Agenzia spaziale europea
Origini, sviluppo e finalità
Le origini dell’Agenzia spaziale europea (Esa) risalgono agli anni Cinquanta. In piena Guerra fredda, dopo il lancio del primo satellite artificiale [...] in orbita da parte dell’Unione Sovietica – lo Sputnik, nel 1957 – il blocco occidentale fu inizialmente preso di sorpresa da quella che venne percepita come una sconfitta nella competizione tecnologico-militare ...
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Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa
Origini e finalità
La nascita dell’Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa (Osce) può essere fatta risalire al periodo [...] , all’Osce partecipano tutti i paesi europei, i paesi del Caucaso e dell’Asia centrale.
Dopo la fine della Guerra Fredda, i problemi di insicurezza in Europa non scomparvero, limitandosi a cambiare forma. Un nuovo periodo di instabilità venne infatti ...
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Vedi Il nuovo protagonismo turco dell'anno: 2012 - 2013
Carlo Marsili
di Carlo Marsili
La politica estera turca prima della caduta del muro di Berlino era rimasta pressoché immobile nei termini che la [...] geografia, la storia e soprattutto le esigenze della Guerra fredda imponevano. Filoamericana, antisovietica, diffidente verso il mondo arabo e l’Iran, in ossequio alla tradizione kemalista all’ombra dei militari, che favorirono invece le relazioni ...
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Diplomatico, storico e pubblicista italiano (n. Vicenza 1929). Studioso di storia, in particolare di quella italiana e francese tra Ottocento e Novecento, e analista politico, ha ricoperto i più prestigiosi [...] democrazia (2013); L'arte in guerra (2013); Il declino dell'impero americano (2014); entrambi nel 2015, In lode della guerra fredda. Una controstoria e Breve storia del debito da Bismarck a Merkel; nel 2016, Berlino capitale. Storie e luoghi di una ...
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POLITICA INTERNAZIONALE
Marco Carnovale
La p.i., come disciplina di studio, ha per oggetto il complesso delle relazioni e le risultanti dell'interazione tra stati o gruppi di stati. Così intesa, va [...] forze armate militarmente più integrate di quanto non lo fossero mai state in alleanze passate. Con la fine della guerra fredda, all'inizio degli anni Novanta, la NATO sta attraversando una fase di ridefinizione del proprio ruolo nel contesto della p ...
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Giampaolo Calchi Novati
I popoli, i paesi e le realizzazioni che fanno parte di ciò che passa sotto il nome di ‘Sud del mondo’ si sono affermati per distacco dal Nord attraverso un processo di emancipazione [...] a cavallo fra Europa e Asia, asserendo che l’Urss era rivolta piuttosto verso l’Europa. Le divisioni della Guerra fredda non risparmiarono l’andamento dei lavori. In senso stretto, Bandung non fu una Conferenza neutralista o di neutralisti, anche se ...
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Cheney, Dick (propr. Richard Bruce). – Uomo politico statunitense (Lincoln, Nebraska, 1941). Segretario della Difesa durante l’amministrazione G.H.W. Bush (1989-93), durante la quale gestì la prima guerra [...] lui considerata il modello di problema locale che gli Stati Uniti si sarebbero trovati ad affrontare dopo la fine della guerra fredda, ha ricoperto la carica di vice presidente durante i due mandati di G.W. Bush (2001-09). In seguito agli attentati ...
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Armamenti
Carlo Jean
di Carlo Jean
Armamenti
sommario: 1. Armi, sistemi d'arma e 'sistemi di sistemi'. 2. Gli anni novanta come periodo di transizione dal punto di vista sia geopolitico che tecnologico. [...] , ma non sono altrettanto risolutive contro uno asimmetrico. Va inoltre considerato che, nei dieci anni successivi alla fine della guerra fredda, l'inter-operabilità tra le forze degli Stati Uniti e quelle dei membri europei della NATO è diminuita. L ...
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Francesco Calogero
Una celebre massima latina recita: si vis pacem, para bellum, se desideri la pace, prepara la guerra. Tale raccomandazione era forse adeguata a un mondo caratterizzato da nazioni contrapposte; [...] delle armi di distruzione di massa.
La dottrina nucleare della Nato e i rapporti con la Russia
Dalla fine della Guerra fredda gli stati membri della Nato hanno dato avvio a un processo di revisione e aggiornamento del concetto strategico che deve ...
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di Carla Monteleone
La crisi finanziaria partita negli Stati Uniti nel 2007, e poi propagatasi in Europa, ha messo alla prova la tenuta dell’organizzazione del sistema politico internazionale. Promossa [...] coalizione occidentale (o transatlantica), a seguito della vittoria nella Seconda guerra mondiale, con la fine della Guerra fredda tale organizzazione si era allargata a paesi in precedenza non appartenenti al blocco occidentale. A essere messe in ...
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freddare
v. tr. [der. di freddo] (io fréddo, ecc.). – 1. Far diventare freddo (si dice soprattutto di cibi, bevande o altra materia che prima sia stata sul fuoco): f. il brodo, il caffè, una miscela. Usi fig.: f. l’entusiasmo, f. un ambiente,...
freddo
fréddo agg. e s. m. [lat. frīgĭdus (cfr. frigido), lat. tardo *frĭgĭdus, prob. per influenza di rĭgĭdus]. – 1. agg. a. Genericamente, di corpo che è a temperatura inferiore a quella circostante; o di corpo o di ambiente che dà la sensazione...