Grandezza fisica che determina gli scambi spontanei di calore tra corpi diversi, il calore spontaneamente fluendo sempre dal corpo a t. superiore a quello a t. inferiore.
In modo soggettivo, la t. di un [...] tra le t. medie del giorno più caldo e quelle del giorno più freddo di un mese) e l’escursione annua di t. (differenza tra le t . medie del mese più caldo e quelle del mese più freddo). La t. dell’aria al suolo è determinata dal calore irradiato ...
Leggi Tutto
Botanica
Pratica agraria che aumenta la resistenza al freddo di certe piante coltivate, tenendole per qualche giorno a temperatura di poco superiore a quella di congelamento. In questo modo, l’amido si [...] trasforma in zucchero e la concentrazione dei succhi cellulari aumenta; tale trasformazione abbassa il punto di congelamento ed evita la flocculazione nel citoplasma.
Chimica
Nell’industria chimica, il ...
Leggi Tutto
Aldeide tricloroacetica, Cl3CCHO. Si prepara facendo agire il cloro sull’alcol prima a freddo poi a caldo. Liquido oleoso, incolore, di odore soffocante, che polimerizza facilmente in una massa amorfa [...] ( meta-c.) da cui si rigenera per riscaldamento. Reagisce con acido nitrico formando l’acido tricloroacetico e con alcali dando cloroformio; addiziona acqua, alcol e ammoniaca con formazione di composti ...
Leggi Tutto
VULCANIZZAZIONE
Operazione con la quale, mediante trattamento a caldo con lo zolfo o a freddo con soluzioni diluite di cloruro di zolfo in solventi inerti, la gomma passa da materiale plastico a elastico, [...] di vasta applicazione nell'industria. Dei due procedimenti suesposti, il primo è di gran lunga il più adoperato; quello a freddo serve per vulcanizzare foglie sottili di gomma o comunque oggetti di piccolo spessore per i quali sia preferibile non ...
Leggi Tutto
Chetone insaturo; si presenta come un liquido giallognolo, insolubile in acqua, che si prepara per condensazione a freddo dell’acetone in presenza di acido cloridrico gassoso. Addiziona a caldo l’ammoniaca [...] dando la triacetonammina, sostanza che ha importanza come prodotto di partenza per la preparazione di alcuni medicinali. Il f. si usa come solvente per nitrocellulosa, lacche, e come intermedio in molte ...
Leggi Tutto
Acido forte monobasico, HBF4, noto solo sotto forma di soluzione acquosa. Si prepara sciogliendo trifluoruro di boro, BF3, in acqua, a freddo, o l’acido borico in acido fluoridrico concentrato. Si usa, [...] oltre che per preparare sali organici e inorganici, i fluoborati, come catalizzatore in molte reazioni organiche, nella preparazione di bagni galvanici (migliora i prodotti depositati e le rese di corrente), ...
Leggi Tutto
Alchimista (sec. 17º) di Amburgo; distillando il residuo dell'evaporazione dell'urina scoprì (1669) l'elemento chimico fosforo (da lui detto "fuoco freddo" per i fenomeni luminosi che accompagnano la sua [...] ossidazione) ...
Leggi Tutto
Composti che presentano un atomo di cloro nella molecola.
Il monoclorodifluorometano, CHClF2, e il monoclorotrifluorometano, CClF3 (detto freon 13) sono gas incolori, non tossici, non corrosivi, non infiammabili, [...] usati come fluido refrigerante nell’industria del freddo. ...
Leggi Tutto
sciroppo Soluzione concentrata zuccherina, adoperata in farmacia per mascherare il sapore sgradevole di taluni preparati farmaceutici o anche per mantenere inalterate le proprietà terapeutiche di alcune [...] sostanze. Gli s. si preparano per soluzione a freddo quando le sostanze medicamentose sono volatili o si alterano al calore; altrimenti si preparano a caldo a bagnomaria. A eccezione di quello di mandorle dolci, gli s. devono essere trasparenti, e ...
Leggi Tutto
Chimico italiano (Parma 1873 - Fossadello di Caorso, Piacenza, 1946), prof. (dal 1905) al politecnico di Milano, si occupò di problemi di chimica fisica (studî sulle soluzioni solide e sulle strutture [...] cristalline per mezzo di raggi X) e di chimica industriale (vulcanizzazione a freddo della gomma, ecc.). Fu direttore di sezione dell'Enciclopedia Italiana, socio nazionale dei Lincei (1922) e dell'Accademia detta dei Quaranta. ...
Leggi Tutto
freddo
fréddo agg. e s. m. [lat. frīgĭdus (cfr. frigido), lat. tardo *frĭgĭdus, prob. per influenza di rĭgĭdus]. – 1. agg. a. Genericamente, di corpo che è a temperatura inferiore a quella circostante; o di corpo o di ambiente che dà la sensazione...
freddare
v. tr. [der. di freddo] (io fréddo, ecc.). – 1. Far diventare freddo (si dice soprattutto di cibi, bevande o altra materia che prima sia stata sul fuoco): f. il brodo, il caffè, una miscela. Usi fig.: f. l’entusiasmo, f. un ambiente,...