Laser a elettroni liberi) e la fusione fredda. Questi risultati sono spesso indicati con il nome generico di 'coerenza di Dicke-Preparata'.
Preparata è autore di oltre 400 ...
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geopolitica
geopolìtica s. f. – Il termine g. è oggetto di qualche confusione, dovuta al notevole successo nell’uso ma anche alla mancanza di strumenti intellettuali di valore universale per interpretare [...] del conflitto allora in corso tra Cambogia e Vietnam. Si trattava di uno scontro che usciva dalla logica della guerra fredda e per interpretarlo erano necessari criteri nuovi, come l’analisi delle rivalità di potere per il controllo del territorio ...
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Consiglio degli stati del Mar Baltico
Origini, sviluppo e finalità
Il Consiglio degli stati del Mar Baltico (Cbss) è un foro politico per la cooperazione regionale e intergovernativa, nato a Copenaghen [...] il ruolo e il posizionamento della regione baltica nel contesto internazionale, significativamente mutato con la fine della Guerra fredda. Nel corso della sua storia il Consiglio ha poi continuato a rinegoziare obiettivi e priorità comuni e a ...
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Calchi Novati, Gian Paolo. – Storico italiano (Vimercate 1935 – Roma 2017). Laureato in giurisprudenza, tra i maggiori esperti di colonialismo e decolonizzazione in Africa e Medio Oriente, ha insegnato [...] partecipato all’elaborazione della prima legge italiana sulla cooperazione internazionale. Tra i suoi scritti: Neutralismo e guerra fredda (1963), L'Africa nera non è indipendente (1964), La rivoluzione algerina (1969), Decolonizzazione e Terzo Mondo ...
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Città dell'India, posta sul fiume Jumna, nel Panjab, a 28°39′ N. e 77°16′ E., proclamata capitale dell'impero indiano nel Durbar del 12 dicembre 1911 in luogo di Calcutta. La popolazione complessiva col [...] della città; un'altra riappare al di là del fiume. Il clima è caratterizzato da stagioni assai accentuate. Quella fredda comincia quindici giorni prima che a Lahore. Caldi venti occidentali spirano costantemente sino alla fine di giugno, quando si ...
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. Ha un significato generale di vento moderato con una velocità dai 2 ai 6 m. al secondo; comunemente ne ha uno più limitato e indica un vento entro i limiti di forza suindicati, ma di carattere locale, [...] dallo stabilirsi d'una differenza di temperatura fra due regioni contigue. In tale situazione ha luogo un movimento d'aria dalla zona fredda alla calda presso il suolo, e una corrente di ritorno in alto.
Tra la brezza al suolo e la corrente di ...
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freddare
v. tr. [der. di freddo] (io fréddo, ecc.). – 1. Far diventare freddo (si dice soprattutto di cibi, bevande o altra materia che prima sia stata sul fuoco): f. il brodo, il caffè, una miscela. Usi fig.: f. l’entusiasmo, f. un ambiente,...
freddo
fréddo agg. e s. m. [lat. frīgĭdus (cfr. frigido), lat. tardo *frĭgĭdus, prob. per influenza di rĭgĭdus]. – 1. agg. a. Genericamente, di corpo che è a temperatura inferiore a quella circostante; o di corpo o di ambiente che dà la sensazione...