FABRIS, Domenico
Cristina Donazzolo Cristante
Nacque a Osoppo (Udine) l'11 nov. 1814 da Silvestro, pittore dilettante (Faleschini, 1968), e da Pasqua Lenuzza.
Non si deve confondere con suo cugino Domenico, [...] di figure. Di nuovo a Udine, nel 1859 eseguì in un soffitto del palazzo arcivescovile La missione di S. Ermacora, "freddo e impersonale"; sarebbero suoi pure alcuni ritratti di Patriarchi nella sala del trono (Bergamini, 1983, p. 325). Una tela della ...
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CALLANI, Gaetano
Paola Lavagetto Ceschi
Figlio di Gaetano e di Maria Franzoni, nacque a Parma il 16 genn. 1736 quando il padre era già morto. Una trascrizione di documenti e di una biografia di questo [...] XI (1799) per la chiesa di S. Francesco da Paola (dopo il 1821 in S. Vitale). Anche qui i modi un po' freddi del C. si compongono in figure compassate e in colori attenuati. È del 1800 la Madonna che copre Gesù addormentato (Scarabelli Zunti, Memorie ...
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DE DOMINICIS, Carlo
John Varriano
Figlio del capomastro muratore Bartolomeo e di Anna Santa Aldini da Cesena (Gargano, 1971, pp. 85 s.), nacque a Roma il 26 febbr. 1696.
Studiò all'Accademia di S. Luca [...] di inclinazione perché la semplice facciata "a tempio" della piccola chiesa di S. Salvatore alle Coppelle nel suo freddo classicismo è notevolmente profetica del neoclassicismo imminente (non è da escludere, d'altra parte, la possibilità che l ...
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FAZZINI, Gaetano Emanuele
Giuseppe La Tosa
Nacque a Vieste in provincia di Foggia l'11 die. i 806 da Tommaso, nobile signore del luogo, e da Porzia Medina. Dopo aver studiato a Vieste, verso i vent'anni [...] della chiesa (Glijses, 1978).
Negli ultimi anni della sua vita costruì la chiesa dei protestanti e il palazzo Achard, al vico Freddo, sulla riviera di Chiaia (Dell'Erba, 1950).
Morì a Napoli il 24 dic. 1878.
Oltre ai citati scritti del F. si ...
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BOTTONE, Umberto (Auro d'Alba)
Enrica Rizzotti Raus
Nacque a Schavi d'Abruzzo il 14 marzo 1888 da Giuseppe e da Maria Amici. Amico di Sergio Corazzini ed introdotto in un piccolo cenacolo di giovanissimi [...] anche sulla rivista cattolica Città di vita. Pubblicò ancora due raccolte di versi: Riù (Siena 1949) e I tetti hanno freddo (Napoli 1954).
In questi versi, ispirati soprattutto a motivi religiosi, si fa manifesto un certo influsso dell'ermetismo (dal ...
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ACHEMÈNIDE, Arte
Gli Achemènidi, una dinastia originaria della Persia, dalla metà del VI al IV sec. a. C. (330 a. C., morte di Dario III) regnarono su gran parte dell'Asia Anteriore.
Lo stato degli Achemènidi [...] ornano i lati delle terrazze artificiali su cui sorgevano le costruzioni, si rivela appieno il carattere dell'arte a., ufficiale e freddo nella sua eleganza. Come nei rilievi dei palazzi reali assiri, viene celebrato il monarca e la vita di corte, ma ...
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È lo Stato più vasto tra quelli dell’America Meridionale interamente compresi entro la zona temperata australe. Confina a O con il Cile, a N con la Bolivia e il Paraguay, a E con il Brasile e l’Uruguay; [...] ’Argentina sono il pampero, che soffia da SO, fresco, secco e violento; il norte, vento caldo proveniente da N; il sudeste, freddo e umido, in grado di respingere verso terra le acque del Río de la Plata, provocando così altissime maree e inondazioni ...
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Anatomia
S. dentario Tessuto che ricopre la corona del dente come un cappuccio; negli organismi superiori, è il tessuto più duro e più mineralizzato. Deriva dagli ameloblasti dell’organo dello s., formazione [...] di s. bianco).
L’uso dello s. come ornamento di gioielli era noto già agli Assiri e agli Egizi, che lo incastonavano a freddo con mastice; esemplari di s. caldo, verdi e blu, sono invece attestati dal 6° sec. a.C. in Grecia, da dove si diffusero ...
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Architettura
Leonardo Benevolo
di Leonardo Benevolo
Architettura
sommario: 1. Le origini della nuova architettura. 2. La formazione di un movimento unitario. 3. Le esperienze dal primo dopoguerra ad [...] conviene il tono agitato e semplificatore del manifesto che vuole suscitare un'azione di massa imminente, ma quello freddo e circospetto che vuole preparare un'azione lontana e che affronta scrupolosamente ogni difficoltà del tema, sapendo che ogni ...
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PIESTRINI, Giovanni Domenico
Rita Randolfi
PIESTRINI (Piastrini, Pistrini, Pestrini), Giovanni Domenico. – Nacque a Pistoia il 4 settembre 1680 da Francesco Maria di origine aretina, pittore e suo primo [...] Una maturazione del linguaggio di Piestrini in direzione marattesca, seppur meno raffinata nel disegno e nella resa del colore più freddo, si riscontra negli ovali con la Madonna del Rosario e Cristo risorto appare agli apostoli, eseguiti tra il 1721 ...
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freddo
fréddo agg. e s. m. [lat. frīgĭdus (cfr. frigido), lat. tardo *frĭgĭdus, prob. per influenza di rĭgĭdus]. – 1. agg. a. Genericamente, di corpo che è a temperatura inferiore a quella circostante; o di corpo o di ambiente che dà la sensazione...
freddare
v. tr. [der. di freddo] (io fréddo, ecc.). – 1. Far diventare freddo (si dice soprattutto di cibi, bevande o altra materia che prima sia stata sul fuoco): f. il brodo, il caffè, una miscela. Usi fig.: f. l’entusiasmo, f. un ambiente,...