Pseudonimo del poeta cileno Ricardo Neftalí Reyes Basoalto (Parral 1904 - Santiago 1973). Premio Nobel per la letteratura nel 1971, N. è considerato una delle voci più autorevoli della letteratura contemporanea [...] stato testimone di molti degli eventi cruciali che hanno segnato il XX secolo: dalla guerra civile spagnola alla guerra fredda, dai movimenti di liberazione in America Latina alla morte di S. Allende. La sua opera poetica comprende un'impressionante ...
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Pseudonimo dello scrittore inglese David J. M. Cornwell (Poole, Dorsetshire, 1931 - Truro, Cornovaglia, 2020). Ha insegnato all'università di Eton, prima di diventare un funzionario del ministero degli [...] internazionale è arrivato con The spy who came in from the cold (1963; trad. it. 1964). Dopo la fine della guerra fredda le C. ha saputo reinventare l'oggetto della propria narrativa: in The constant gardener (2001; trad. it. 2001), per es., ha ...
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Rea, Ermanno. – Scrittore e giornalista italiano (Napoli 1927 - Roma 2016). Collaboratore di quotidiani e periodici, ha pubblicato una serie di opere ispirate spesso a fatti di cronaca vera nelle quali [...] per la narrativa nel 1996), amara inchiesta sulla scomparsa di una giornalista ambientata a Napoli nel periodo della guerra fredda; Fuochi fiammanti a un’hora di notte (1998, premio Campiello nel 1999); La dismissione (2002), ispirato alla vicenda ...
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Scrittore brasiliano; durante la sua forzata permanenza in Europa e specialmente nei paesi dell'Est, dato l'esilio politico a cui l'aveva costretto il governo Dutra come parlamentare comunista (il partito [...] : Os subterrâneos da liberdade e al suo ritorno in Brasile, nel 1954, ne pubblicò la prima parte in tre volumi: O muro de pedras che ebbe fredda accoglienza dalla critica, stupita di vedere il fantasioso e lirico narratore di Mar morto cadere nel più ...
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Scrittore svizzero (Greifensee 1698 - Zurigo 1783). Al ritorno da un viaggio in Francia e in Italia fondò (1720) la Gesellschaft der Mahlern, un circolo letterario del quale divennero organo i Discourse [...] inglesi (Addison, Pope) e italiani (Gravina, Pallavicino) ed esaltando l'immaginazione poetica e la fantasia contro la fredda ragione. Per primo intravvide la grazia del Minnesang medievale, pubblicò la Kriemhildens Rache und die Klage (1757) e ...
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Scrittore (Berlino 1781 - Wiepersdorf 1831). Di antica famiglia prussiana, studiò fisica e legge a Halle e a Gottinga. Insieme con il cognato Cl. Brentano, compilò una raccolta di canti popolari, Des Knaben [...] (1818). Meno riusciti i romanzi, Armut, Reichtum, Schuld und Busse der Gräfin Dolores (1810) e Die Kronenwächter (1817), fredda rievocazione della Germania del sec. 16º. Sempre fortissimo il contrasto tra le preoccupazioni etiche del prussiano e ...
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Diplomatico e scrittore italiano (n. Cagliari 1927). Laureato in Legge (1949) e Scienze politiche (1953), nel 1955 ha intrapreso la carriera diplomatica. Dopo anni in servizio a Le Havre, Rio de Janeiro, [...] del fascismo, ma anche le traversie politiche dell’America Latina, la politica estera statunitense e le dinamiche della Guerra Fredda. Tra le sue pubblicazioni si ricordano L’era di Kissinger (1975), I caudillos - Biografia di un continente (1994 ...
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Germanista italiano (Milano 1920 - Firenze 2005), prof. nelle univ. di Cagliari, Pavia e Torino. Vicino a Lukács nella metodologia in chiave marxistica, ha operato di preferenza nel campo della letteratura [...] Il testimone secondario (1985); Patrie lettere (seconda edizione ampliata, 1987); Il boom di Roscellino. Satire e polemiche (1990); La fredda impronta della forma. Arte, fisica e metafisica nell'opera di Ernst Jünger (curato da H. Dorowin, 1997); Le ...
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Letterato e giornalista, nato il 22 novembre 1874 a Trieste, dove è sempre vissuto. Redattore dapprima (1890-1903) del giornale irredentista L'Indipendente, poi, sino al 1915, del Piccolo, svolse in molteplici [...] . Nel 1932 gli fu conferito dall'Accademia d'Italia il Premio Mussolini per la letteratura.
Autore di romanzi (La fiamma fredda, Milano 1903; Il castello dei desideri, ivi 1906; L'atmosfera del sole, ivi 1920), pregevoli per l'analisi psicologica e ...
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Drammaturgo e narratore austriaco (Fiume 1901 - Parigi 1938), figlio di un diplomatico di origine ungherese, per motivi politici emigrò da Vienna nel 1938, ma poco dopo il suo arrivo a Parigi morì in un [...] Männer (1937) e, postumi, Die Unbekannte aus der Seine (1949), Don Juan kommt aus dem Krieg (1952), Pompeji (1959). Ha scritto romanzi, anch'essi di fredda denuncia: Der ewige Spiesser (1930), Jugend ohne Gott (1938), Ein Kind unserer Zeit (1938). ...
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freddare
v. tr. [der. di freddo] (io fréddo, ecc.). – 1. Far diventare freddo (si dice soprattutto di cibi, bevande o altra materia che prima sia stata sul fuoco): f. il brodo, il caffè, una miscela. Usi fig.: f. l’entusiasmo, f. un ambiente,...
freddo
fréddo agg. e s. m. [lat. frīgĭdus (cfr. frigido), lat. tardo *frĭgĭdus, prob. per influenza di rĭgĭdus]. – 1. agg. a. Genericamente, di corpo che è a temperatura inferiore a quella circostante; o di corpo o di ambiente che dà la sensazione...