forzamento
forzaménto [Atto ed effetto del forzare, der. di forza] [FTC] [MCC] Collegamento a forza di due organi o di due parti di un medesimo organo, che può essere eseguito a freddo o a caldo (per [...] es., il calettamento di un mozzo su un albero). ◆ [GFS] Sinon. di forzatura ...
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Sigla di coefficient of performance, coefficiente di effetto utile relativo a cicli frigoriferi. Il COP è pari al rapporto fra la quantità di calore asportata dalla sorgente a temperatura inferiore (il [...] corpo da mantenere freddo) in un ciclo e il lavoro eseguito nello stesso ciclo. ...
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In fisica, fenomeno inverso dell’effetto termomeccanico, consistente nel fatto che se si collegano mediante un tubicino due recipienti contenenti elio liquido, non alla stessa temperatura, si osserva un [...] passaggio di elio superfluido dal recipiente più freddo a quello più caldo. ...
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laminazione
laminazióne [Der. di laminare (→ laminato)] [LSF] Atto ed effetto del conferire una struttura laminare o dell'assumere spontaneamente tale struttura. ◆ [FTC] [MCC] Lavorazione, per deformazioni [...] plastiche successive, cui vengono sottoposti, a caldo o a freddo, materiali metallici o plastici per ottenerne lamiere, nastri, barre, profilati vari. ◆ [GFS] Nella geologia, il fenomeno per cui i componenti di rocce massicce, sottoposte a intense ...
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Meteorologia
Piero Bianucci
La scienza della pioggia e del bel tempo
La meteorologia è la scienza che studia l’atmosfera e i fenomeni fisici che portano all’alternarsi di pioggia e bel tempo, di brezze [...] di aria secca in vicinanza del terreno può nevicare anche quando la temperatura è sopra lo zero centigrado.
Quando invece il freddo è eccessivo, l’aria non può contenere abbastanza acqua allo stato di vapore perché si formi la neve. La più abbondante ...
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torba
tórba [Der. del fr. tourbe] [GFS] Nella geologia, roccia organica formata da resti di vegetali attuali o recenti al primo stadio di carbonizzazione; si origina nelle torbiere, ossia in zone paludose [...] ricche di vegetazione nelle regioni a clima temperato o freddo; contiene mediamente meno del 60 % in C, mentre l'acqua può raggiungere il 90 % della massa. ...
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diafora
diàfora [Der. del gr. diáphoros "differente"] [GFS] Linea ideale (anche, linea d.) che unisce i punti della superficie terrestre nei quali si ha la stessa variazione termica annua, cioè la stessa [...] differenza tra la temperatura media del mese più caldo e quella del mese più freddo. ...
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Biologia e medicina
Spostamento di una cellula o di un organo dalla sede abituale.
Le cellule migranti (o migratorie o macrofagi), di natura reticolo-endoteliale, hanno notevole importanza nei fenomeni [...] la variazione di posizione che il torrente subglaciale assume con il passare del tempo, essenzialmente nel semestre caldo rispetto al semestre freddo; di m. dei meandri di un fiume, che tendono ad allargarsi e a spostarsi in avanti; di m. dei pozzi ...
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meccanotermico
meccanotèrmico [agg. (pl.m. -ci) Comp. di meccano- e termico] [FBT] Effetto m.: fenomeno inverso dell'effetto termomeccanico, consistente nel fatto che se si collegano mediante un tubicino [...] due recipienti contenenti elio liquido II, non alla stessa temperatura, si osserva un passaggio di elio superfluido dal recipiente più freddo a quello più caldo: v. elio liquido: II 394 d. ...
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sferoidizzazione
sferoidizzazióne [Der. di sferoide] [FTC] [FSD] Procedimento metallurgico cui si sottopone la ghisa ordinaria e che dà la ghisa sferoidale, nel quale la cementite si trasforma in una [...] struttura grafitica sferoidale; migliora notevolmente la lavorabilità della ghisa, sia nelle lavorazioni alle macchine che nelle lavorazioni per deformazione plastica a freddo. ...
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freddo
fréddo agg. e s. m. [lat. frīgĭdus (cfr. frigido), lat. tardo *frĭgĭdus, prob. per influenza di rĭgĭdus]. – 1. agg. a. Genericamente, di corpo che è a temperatura inferiore a quella circostante; o di corpo o di ambiente che dà la sensazione...
freddare
v. tr. [der. di freddo] (io fréddo, ecc.). – 1. Far diventare freddo (si dice soprattutto di cibi, bevande o altra materia che prima sia stata sul fuoco): f. il brodo, il caffè, una miscela. Usi fig.: f. l’entusiasmo, f. un ambiente,...