GRIMANI CALERGI, Vettor
Gino Benzoni
Primogenito di Vincenzo Grimani (1588-1647) di Pietro e di Marina di Vettor Calergi, nacque a Venezia il 21 sett. 1610.
Dei Grimani di S. Maria Formosa il padre [...] in salute si adoperino tre medici, finisce, il 25 ott. 1665, i suoi giorni a Venezia, consunto dal "mal marasmo freddo", ossia senza febbre.
Fonti e Bibl.: F. Sansovino, Venetia città nobilissima et singolare…, a cura di L. Moretti, Venezia 1968 ...
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GESSI, Romolo
Claudio Moffa
Nacque il 30 apr. 1831 sulla nave che trasportava i suoi genitori da Ravenna a Costantinopoli. Il padre Marco, avvocato, console inglese nell'Impero ottomano, aveva sposato [...] ) lo elogia comunque perché indispensabile al Gordon e "versatissimo nell'arte militare, dotato d'un invitto coraggio e di sangue freddo, d'una mingherlina ma ferrea costituzione, e d'una costanza a tutta prova" (Comboni, 1991, p. 1774). L'esperienza ...
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CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] malattia. Il clima di Roma veniva considerato troppo caldo ed insalubre, e, secondo le concezioni del tempo, un clima più freddo era più favorevole alla sua salute. Gli osservatori dell'epoca (Finke, Aus den Tagen, p. XCII) ricordano anche altri ...
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COLONNA, Prospero
Franca Petrucci
Nacque a Lavinio (Roma) da Antonio principe di Salerno ed Imperiale di Stefano Colonna, più probabilmente che da Antonella Cantelmo, figlia del conte di Pepoli.
Sulla [...] del Garigliano.
Il 6 novembre i Francesi riuscirono a creare una testa di ponte sull'altra parte del fiume, mentre il freddo, le malattie, i disagi di ogni tipo cominciavano a logorare duramente gli uomini di entrambe le parti, finché il 28 dicembre ...
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GUIDUBALDO I da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Unico figlio maschio di Federico da Montefeltro, conte e signore, - dal 1474 duca - di Urbino e della sua seconda moglie Battista Sforza - che [...] impronta tutta Urbino, città in forma di palazzo, che culmina l'eccellenza umana. Aveva ormai poco da vivere. Aspro l'inverno nella fredda e ventosa Urbino per G. sempre più malato.
Nel gennaio del 1508 G. si trasferì a Fossombrone, per il clima meno ...
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COLLALTO, Rambaldo
Gino Benzoni
Nato in località imprecisata il 21 settembre del 1579 da Antonio (1548-1620) e dalla sua prima moglie, la contessa mantovana Giulia Torelli, che era già vedova di Collatino [...] a poco, mentre sta rientrando a Vienna, muore a Coira, pare per un'infiammazione polmonare, il 18 novembre 1630.
Freddamente dà notizia della sua scomparsa l'ambasciatore veneto Sebastiano Venier il quale scrive il 30: "corre voce che habbi lasciato ...
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FEDERICO UBALDO Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nato a Pesaro il 16 maggio (giorno sacro a s. Ubaldo; donde, appunto, il secondo nome) 1605, da Francesco Maria Il Della Rovere e dalla sua [...] riserbato alla consorte, in questo, sul far della sera, un domestico lo trovò riverso sul letto , col corpo ormai freddo, colla schiuma alla bocca, cogli occhi semiaperti. Si pensò l'avesse stroncato, qualche ora prima, un colpo apoplettico. Così ...
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GRANDI, Dino
Paolo Nello
Nacque a Mordano, presso Imola, il 4 giugno 1895, da Lino e Domenica Gentilini.
Il padre era un piccolo imprenditore agricolo fattosi da sé; la madre una maestra elementare. [...] dell'indipendenza austriaca avrebbe continuato a dividere Italia e Germania, Mussolini e il G. intendevano esibire una politica di "fredda equidistanza" tra Parigi e Berlino per convincere la prima a saldare il "debito" contratto con gli Italiani nel ...
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FOSCARI, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nell'estate del 1477 (così si ricava dal testamento) secondogenito di Giovanni del procuratore Marco, del ramo a S. Simeon Piccolo, e Paola Gritti di [...] V fosse sceso nella penisola.
L'avversione da cui continuava a essere circondato ci è testimoniata non solo dal Sanuto, assai freddo nei confronti del F., ma anche da una nuova elezione a provveditore a Brescia, verificatasi il 15 ag. 1529. Quel ...
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PISACANE, Carlo
Carmine Pinto
PISACANE, Carlo. – Nacque a Napoli il 22 agosto 1818 da Gennaro, duca di San Giovanni, e da Nicolina Basile de Luna, secondogenito di tre figli.
Apparteneva a un’antica [...] con un centinaio di uomini riuscì a fuggire nella valle. Molti altri furono uccisi nel paese, spesso massacrati a sangue freddo, o catturati. La mattina successiva i superstiti erano in vista di Sanza. La guardia urbana mobilitò la popolazione. Il ...
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freddo
fréddo agg. e s. m. [lat. frīgĭdus (cfr. frigido), lat. tardo *frĭgĭdus, prob. per influenza di rĭgĭdus]. – 1. agg. a. Genericamente, di corpo che è a temperatura inferiore a quella circostante; o di corpo o di ambiente che dà la sensazione...
freddare
v. tr. [der. di freddo] (io fréddo, ecc.). – 1. Far diventare freddo (si dice soprattutto di cibi, bevande o altra materia che prima sia stata sul fuoco): f. il brodo, il caffè, una miscela. Usi fig.: f. l’entusiasmo, f. un ambiente,...