Il c. è stato isolato e riconosciuto come elemento nel 1780 da T. O. Bergman, ma è stato utilizzato come metallo solo a partire dalla prima guerra mondiale.
Nel 1910 il consumo annuo era di 300 t di ossido, [...] resistenti all'usura. Le leghe Co-Cr-W-C sono dotate di notevole resistenza all'abrasione, sia a caldo sia a freddo, oltre che di buona resistenza alla corrosione in mezzi acquosi. Sono utilizzate sotto forma di pezzi colati o, più spesso, sotto ...
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Negli ultimi anni la tecnologia ha dedicato molta attenzione alle caratteristiche degli a. e ha posto in evidenza come essi in alcuni casi possano sostituire con vantaggio altri sistemi di giunzione, come [...] versatile e più ricca di tipi. Le resine epossidiche reticolano sia per effetto del calore, sia a freddo per miscelazione con un induritore; possono essere variamente modificate esaltando la caratteristica preferita (elasticità, durezza, resistenza ...
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Chimica
Elemento chimico, di simbolo Mn, numero atomico 25, peso atomico 54,93; metallo bianco-grigio di aspetto simile al ferro, ma più duro e più fragile, fonde a 1245 °C, bolle a 1962 °C, ha densità [...] , che però non è nota allo stato libero. Le soluzioni alcaline dei manganati sono di colore verde e abbastanza stabili a freddo; in soluzione neutra o debolmente acida i manganati si dismutano in biossido di m. e in permanganati (di colore violetto ...
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Sistema costituito da un liquido disperso in un altro liquido o da un solido disperso in un mezzo gelatinoso.
Chimica
L’e. è costituita dalla dispersione di goccioline di un liquido in un altro nel quale [...]
E. di bitume (e. bituminose). Sono largamente impiegate nel campo delle pavimentazioni stradali, sia per trattamenti superficiali a freddo, sia per preparare pietrischetti bituminati. La percentuale di bitume si aggira intorno al 50%. Come sostanze ...
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ZUCCHERO (fr. sucre; sp. azúcar; ted. Zucker; ingl. sugar)
Oscar MASI
Giuseppe GULMINELLI
Ario BONELLI
Da una soluzione acquosa assai concentrata di zucchero raffinato precipitando con alcool concentrato [...] ; ora se ne impiega 1,6 ÷ 2,2% e anche meno.
In molti zuccherifici si usa fare una predefecazione, aggiungendo al sugo greggio, freddo o caldo, il 0,20 ÷ 0,25% di calce. Si ha così un precipitato o un floculato che contiene gli albuminoidi e, essendo ...
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Sono così chiamati, dall'inglese cermets (abbr. di (ceramic metals), i materiali derivanti dall'unione di un metallo o di una lega metallica con una sostanza di natura ceramica. Nel linguaggio tecnico [...] ad umido in mulini a palle in presenza di un liquido inerte. Le polveri sono poi seccate e compresse a freddo nella forma desiderata, tenendo conto del ritiro durante le operazioni ulteriori. Segue una sinterizzazione ad elevata temperatura nel vuoto ...
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Alle proprietà già indicate si aggiungano le seguenti: peso specifico a 18°: 1,816; punto di fusione 1285° C; punto di ebollizione 2970° C; raggio atomico 1,05 A°; calore di fusione 2,5 Kcal/gr.-at.
Preparazione. [...] C; 3) refrattarî di BeO puro sinterizzato: si possono usare fino a 2500° C e possiedono grande resistenza all'usura, sia a freddo che a caldo, e scarsa reattività chimica.
Bibl.: Siemens Company, Beryllium and its alloys, New York 1932; D. M. Liddell ...
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Movimento ed energia
Anna Parisi
La materia è dappertutto
Di che cosa è fatto il nostro Universo? Le cose che lo compongono sono molto diverse tra loro. Possiamo immaginare che, nonostante le loro diversità, [...] e uno di argento. Poco dopo il manico del cucchiaino di argento scotterà, mentre quello del cucchiaino di legno rimarrà freddo: ciò accade perché alcuni materiali sono capaci più di altri di trasmettere il calore.
Materiali 'magici'
Già gli antichi ...
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equilibrio
Luigi Cerruti
Meglio non perderlo
"Attento, che perdi l'equilibrio!". Quante volte abbiamo sentito questa frase mentre imparavamo ad andare in bicicletta. In questo caso il significato della [...] termica del mercurio) quando il termometro è in contatto con aria più calda, e si accorcia se è messo in un posto più freddo. Se la colonnina è ferma il termometro è in equilibrio termico con l'ambiente in cui si trova.
Il gioco delle molecole che ...
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Elemento chimico del gruppo degli alogeni, scoperto da K. W. Scheele nel 1774 e isolato da H. Davy nel 1810; simbolo Cl, numero atomico 17, peso atomico 35,457; sono noti due isotopi stabili 3517Cl e 317Cl [...] proprietà ossidanti.
Biossido di c. Composto del c. tetravalente con ossigeno, ClO2; gas giallo, di odore sgradevole e irritante, che a freddo condensa in un liquido rosso bruno che bolle a 10 °C e solidifica a −59 °C in una massa di color arancio ...
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freddo
fréddo agg. e s. m. [lat. frīgĭdus (cfr. frigido), lat. tardo *frĭgĭdus, prob. per influenza di rĭgĭdus]. – 1. agg. a. Genericamente, di corpo che è a temperatura inferiore a quella circostante; o di corpo o di ambiente che dà la sensazione...
freddare
v. tr. [der. di freddo] (io fréddo, ecc.). – 1. Far diventare freddo (si dice soprattutto di cibi, bevande o altra materia che prima sia stata sul fuoco): f. il brodo, il caffè, una miscela. Usi fig.: f. l’entusiasmo, f. un ambiente,...