CAPONE, Filippo
Francesco Barra
Nacque a Montella (Avellino) il 25 maggio 1821 da Andrea, avvocato, e da Petronilla Terribile.
Antica ed agiata, la famiglia apparteneva a quella operosa e vivace borghesia [...] ), reso però drammatico dall'ammutinamento della guarnigione bavarese di Avellino (22-23 luglio), in occasione del quale il sangue freddo del C. contribuì non poco ad evitare un cruento scontro tra truppe e popolazione.
Il 28 ag. 1860 un decreto ...
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STATI UNITI
Costantino Caldo
Giorgio Gomel
Tiziano Bonazzi
Hermann W. Haller
Biancamaria Tedeschini Lalli-Valerio Massimo De Angelis
Marcia E. Vetrocq
Franca Bossalino
Nicola Balata
Gian Luigi [...] da Carter, a quelli Est-Ovest. Il confronto con l'URSS, da lui definita ''impero del male'', assunse subito toni da ''guerra fredda'' e portò la nuova amministrazione a una politica di riarmo che fece balzare le spese militari dal 5,3 al 6,5% del PIL ...
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URSS
Ferruccio Nano
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
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Adriano Guerra
*
Adriano Guerra
Marco Mancini
Nicoletta Marcialis
Maria Rosa Mezzi
Viktor Misiano
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Stefania [...] ; S. Aprymov con Son vo sne, "Un sogno nel sogno", 1993; B. Iskakov e B. Kalimbetov con Poslednie choloda, "Gli ultimi freddi", 1993), turkmeni (A. Kakabaev con Syn, "Il figlio", 1990, e con Rajskaja ptica, "L'uccello del paradiso", 1991; B. Mamedov ...
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VALACCHIA (romeno Valahia; A. T., 79-80)
Marina EMILIANI SALINARI
Angelo PERNICE
Regione della Romania confinante con la Transilvania e la Moldavia a N., la Bulgaria a S., la Dobrugia a SE., il Banato [...] dei v enti dominanti nella Valacchia e cioè dell'austru, ventti umidti del sud-est apportatore di pioggia, e del crivăţ, vento freddo di nord-est.
La Valacchia, che nel 1930 contava 554.477 abitanti, è, dal punto di vista etnico, una delle regioni ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] fenomeni di evaporazione e di condensazione, riscontrati nel fenomeno dell’acqua che si converte in ghiaccio, ovvero che «per algente freddo / l’acqua diventa cristallina pietra» (Rime CII, 25-26).
Ma la sede in cui Dante dispiega tutte le sue molte ...
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FORESTI, Felice Eleuterio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a San Biagio, frazione d'Argenta (nell'odierna provincia di Ferrara), il 20 febbr. 1789, da Bonafede, possidente, e da Angelica Zucchini. Compiuti [...] più stringenti. Nella sua posizione rischiava una condanna per alto tradimento, e ciò gli imponeva di mantenere il sangue freddo e di respingere, anche nel regime di isolamento cui fu sottoposto a Venezia durante la detenzione nel convento di S ...
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CITTADELLA, Giovanni
Paolo Preto
Nato a Padova il 7 marzo 1806 dal conte Francesco e da Lucia Raspi, ricevette un'ottima educazione classica sotto la guida dell'abate Nodari, docente di latino nel locale [...] il De Leva nel 1886, commemorandone la vita e le opere, che il C. "si affacciò alla storia non con lo sguardo freddo dell'indagatore, ma con l'entusiasmo e la passione del patriota che chiedeva a cotesta, come la chiamava Cicerone, maestra della vita ...
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BALLARINO, Giovanni Battista
Gian Franco Torcellan
Veneziano, nacque nell'isola di Murano nel luglio del 1603. Avviato dalla famiglia agli studi, si formò una cultura assai vasta, d'impronta soprattutto [...] diplomatico si rivelava l'iniziativa dei rappresentanti veneti, mentre "il nostro Gio. Battista pur troppo haveva in sudor freddo convertito il sangue più vivo". Fallito ogni approccio con i Turchi, la posizione del B., caduto nuovamente ammalato ...
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DEL GIUDICE, Marino
Salvatore Fodale
Appartenente ad una nobile famiglia amalfitana, fu dapprima canonico nella Chiesa locale, della quale un suo omonimo e probabile parente, che non va confuso con [...] 'esercito di Carlo III: rinchiuso nell'umido di una vecchia cisterna, legato con pesanti catene, soffrì la fame, la sete, il freddo. L'8 luglio 1385 fu costretto a seguire Urbano VI che, con l'aiuto di Tommaso Sanseverino, riuscì a rompere l'assedio ...
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BARTOLINI SALIMBENI, Zanobi
Roberto Cantagalli
Nato a Firenze il 25 nov. 1485 da Bartolomeo e da Piera Tedaldi, fu educato, come i fratelli Leonardo, Lorenzo, Giovanni e Gherardo, nelle lettere e nelle [...] accusa di ingratitudine verso i Medici, ebbe notevoli doti di politico e di organizzatore; energico e deciso, ma taciturno e freddo, restò incompreso a molti e, data la drammaticità degli eventi, simpatico a pochi. Fu, in sostanza, un ambizioso che ...
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freddo
fréddo agg. e s. m. [lat. frīgĭdus (cfr. frigido), lat. tardo *frĭgĭdus, prob. per influenza di rĭgĭdus]. – 1. agg. a. Genericamente, di corpo che è a temperatura inferiore a quella circostante; o di corpo o di ambiente che dà la sensazione...
freddare
v. tr. [der. di freddo] (io fréddo, ecc.). – 1. Far diventare freddo (si dice soprattutto di cibi, bevande o altra materia che prima sia stata sul fuoco): f. il brodo, il caffè, una miscela. Usi fig.: f. l’entusiasmo, f. un ambiente,...