La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La scienza del macromondo
Norriss S. Hetherington
La scienza del macromondo
Nella seconda metà del XX sec. l'attività scientifica è stata caratterizzata [...] e astratte della conoscenza umana. Fu solo dopo più di un secolo, dopo la Seconda guerra mondiale e la guerra fredda che ne derivò, che il Governo americano divenne un importante mecenate della scienza.
La Seconda guerra mondiale segna la nascita ...
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La trattazione dei principî generali dell'acustica, come abbiamo detto (I, p. 453), è fatta alla voce suono, XXXII, p. 995; per le questioni relative all'attenuazione dei rumori, come pure per quanto riguarda [...] non per quelli bassi.
A semplificare le considerazioni relative al passaggio dell'energia sonora da un mezzo a un altro (aria fredda-aria calda; aria-muro, ecc.) serve la nozione di resistenza acustica specifica ρ di un mezzo (definita in rumori), la ...
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Clima e ambiente nel Quaternario
Antonio Longinelli
Mauro Cremaschi
Lanfredo Castelletti
Lucia Caloi - Maria Rita Palombo - Antonio Tagliacozzo
Lo studio dei paleoclimi
di Antonio Longinelli
In questo [...] il numero 1: gli stadi designati con un numero dispari indicano fasi calde, mentre quelli designati da un numero pari le fasi fredde. L'andamento delle curve non è sinusoidale, ma asimmetrico "a dente di sega" ed indica che l'accumulo di ghiaccio sui ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1981-1990
1981-1990
1981
Il sistema operativo MS-DOS. Tale sistema, realizzato dalla Microsoft e destinato a dominare nel suo settore, è utilizzato per la prima [...] nucleo terrestre, ossia nella Terra a profondità di 3000 km o maggiori.
Annunciata la realizzazione della fusione nucleare 'fredda'. I ricercatori Martin Fleichmann e Stanley Pons della University of Utah, a Salt Lake City, annunciano tale importante ...
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Onde sismiche
Giuliano F. Panza
Le onde che si propagano dalla sorgente sismica (che nell'approssimazione puntiforme può essere fatta coincidere con l'ipocentro) provocano nel mezzo attraversato una [...] innescare anche terremoti di origine tettonica. Questa possibilità è stata frequentemente utilizzata durante la Guerra fredda, per mascherare esperimenti nucleari sotterranei. Infatti, il monitoraggio sismico è un metodo ampiamente utilizzato, nell ...
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calamità naturali
Marco Di Domenico
Violenza della natura e responsabilità dell'uomo
L'uomo ha convissuto da sempre con le grandi catastrofi: terribili eruzioni vulcaniche hanno segnato la sua storia [...] noi, come fa il fuoco sotto una pentola, genera pressioni che devono di continuo 'sfogare' in superficie.
La sottile crosta fredda su cui viviamo è spaccata in numerose zolle galleggianti, che si muovono, si scontrano, scivolano l'una sotto l'altra ...
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Astronomia
Corpo celeste che ruota intorno a un pianeta. Tutti i pianeti del Sistema solare (eccettuati Mercurio e Venere) sono dotati di uno o più satelliti. L’unico s. visibile a occhio nudo, e quindi [...] ) consistono prevalentemente di silicati e hanno una densità maggiore di Ganimede e Callisto, condensatisi nella regione esterna più fredda.
La teoria delineata lascia aperti numerosi problemi; essa, per es., non è in grado di spiegare l’origine ...
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Urano
Urano [Lat. scient. Uranus, dal gr. oyranós "cielo, volta celeste", e nome del dio gr. del cielo] [ASF] Il settimo, in ordine di distanza dal Sole, tra i pianeti del Sistema Solare: v. Sistema [...] , separati da una superficie d'inversione termica, la tropopausa. Data la sua maggiore distanza dal Sole, U. ha un'atmosfera più fredda di quelle di Giove e di Saturno: per es., alla profondità alla quale la pressione atmosferica ha il valore di 1 ...
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dispersione
dispersióne [Der. del lat. dispersio -onis, dal part. pass. dispersus di dispergere raccostato a disperdere (→ disperdente)] Il sistema eterogeneo formato da due o più fasi (solide, liquide [...] : I 129 b. ◆ Relazione di d. dell’interazione particella-buca: v. nuclei atomici, teorie microscopiche dei: IV 198 d. ◆ Relazione di d. fredda e locale: v. onde nei plasmi: IV 293 d, 296 f. ◆ Relazione di d. per le quasi particelle: v. liquido ...
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Segmento terminale degli arti superiori dell’uomo e, in anatomia comparata, l’analogo segmento degli arti di animali.
Anatomia
Anatomia comparata
Nel chiropterigio, modello scheletrico dell’arto dei Vertebrati [...] , nelle nevriti e nei traumi del plesso brachiale; la m. siringomielica (o succulenta), edematosa, cianotica e fredda per disturbi vasomotori e trofici (nella siringomielia).
Chirurgia e ortopedia
La patologia chirurgica e la traumatologia della m ...
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freddare
v. tr. [der. di freddo] (io fréddo, ecc.). – 1. Far diventare freddo (si dice soprattutto di cibi, bevande o altra materia che prima sia stata sul fuoco): f. il brodo, il caffè, una miscela. Usi fig.: f. l’entusiasmo, f. un ambiente,...
freddo
fréddo agg. e s. m. [lat. frīgĭdus (cfr. frigido), lat. tardo *frĭgĭdus, prob. per influenza di rĭgĭdus]. – 1. agg. a. Genericamente, di corpo che è a temperatura inferiore a quella circostante; o di corpo o di ambiente che dà la sensazione...