FUBINI, Mario
Mario Scotti
Nacque a Torino il 18 marzo 1900 da Riccardo e da Bice Colombo, entrambi di origine vercellese. Nella città natale, cui sarebbe rimasto sempre affettivamente e culturalmente [...] analisi fini e penetranti (ove la distinzione di poesia e non poesia costituiva la sottesa logica di un discorso non freddo e spassionato), ma anche nell'individuazione di una linea di sviluppo interna a un mondo umano e poetico, la cui coerenza ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Salvador Edward Luria
Andrea Grignolio
Il medico italiano naturalizzato statunitense Salvador Edward Luria fu uno dei padri fondatori della genetica batterica e della biologia molecolare. Formatosi [...] del suo impegno nel sindacato University teachers’ union, che presiedeva. Tra il 1950 e il 1952, in piena guerra fredda, Luria venne sottoposto al controllo dell’FBI (Federal Bureau of Investigation) e al ritiro del passaporto, perché accusato di ...
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GOSIA, Martino
Giorgio Tamba
Nacque verso l'anno 1100. Sarti e Savigny, sulla scorta di notizie tratte dai testi del Piacentino, di Guglielmo da Pastrengo e di Cino da Pistoia, hanno indicato in Bologna [...] esplicative, suddivise in una trentina di paragrafi. A conclusione della esposizione, ricca e dettagliata, anche se spesso fredda nella sua rigida derivazione dai testi del diritto romano, si inserisce, forte e partecipe, lo spunto polemico sul ...
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FALCK, Enrico
Mario Fumagalli
Unico figlio di Georges Henri e di Barbara Noblat, nacque nel dicembre (forse il 13) 1828 a Cernay, presso Mulhouse (Francia), accolto nella Chiesa riformata locale - cui [...] avevano potuto sviluppare gli altiforni a coke; l'unica parziale eccezione erano i forni Siemens-Martin a carica fredda che, potendo venire alimentati in buona parte con rottame, si adattavano alla situazione italiana. Queste invenzioni si risolsero ...
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BOITO, Camillo
Giuseppe Miano
Nacque a Roma il 30 ott. 1836, primogenito di Silvestro e di Giuseppina Radolinska. A quattordici anni incominciò a seguire i corsi dell'Accademia di Belle Arti di Venezia, [...] compare in veste di protagonista. Si potrebbero riscontrare altri elementi del gusto del tempo, come una pretesa di fredda analisi scientifica esercitata su tranches de vie di evidente influsso naturalistico e la grande importanza che assumono la ...
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Nacque il 4 dic. 1890 ad Armungia, in provincia di Cagliari, da Giovanni e da Lucia Mereu in una famiglia di piccoli proprietari terrieri. Dopo aver frequentato il ginnasio presso il collegio salesiano [...] , Dal dopoguerra a oggi, Roma-Bari 1993, ad ind.; A. Roveri, Il socialismo tradito. La sinistra italiana negli anni della guerra fredda, Firenze 1995, ad ind.; G. Caboni - G.G. Ortu, E. L.: l'utopia del possibile, Cagliari 2001; L'uomo dell'altipiano ...
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FACCHINETTI, Cipriano
Paola Caridi
Nacque il 13 genn. 1889 da Giovanni, agente di custodia delle carceri, e da Maria Pezzano, a Campobasso, che abbandonò presto per trasferirsi insieme con la famiglia [...] Piscitelli, Da Parri a De Gasperi. Storia del dopoguerra 1945-48, Milano 1975, pp. 39, 173; P. Nenni, Tempo di guerra fredda. Diari 1943-56, Milano 1981, pp. 397, 403; Enc. dell'antifascismo e della resistenza, II, ad vocem; Enciclopedia Italiana, II ...
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CAPPELLO (Capello), Antonio
Ugo Tucci
Del ramo di S. Maria Materdomini della nobile casata che era distinto con l'appellativo di "Cappello dal Banco", attribuito già a suo padre Leonardo del fu Pancrazio, [...] il carattere di investimenti, seppure per la salute dell'anima; più avanti subentra scopertamente il capitalista, con una regolazione fredda e minuta degli interessi patrimoniali: si diano in affitto i terreni di Meolo, in denaro o in natura secondo ...
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GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] , promosso e fatto proprio dal vertice papale; e come una fuoriuscita dai rigidi steccati dell'età della "guerra fredda" in nome di un ordine mondiale incardinato sulle ragioni della pace e della convivenza cooperante, anziché sulla contrapposizione ...
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GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] subito per Marsiglia, dove ricevette una festosa e calorosa accoglienza e la popolazione le rese il giuramento di fedeltà.
Fredda fu invece l'accoglienza nell'antica capitale della Contea, Aix-en-Provence, perché la popolazione era risentita con G ...
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freddare
v. tr. [der. di freddo] (io fréddo, ecc.). – 1. Far diventare freddo (si dice soprattutto di cibi, bevande o altra materia che prima sia stata sul fuoco): f. il brodo, il caffè, una miscela. Usi fig.: f. l’entusiasmo, f. un ambiente,...
freddo
fréddo agg. e s. m. [lat. frīgĭdus (cfr. frigido), lat. tardo *frĭgĭdus, prob. per influenza di rĭgĭdus]. – 1. agg. a. Genericamente, di corpo che è a temperatura inferiore a quella circostante; o di corpo o di ambiente che dà la sensazione...