Denominazione, sorta in ambito cristiano negli Stati Uniti agli inizi del 20° sec., ed estesa poi alle due altre religioni monoteiste, ebraica e musulmana, per indicare genericamente i movimenti, dapprima [...] guerra mondiale alcuni rappresentanti del movimento, quali C. McIntire e B. James, si segnalarono nelle campagne anticomuniste della guerra fredda. Nel 1979, a opera del pastore J. Falwell, nacque il movimento della Moral Majority, che tra i suoi ...
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Si estende fra l’Europa e l’Africa a oriente e l’America Settentrionale e Meridionale a occidente. Il nome è attestato la prima volta in Erodoto, ma solo con Plinio prende il significato di oceano occidentale [...] e 1500 m di fondo e si spinge oltre l’equatore a 30° lat. N; e di un’altra corrente boreale, più salata e meno fredda, la quale da latitudini boreali scorre sotto la precedente, fino alla zona equatoriale.
Le maree si diffondono da S a N nel bacino ...
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Nazionalsocialismo
Wolfgang Schieder
(XXIV, p. 466)
L'argomento, trattato nel XXIV vol. (1934) dell'Enciclopedia Italiana e nella voce germania: Storia, dell'App. I (p. 655) a firma di Carlo Antoni, [...] che il lavoro degli storici sia stato in tal modo strumentalizzato nell'ambito del confronto politico mondiale della 'guerra fredda'. La storiografia tedesco-orientale non si è svincolata dall'ideologia della lotta di classe nemmeno nella fase della ...
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Il disarmo convenzionale. - Il Comitato dei dieci (cinque rappresentanti dei paesi occidentali e altrettanti del blocco orientale), istituito dall'ONU nell'ottobre 1959 allo scopo di rilanciare il negoziato [...] . Risultò evidente che il negoziato si avvantaggiava ora, rispetto agli anni precedenti, dell'attenuazione del puntiglio di "guerra fredda": i toni della polemica erano più moderati e si manifestava un certo impegno a tener conto delle ragioni dell ...
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Generale e uomo politico spagnolo (El Ferrol 1892 - Madrid 1975). Ufficiale, si distinse in Marocco nella riconquista di Melilla (1921), poi a capo del Tercio Estranjero, guadagnandosi la nomina a generale [...] e Mussolini (convegno di Bordighera, 1941). In politica estera F. seppe abilmente utilizzare il clima di "guerra fredda" per stipulare accordi nel campo occidentale presentandosi come strenuo assertore dell'anticomunismo. Il 22 luglio 1969 F. designò ...
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Al pari del fascismo, l'a. è un fenomeno politico, nato dalla storia d'Italia, che ha travalicato per importanza ed estensione i confini nazionali. Più del fascismo, si è dimostrato provvisto di vitalità [...] a scelte di campo opposte nel quadro incombente della guerra fredda, trovarono nel comune richiamo all'a. la base di rinnovata lotta antifascista.
Nel mondo bipolare della guerra fredda la conflittualità politica e ideologica si tradusse quindi in ...
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Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] ancora pace, e dalla parte della guerra lo stato di guerra non guerreggiata, di cui è tipico esempio la cosiddetta guerra fredda, che non è più pace ma non è ancora guerra. Nel linguaggio tradizionale, peraltro, sia colto sia corrente, prevale l'uso ...
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equilibrio
Canone fondamentale, metodo più che dottrina determinata, di politica internazionale, tale da formare quasi la spina dorsale della diplomazia moderna e consistente nell’equilibrare o riequilibrare [...] pubblicistica politica si è parlato di e. tra i blocchi (ma anche di «e. del terrore»), con riferimento all’epoca della Guerra fredda e della contrapposizione bipolare, e in particolare al rapporto di forze tra le cosiddette superpotenze, URSS e USA. ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] caratterizzò la svolta di maggio del 1947, può essere anche intesa come una deliberata autoesclusione.
Gli anni della guerra fredda la trasformarono in "conventio ad escludendum", come lo stesso D. sempre più fu portato a sottolineare, e tuttavia non ...
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Le crociate
Franco Cardini
La crociata è una sorta di «balena bianca» che attraversa la storia della cristianità occidentale fin quando essa è stata definibile come tale, cioè fino a circa il sec. 16°, [...] vale a dire dalle guerre greco-persiane, e che attraverso un ampio numero di varianti storiche (compresa la Guerra fredda) si sarebbe perpetuato fino ai giorni nostri, attualmente traducendosi nella war against terror dell’era Bush. Di tale scontro ...
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freddare
v. tr. [der. di freddo] (io fréddo, ecc.). – 1. Far diventare freddo (si dice soprattutto di cibi, bevande o altra materia che prima sia stata sul fuoco): f. il brodo, il caffè, una miscela. Usi fig.: f. l’entusiasmo, f. un ambiente,...
freddo
fréddo agg. e s. m. [lat. frīgĭdus (cfr. frigido), lat. tardo *frĭgĭdus, prob. per influenza di rĭgĭdus]. – 1. agg. a. Genericamente, di corpo che è a temperatura inferiore a quella circostante; o di corpo o di ambiente che dà la sensazione...