Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco De Sanctis
Andrea Battistini
Francesco De Sanctis considerò la letteratura un’esperienza umana integrale immersa totalmente nel corso della storia. La sua ideologia romantica non prese una [...] successivi fu il modello poetico di Petrarca, che segnò un nuovo distacco dal reale, diventando il paradigma dell’intellettuale freddo e distaccato, fragile e irresoluto, nel quale, con una delle tante definizioni lapidarie di De Sanctis, «l’uomo ...
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GUIDUBALDO I da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Unico figlio maschio di Federico da Montefeltro, conte e signore, - dal 1474 duca - di Urbino e della sua seconda moglie Battista Sforza - che [...] impronta tutta Urbino, città in forma di palazzo, che culmina l'eccellenza umana. Aveva ormai poco da vivere. Aspro l'inverno nella fredda e ventosa Urbino per G. sempre più malato.
Nel gennaio del 1508 G. si trasferì a Fossombrone, per il clima meno ...
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D'ARRIGO, Stefano
Mauro Bilotta
D’ARRIGO, Stefano (Fortunato Stefano)
Nacque il 15 ottobre 1919 ad Alì Marina (od. Alì Terme), da Giuseppe e Agata Miracolo.
I primi anni
Ad Alì Marina, piccolo borgo [...] del romanzo-monstre, nella brevità del nuovo testo trovano spazio una diegesi vertiginosa, che connette il presente illuminato dalla fredda luce scialitica di una sala operatoria scandinava con l’Egitto del XXXI e del XV secolo a.C., riferimenti ...
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CESAROTTI, Melchiorre
Giorgio Patrizi
Nacque a Padova il 15 maggio 1730, da una famiglia nobile di origine, ma oramai borghese (il padre era un funzionario statale) e non molto agiata. Fin da giovane [...] sulle vite dei papi, da s. Pietro a Pasquale I.
Infine bisogna citare il suo Canzoniere (ibid., XXXII) di fredda imitazione petrarchesca, scritto durante il suo giovanilesoggiorno a Venezia, e l'Epistolario, uno dei più interessanti e nutriti del ...
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BIXIO, Nino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Genova il 2 ott. 1821 da Tommaso, impiegato all'Ufficio del marchio, e da Colomba Caffarelli, ultimo di otto figli, e fu battezzato con il nome di Girolamo. [...] suo momento e nella sua forma migliore, più suscettibile di essere popolarmente capita, espressione più che di una costruita e fredda ideologia, di un ethos morale, di una profonda passione, che si traducevano in pura azione, puro sacrificio nella ...
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Piero della Francesca: il maestro nel suo tempo
Carlo Bertelli
La vita
Piero di Benedetto di Piero nacque a Borgo Sansepolcro, una città, allora, di circa 4300 abitanti, che passò in pochi anni dal [...] promontori, scanalature e volute.
Lo studio delle luci si affina ulteriormente. Il cortile, per esempio, è rischiarato da una luce fredda e indiretta, che bagna i gradini e il corrimano, e che è ben diversa da quella, carica di energia, che illumina ...
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DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] 1950 alla costituzione della CISL e della UIL e che vide coinvolte le varie componenti sindacali negli schieramenti della guerra fredda. La CGIL, dal canto suo, a partire dalla discussione, nell'inverno del 1949, sul Patto atlantico, accentuò le sue ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] (Acta Apostolicae Sedis, XLVII, 1956, pp. 714-716) riproponendo, in uno dei momenti più duri della "guerra fredda" vissuti in Europa orientale, il modello di cattolicità rappresentato da Giovanni.
Opere. Oltre alle edizioni segnalate nel corso della ...
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Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] 'inizio del pontificato e non a caso riguardarono la Repubblica di Venezia con la quale tradizionalmente la Santa Sede aveva rapporti freddi se non tesi. L'occasione che fece esplodere il conflitto fu costituita dalle leggi con le quali la Repubblica ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] "che le stelle gli pareano tutte d'alcuno albore ombrate", e, per rimettersi, fu costretto a "lunga riposanza in luoghi oscuri e freddi" (Conv. III, ix, 15-16). Che l'A. con questo racconto abbia voluto dare all'amore per la filosofia un colorito ...
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freddare
v. tr. [der. di freddo] (io fréddo, ecc.). – 1. Far diventare freddo (si dice soprattutto di cibi, bevande o altra materia che prima sia stata sul fuoco): f. il brodo, il caffè, una miscela. Usi fig.: f. l’entusiasmo, f. un ambiente,...
freddo
fréddo agg. e s. m. [lat. frīgĭdus (cfr. frigido), lat. tardo *frĭgĭdus, prob. per influenza di rĭgĭdus]. – 1. agg. a. Genericamente, di corpo che è a temperatura inferiore a quella circostante; o di corpo o di ambiente che dà la sensazione...