GUIDETTI, Francesco
Stefano Jossa
Nacque a Firenze il 6 nov. 1493 da Lorenzo di Francesco di Guidetto e da Lucrezia di Lorenzo Corsi sotto il gonfalone del Nicchio, nel quartiere di S. Spirito, nel [...] del G., L. Alamanni, che nell'elegia Lungo il chiar'Arno al bel fiorito seggio lo rimprovera di un amore troppo freddo e intellettualistico; all'amore del G. per Cinzia Alamanni dedica anche i sonetti Lieta, vaga, amorosa, alma Durenza e Ragion mi ...
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BORGHI, Giovanni
Roberto Romano
Nacque a Milano il 14 sett. 1910 da Guido (1883-1957) e da Maria Moro.
Il padre, figlio di operai e inizialmente operaio egli stesso, nel 1904 si era messo in proprio, [...] . Riteneva infatti (con una di quelle intuizioni preveggenti che gli erano proprie) che il mercato degli elettrodomestici "del freddo" avrebbe ricevuto nuovo slancio dalla vendita alle famiglie dei congelatori (freezer). Il B. tuttavia non riuscì a ...
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CASIMIRI, Casimiro Raffaele
Maria Caraci
Nacque da Margherita Angeletti e da Augusto a Gualdo Tadino (Perugia) il 3 novembre del 1880. Compì i suoi studi classici nel seminario di Nocera Umbra, dove [...] teoria del tactus come equivalente ritmico regolare del polso umano; si oppose sempre a un tipo di esecuzione polifonica freddo e ieratico, imponendo il suo gusto per l'espressione viva e drammatica, a volte eccessivamente ricca di effetti dinamici ...
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CESATI, Alessandro, detto il Greco o il Grechetto
Silvana De Caro Balbi
Nato a Cipro (donde il soprannome) agli inizi del sec. XVI, in data imprecisata, da padre di origine milanese e da madre cipriota [...] fra quelli degli incisori della scuola romana dei Cinquecento, ma il suo stile risente talora di un gusto accademico un po' freddo. Solo alcune delle sue opere sono firmate. Il nome vi compare di solito in lettere greche: "A.K."; "Σ ...
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GUERRESCHI, Giuseppe
Francesca Franco
, Nacque a Milano il 15 luglio 1929 da Primo e Rosa Pecora. Dopo gli studi commerciali si impiegò, nel dicembre 1946, presso una banca milanese e, contemporaneamente, [...] e R. Vespignani (Milano 1972), per An Maidone Zum Schicksal der Religion di M. Horkheimer (Milano 1972) e Il più freddo anno di grazia di G. Raboni (Genova 1977), cui seguirono, nel decennio successivo, le illustrazioni per La ragazza d'osteria di ...
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CIERA PASINI, Filippo
Giovanni Scarabello
Di famiglia assai antica che gli alberi genealogici fanno risalire sino a un Cristoforo venuto a Venezia dalla Persia nei primi anni del sec. XI, il C. nacque [...] della veglia, dei sogni, oppure che riguardano la direzione dei venti, le nubi, il sole, il caldo, il freddo, la pioggia, la nebbia. Solo queste vicende corporali e atmosferiche sembrano mantenere per il C. incontroverfibile concretezza e affidabile ...
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GALLIZIO, Giuseppe (Pinot)
Maria Teresa Roberto
Nacque ad Alba, nelle Langhe, il 12 febbr. 1902 da Innocente e da Teresa Chiarlone. Nel 1912 fu inviato dalla famiglia a Torino, dove compì studi tecnici [...] (catal.), a cura di M. Bandini, Torino 1974 (con bibl. e scritti inediti del G.); R. Barilli, Dall'informale caldo all'informale freddo, in L'arte moderna. Al di là della pittura…, Milano 1975, pp. 9-15; M. Bandini, L'estetico il politico. Da Cobra ...
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PONTECORVO, Bruno
Simone Turchetti
PONTECORVO, Bruno. ‒ Nacque il 22 agosto 1913 a Marina di Pisa da Massimo e da Maria Maroni.
La coppia ebbe altri sette figli, tra cui il genetista di fama internazionale [...] the development of neutrino physics, già in Soviet Physics Uspekhi, 1983, vol. 26, n. 12, pp. 1087-1108); M. Mafai, Il Lungo Freddo. Storia di B. P., lo scienziato che scelse l’URSS, Milano 1992; S. Turchetti, The P. Affair. A Cold War defection and ...
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GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] Salviati, residente di Cosimo, riuscì a vedere anche la madre, ma dopo ventitré anni di lontananza l'incontro fu piuttosto freddo. Decisamente più consolanti furono le visite alle Tuileries, al gabinetto di medaglie del re, all'abbazia di Saint-Cyr ...
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CHIARAMONTI, Scipione
Gino Benzoni
Nacque a Cesena, il 21 giugno 1565, da Chiaramonte e Polissena.
Nobile e ricca famiglia quella paterna, originaria, si diceva, di Clermont e trasferitasi di lì ancora [...] ,Mestlinum,Digesseum,Santucium,Keplerum aliosqueplures quorum rationes in contrarium solvuntur (Caesenae 1628).
Era troppo: "peripateticuccio freddo e scipito" meritevole d'una "buona ripassata" esplode, sprezzante, il Guiducci. Ciò non toglie che ...
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freddo
fréddo agg. e s. m. [lat. frīgĭdus (cfr. frigido), lat. tardo *frĭgĭdus, prob. per influenza di rĭgĭdus]. – 1. agg. a. Genericamente, di corpo che è a temperatura inferiore a quella circostante; o di corpo o di ambiente che dà la sensazione...
freddare
v. tr. [der. di freddo] (io fréddo, ecc.). – 1. Far diventare freddo (si dice soprattutto di cibi, bevande o altra materia che prima sia stata sul fuoco): f. il brodo, il caffè, una miscela. Usi fig.: f. l’entusiasmo, f. un ambiente,...