Fenomeno meteorologico consistente in un ammasso di goccioline di acqua, che si formano in prossimità del suolo o sopra il mare e i laghi o lungo i fiumi per condensazione di vapore d’acqua, diminuendo [...] superficie terrestre con cui l’aria è a contatto, il raffreddamento per scorrimento orizzontale dell’aria sopra superfici fredde o, infine, il raffreddamento adiabatico dovuto a moti ascensionali forzati. La n. da irraggiamento si forma durante le ...
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METEOROLOGIA (XXIII, p. 73)
Giorgio FEA
Giuseppe CENA
Giuseppe ROMANO
Si suole oggi suddividere in quattro grandi sezioni: la meteorologia descrittiva, che si occupa dell'osservazione, descrizione [...] , occupante in media la zona delle calotte polari sino al 65° parallelo circa e il cui moto prevalente è da est; la intermedia fredda, la intermedia calda e la tropicale, occupanti la zona tra il 65° e il z00 parallelo circa, il cui moto prevalente è ...
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Fisico (Parigi 1796 - ivi 1832). Figlio di Lazare-Nicolas, ufficiale nell'esercito, si dimise (1819) per dedicarsi alla ricerca scientifica. Per i suoi studî teorici sulle macchine termiche, si può considerare [...] in un ciclo parte del calore prelevato dalla sorgente più calda sia convertito in lavoro e parte trasferito alla sorgente più fredda. Oltre alle Réflexions restano di C. solo alcuni manoscritti poiché, caduto vittima d'una epidemia di colera, tutti i ...
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ISOTOPISMO (XIX, p. 656; App. I, p. 739)
Giorgio CARERI
Doriano CAVALLINI
Importanti progressi sono stati ottenuti negli ultimi anni nel campo dell'isotopismo. Attualmente si conoscono 275 isotopi stabili, [...] parte calda e inoltre, per convezione, il gas caldo tenderà a salire lungo il filo caldo e a discendere lungo la parete fredda dopo che ha raggiunto la sommità, ed a risalire di nuovo dopo essere arrivato alla base del tubo. Come conseguenza dei due ...
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RAMSEY, Norman Foster
Pietro Salvini
Fisico statunitense, nato a Washington D.C. il 27 agosto 1915. Nel 1940, dopo aver conseguito il Ph.D. in fisica presso la Columbia University di New York, iniziò [...] (1960-72). Nel 1989 ha guidato una Commissione federale con il compito di valutare il significato della fusione fredda. È stato presidente della Società americana di fisica (1978). Ha ricevuto numerosi riconoscimenti, tra cui il Presidential Order ...
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meteorologia
Perturbazione atmosferica associata a un tipo isobarico definito da un’area di bassa pressione ( area ciclonica), delimitata da isobare chiuse e di valore decrescente verso il centro. I c. [...] e caratterizzato da bassa pressione nel fronte del c. (aria calda) e sereno, asciutto e relativamente freddo nella coda (aria fredda).
Tecnica
Apparecchio che utilizza un moto vorticoso per separare da una corrente gassosa le particelle solide che ...
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Ente fisico cui è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive, cioè la possibilità, da parte dell’occhio, di vedere gli oggetti. Si distingue generalmente la l. naturale, emessa da una sorgente [...] ecc., livida, o fosforescente ecc. In particolare: l. coerente, costituita da onde elementari coerenti tra loro (➔ coerenza; laser); l. fredda, emessa per luminescenza, così detta per la sua natura non termica; l. naturale, che non è coerente né ...
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Anatomia e medicina
La regione della testa, compresa tra le sopracciglia e la radice dei capelli. Corrisponde all’osso frontale, osso impari, mediano, simmetrico, che occupa la parte anteriore del cranio [...] il piano orizzontale un angolo generalmente piccolo. Così, se una massa d’aria calda a scivola sopra una massa d’aria fredda b (fronte caldo; fig. A), la superficie frontale, c, è fortemente inclinata in avanti, cioè nella direzione del moto della ...
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fiamma
fiamma [Der. del lat. flamma, dal tema di flagrare "ardere"] [FTC] [CHF] Sorgente di calore e di luce costituita da masse gassose (in cui possono essere contenute anche particelle solide o liquide) [...] due fenomeni di trasporto: il flusso termico per conduzione dalla zona di reazione alla zona di trasporto (zona fredda), dove avviene il preriscaldamento della miscela combustibile, e la diffusione dei radicali liberi (a vita molto breve) ottenuti ...
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In fisica, separazione, detta anche diffusione termica, di una miscela liquida o gassosa nei suoi componenti tramite applicazione di un gradiente termico, per cui le molecole più pesanti migrano verso [...] una notevole concentrazione di molecole leggere sulla sommità della parete calda e di molecole pesanti sul fondo della parete fredda. Sebbene l’effetto separativo di una colonna sia elevato, la portata di miscela trattabile è modesta e perciò per ...
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freddare
v. tr. [der. di freddo] (io fréddo, ecc.). – 1. Far diventare freddo (si dice soprattutto di cibi, bevande o altra materia che prima sia stata sul fuoco): f. il brodo, il caffè, una miscela. Usi fig.: f. l’entusiasmo, f. un ambiente,...
freddo
fréddo agg. e s. m. [lat. frīgĭdus (cfr. frigido), lat. tardo *frĭgĭdus, prob. per influenza di rĭgĭdus]. – 1. agg. a. Genericamente, di corpo che è a temperatura inferiore a quella circostante; o di corpo o di ambiente che dà la sensazione...