In fitogeografia, comprende le zone temperata e fredda boreali e quindi in primo luogo le regioni forestali dell’Eurasia e dell’America Settentrionale con conifere nelle parti più fredde e con latifoglie [...] decidue nelle più calde; entrambe le zone arrivano a N al limite polare del bosco. Sono comprese nel regno o. tutta l’Europa, l’Africa settentrionale fino al limite meridionale del Sahara, l’Asia boreale ...
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In botanica, foglia ridotta e modificata (catafillo) che si trova alla base dei germogli allo stato di gemma. In certe specie (aceri) la p. rappresenta tutta la foglia, in altre è data soltanto dalla base [...] resina (pioppo, ippocastano) o rivestite internamente di fitta peluria: queste particolarità rendono le p. adatte a proteggere durante la stagione sfavorevole (secca nelle regioni calde, fredda e umida nelle temperato-fredde) l’abbozzo del germoglio. ...
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Uso nell'industria (p. 473). - Lo sfruttamento delle alghe ha subito in questi ultimi anni un notevole sviluppo - anche con la creazione di apposite industrie estrattive - per la parte che riguarda l'estrazione [...] caso è da registrare un certo regresso.
Proprietà caratteristica di tali sostanze colloidali è quella di gonfiarsi in acqua fredda e di passare in soluzione in acqua calda, formando gelatine e mucillaggini di varia consistenza, più o meno comparabili ...
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Forma di vita latente che comporta un rallentamento reversibile delle funzioni vitali fondamentali, in cui cadono invertebrati e Vertebrati, e che può essere determinata da influenze intrinseche ed estrinseche. [...] paesi caldi, presentano l. estivo. Lumache o lombrichi, nei nostri climi, possono avere due periodi letargici, corrispondenti alla stagione fredda e alla stagione calda e secca. Fra i Mammiferi cadono in l. durante la stagione invernale i Monotremi e ...
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RIPRODUZIONE
Giovanni Chieffi
(XXIX, p. 398; App. III, II, p. 614; IV, III, p. 223)
Negli anni Settanta le conquiste della genetica avevano polarizzato l'attenzione soprattutto sugli aspetti molecolari [...] , variano nel corso dell'anno con minore regolarità: infatti una primavera può essere più o meno calda o più o meno fredda (così come la disponibilità di sostanze nutritive può variare enormemente da anno ad anno), ma a una data latitudine, un dato ...
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Felci ed Equiseti
Alessandra Magistrelli
Le più antiche piante terrestri di ambienti umidi e ombrosi
Felci ed Equiseti sono tra le prime piante adattate alla vita sulla terraferma grazie a una serie [...] tanto tempo.
Nonostante i vantaggi dell'ambiente acquatico (abbondante cibo, facilità di movimento, temperatura né troppo calda né troppo fredda anche ai poli) circa 400 milioni di anni fa i viventi hanno cominciato a cercare altro e sono usciti dall ...
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Sostanza dotata di proprietà elastiche, di varia origine e natura.
Botanica
Essudato incolore o bruno, derivante dall’alterazione di cellule dei tessuti corticali o dell’alburno, che si forma a causa [...] non raggiungono il loro completo sviluppo e vanno soggette a gommificazione; le gommosi traumatiche (da ferite, da freddo) si verificano in ogni tessuto anche non predisposto e rappresentano spesso una protezione della pianta, mentre altre volte ...
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Medioevo: la scienza siriaca. Le scienze naturali secondo l'Hexaemeron
Javier Teixidor
Le scienze naturali secondo l'Hexaemeron
Cosmologia
Per i dotti di lingua siriaca il commentario teologico ai [...] . Nei paesi di Saba e dell'Arabia Felix, e nella terra di Cush vi sono altri prodotti; lo stesso è nelle regioni fredde dei Sarmati e degli Unni. Giacomo cita le spugne (spûggē), le cozze (pinnē), le meduse (?) (᾽q᾽lyp᾽) e, infine, i coralli, che ...
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gemmazione
Laura Costanzo
La ripresa delle attività vitali in una pianta
All'inizio della primavera, le gemme, sotto forma di piccole protuberanze sempre più evidenti sui fusti, indicano che la stagione [...] il tempo che dura la vita della pianta, generando ogni volta due cellule.
La necessità di proteggere le gemme
Il freddo o il caldo eccessivo e la scarsa disponibilità di acqua sono alcune condizioni ambientali che ostacolano la vita degli organismi ...
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Astronomia
Secondo la definizione tradizionale, corpo celeste che brilla di luce propria, perché costituito di materia incandescente, a differenza di un pianeta che si limita a riflettere la luce ricevuta [...] la contrazione, occorre che la massa della nube superi un valore critico, noto come massa di Jeans (MJ). MJ è tanto più piccola quanto più fredda o densa è la nube; più precisamente si trova: MJ=[(2,5 kT)/(Gμ)]3/2∙[3/(4πρ)]1/2, dove k è la costante ...
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freddare
v. tr. [der. di freddo] (io fréddo, ecc.). – 1. Far diventare freddo (si dice soprattutto di cibi, bevande o altra materia che prima sia stata sul fuoco): f. il brodo, il caffè, una miscela. Usi fig.: f. l’entusiasmo, f. un ambiente,...
freddo
fréddo agg. e s. m. [lat. frīgĭdus (cfr. frigido), lat. tardo *frĭgĭdus, prob. per influenza di rĭgĭdus]. – 1. agg. a. Genericamente, di corpo che è a temperatura inferiore a quella circostante; o di corpo o di ambiente che dà la sensazione...