BRUNI, Giuseppe
Adolfo Quilico
Chimico, nato a Parma il 2-5 ag. 1873 da Ernesto e da Emilia Mattavelli. Il padre, avvocato, ricoprì per molti anni l'ufficio di segretario del comune di quella città. [...] interesse tanto scientifico che industriale. Basti ricordare il chiarimento della natura chimica del processo di vulcanizzazione a freddo della gomma, che egli dimostrò consistere nell'addizione di cloruri politionici sui doppi legami del caucciù con ...
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Biologia e medicina
R. agli antibiotici
In batteriologia, è la capacità di alcune specie o ceppi di batteri di non risentire l’azione batteriostatica o battericida di determinati antibiotici. Questa r. [...] di ceppi attenuati di un agente patogeno.
Le forme di r. delle piante a condizioni ambientali sfavorevoli, come siccità, freddo, calura, gelo, prendono il nome di adattamenti.
Diritto
Diritto costituzionale
Diritto di r.
Da un punto di vista teorico ...
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INTERSTELLARE, CHIMICA
Eugenio Mariani
La c.i. si occupa essenzialmente dello studio delle reazioni chimiche che possono avvenire nel mezzo interstellare; questo naturalmente presuppone la conoscenza [...] più esterne, dove l'azione dissociatrice delle radiazioni scinde le molecole in atomi neutri. Le nubi molecolari sono più fredde e hanno maggiore densità, di oltre 100 atomi o molecole/cm3; hanno dimensioni rilevanti e struttura non uniforme; vicino ...
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CASALE, Luigi
Giampiero Marchese
Nato a Langosco Lomellina (Pavia) il 22 nov. 1882 da Santo e Maddalena Balocco, proprietari terrieri, nel 1908 si laureò in chimica industriale presso l'università di [...] . dell'ammoniaca sintetica. Il processo italiano del dottor C. in confronto di quello tedesco e di quello francese, in Riv. del freddo, VII (1921), pp. 1-7; A. Coppadoro, I chimici ital. e le loro associazioni, Milano 1961, p. 286; Pagine di storia ...
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zolfo Elemento chimico di simbolo S, di numero atomico 16, di peso atomico 32,064.
Chimica
Caratteri generali
Dello z. sono noti 4 isotopi stabili (3216S, che è il più abbondante, con circa il 95%; 3316S, [...] quando si deve trasportare lo z. in polvere, si preferisce agglomerarlo in piccole sferette (spruzzando lo z. fuso in ambiente freddo), perché così si riducono le perdite dovute allo sviluppo di polvere.
Impieghi
Lo z. trova largo impiego allo stato ...
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Anatomia
S. dentario Tessuto che ricopre la corona del dente come un cappuccio; negli organismi superiori, è il tessuto più duro e più mineralizzato. Deriva dagli ameloblasti dell’organo dello s., formazione [...] di s. bianco).
L’uso dello s. come ornamento di gioielli era noto già agli Assiri e agli Egizi, che lo incastonavano a freddo con mastice; esemplari di s. caldo, verdi e blu, sono invece attestati dal 6° sec. a.C. in Grecia, da dove si diffusero ...
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PRESSIONE, Sintesi sotto
Giuseppe TOSELLI
Secondo la definizione più appropriata, dal punto di vista chimico industriale, si intendono come processi di sintesi quelle trasformazioni che consentono di [...] da reattori a strati multipli di catalizzatore, con raffreddamento tra gli strati ottenuto o mediante immissione di gas di sintesi freddo, o mediante circolazione di acqua o di altri fluidi, ricuperando in questo caso il calore asportato (ad es. per ...
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Atmosfera, chimica della
John H. Seinfeld
Sommario: 1. Storia ed evoluzione dell'atmosfera terrestre. 2. Gli strati dell'atmosfera. 3. Tempo di permanenza (tempo di vita) dei composti atmosferici. a) [...] 90 km di altitudine circa); la temperatura decresce con la quota fino alla mesopausa, che è il punto più freddo dell'atmosfera; la miscelazione verticale è rapida.
Termosfera. - È la regione al di sopra della mesopausa, caratterizzata da temperature ...
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La grande scienza. Celle a combustibile
Bruno Scrosati
Celle a combustibile
Una cella a combustione o, come viene più comunemente chiamata, 'cella a combustibile' è un dispositivo elettrochimico in [...] εCarn, esprimibile dall'equazione:
dove T1 è la temperatura della sorgente e T2 quella del sink (il serbatoio più freddo, al quale viene ceduto calore). Questa equazione implica che l'efficienza possa raggiungere un valore pari a 1 (100%) solamente ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. I prodotti petrolchimici e l'industria chimica
Anthony S. Travis
I prodotti petrolchimici e l'industria chimica
L'imponente crescita nella produzione [...] di epicloridrina e bisfenolo A e trattate, o indurite, con poliammidi sono largamente utilizzate nelle colle, sia a freddo sia termoindurenti. Nel 1937 Otto Bayer scoprì, nei laboratori Bayer della IG Farben, il poliuretano, che tuttavia ebbe ...
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freddo
fréddo agg. e s. m. [lat. frīgĭdus (cfr. frigido), lat. tardo *frĭgĭdus, prob. per influenza di rĭgĭdus]. – 1. agg. a. Genericamente, di corpo che è a temperatura inferiore a quella circostante; o di corpo o di ambiente che dà la sensazione...
freddare
v. tr. [der. di freddo] (io fréddo, ecc.). – 1. Far diventare freddo (si dice soprattutto di cibi, bevande o altra materia che prima sia stata sul fuoco): f. il brodo, il caffè, una miscela. Usi fig.: f. l’entusiasmo, f. un ambiente,...