GENÈ, Giuseppe
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque il 9 dic. 1800 a Turbigo, in provincia di Milano, da Francesco e da Petronilla Cormani. Seguì i corsi di latino, lettere umane e retorica a Busto Arsizio [...] ritardare la raccolta delle olive; tale ritardo favoriva la sopravvivenza delle larve, ospiti delle drupe, durante la stagione fredda. Il suggerimento di una raccolta precoce, peraltro adombrata anche da altri autori, è lo stesso dato da E. Cantoni ...
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CURTONI, Domenico
Franco Barbieri
Nato a Verona nel 1564 (Gazzola, 1962, p. 164), ultimo discendente della famiglia di Michele Sarimicheli (Langenskiöld, 1938, p. 182) e forse nipote di questo (Zannandreis [...] in Venedig und Veneto, Berlin 1968) invece è della metà del secolo XVI: esso appare semplicissimo ed austero nella fredda stesura dell'ampia parete, appena increspata dalle contenute modanature dei fori, e solo ravvivata dalla coppia di semicolonne ...
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ENRIQUES AGNOLETTI, Enzo
Giuseppe Sircana
Nacque a Bologna il 17 maggio 1909 da Paolo Enriques, biologo e professore universitario, e da Clotilde Agnoletti Fusconi, sorella dello scrittore Fernando [...] per l'attuazione piena della costituzione, per la difesa dei diritti civili e sociali, per il dialogo, anche ai tempi della "guerra fredda", e a sostegno dei movimenti di liberazione in varie parti del mondo. Nel 1956, alla morte del Calamandrei, l'E ...
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GALLI, Raffaello, detto Torello da Casentino
Dario Busolini
Nacque da famiglia originaria del Casentino nell'ultimo quarto del sec. XV, probabilmente a Firenze, dove vivevano gli zii Giovanni Lapucci [...] sono non si potrebbe vivere". All'opposto vede la Cina, seppure "lungi di qui mille leghe o più", come una "terra fredda, ricchissima; terra da far grandi guadagni, de uno si fa dieci", le cui mercanzie si sarebbero potute "levare per tutto el mondo ...
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ALARDET, Claudio Ludovico
Elena Fasano Guarini
Nacque probabilmente a Chambéry, da famiglia borghese, della quale almeno quattro membri ricoprirono uffici alla corte dei duchi Carlo III e Emanuele Filiberto [...] in una relazione che egli inviò a Emanuele Filiberto una volta tornato a Chambéry il 10 genn. 1560. Per l'atmosfera fredda e sospettosa che lo circondava, l'A. non riusci a riunire ed organizzare i pochissimi fautori dei Savoia che sedevano al ...
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BERTINATTI, Giuseppe
Arianna Scolari Sellerio Jesurum
Nacque a Castellamonte (Ivrea) il 25 luglio 1808 da Ubertino e da Maria Caterina Nigro. Compiuti i primi studi a Ivrea, alla morte del padre si [...] egli riportò nel 1861, in occasione del riconoscimento dei re di Sardegna a re d'Italia, allorché, in luogo della fredda nota di riconoscimento che gli era stata consegnata in un primo momento, riuscì a ottenere dal segretario di Stato americano, W ...
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BERNARDI, Enrico Zeno
Mario Medici
Nacque a Verona il 20 maggio 1841 da Lauro, medico-fisico, e da Bianca Carlotti. Compì gli studi ginnasiali nella città natale; ancora studente, allestì due interessanti [...] di automobili e velocipedi"; brevetto 47.857 del 30 giugno 1898 "Sistema Bernardi per ottenere la circolazione dell'acqua fredda intorno ai cilindri dei motori a scoppio e delle macchine pneumofore". Sul problema dello sterzo corretto dei veicoli il ...
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CORTELLINI (Coltellini), Girolamo
Angela Ghirardi
Scultore bolognese attivo nella prima, metà del sec. XVI, non se ne conoscono gli estremi biografici. La scarna documentazione che lo riguarda prende [...] .
L'opera di solito apprezzata dagli studiosi, ad eccezione del Bottari (1964) che la definisce "impacciata e fredda", rappresenta un problema cronologico. Dai più recenti interventi, comparsi soprattutto sulle guide della città e della chiesa di ...
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Clément, René
Bruno Roberti
Regista cinematografico francese, nato a Bordeaux il 18 marzo 1913 e morto nel Principato di Monaco il 17 marzo del 1996. Al centro del suo cinema vi è la nozione di conflitto, [...] 'amante di una notte) C. trasse dal romanzo di V. Baum, Sait-on jamais, un congegno antipsicologico, la dissezione fredda dei meccanismi melodrammatici di una storia di tradimento e di fuga, scandita da un'ardita costruzione temporale che colloca nel ...
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Kennedy, John Fitzgerald
Politico, presidente degli Stati Uniti (Brookline, Massachusetts, 1917-Dallas, Texas, 1963). Figlio del senatore Joseph (1888-1969), ricco finanziere di origine irlandese che [...] e lo smantellamento delle rampe di lancio. Seguì dopo pochi mesi (agosto 1963) un’attenuazione della Guerra fredda, quando fu firmato a Mosca un trattato sulla limitazione degli esperimenti nucleari. Per contrastare l’espansione comunista nell ...
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freddare
v. tr. [der. di freddo] (io fréddo, ecc.). – 1. Far diventare freddo (si dice soprattutto di cibi, bevande o altra materia che prima sia stata sul fuoco): f. il brodo, il caffè, una miscela. Usi fig.: f. l’entusiasmo, f. un ambiente,...
freddo
fréddo agg. e s. m. [lat. frīgĭdus (cfr. frigido), lat. tardo *frĭgĭdus, prob. per influenza di rĭgĭdus]. – 1. agg. a. Genericamente, di corpo che è a temperatura inferiore a quella circostante; o di corpo o di ambiente che dà la sensazione...