CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] il permesso di lavorare ai Musei Vaticani, ed il C. inizia subito copiando l'Apollo del Belvedere; poi, a causa del freddo, si sposterà soprattutto al Campidoglio e all'Accademia di Francia. Per qualche tempo lavora anche nello studio di P. Batoni ...
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FARELLI, Giacomo
Mario Alberto Pavone
Nacque a Roma nel 1629, da padre siciliano e da madre sorrentina (cfr. Roselli, 1697). Dopo un periodo di studi umanistici si trasferì a Napoli dove il 18 ott. [...] dei contorni e di un più rigoroso controllo chiaroscurale di formule naturalistiche sperimentate in gioventù trova luogo anche il freddo esito del Padre Eterno (Napoli, cappella del Comando Vigili del fuoco), che va ritenuto elaborazione tarda di un ...
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CROSATO, Giovanni Battista
Francesca D'Arcais
Figlio di Giacomo, nacque a Venezia nel 1686.
Poche e scarse le notizie sulla sua attività giovanile, che si presume si sia svolta a Venezia. Nel 1729 (Fiocco, [...] ove è raffigurato il Carro di Fetonte e ai lati in controluce Le parti del mondo, a colori caldi che staccano sul tono freddo dell'insieme.
Di questi anni dovrebbe essere anche il soffitto di palazzo Da Mosto (Chiappini di Sorio, 1975) in cui le ...
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CESATI, Alessandro, detto il Greco o il Grechetto
Silvana De Caro Balbi
Nato a Cipro (donde il soprannome) agli inizi del sec. XVI, in data imprecisata, da padre di origine milanese e da madre cipriota [...] fra quelli degli incisori della scuola romana dei Cinquecento, ma il suo stile risente talora di un gusto accademico un po' freddo. Solo alcune delle sue opere sono firmate. Il nome vi compare di solito in lettere greche: "A.K."; "Σ ...
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GUERRESCHI, Giuseppe
Francesca Franco
, Nacque a Milano il 15 luglio 1929 da Primo e Rosa Pecora. Dopo gli studi commerciali si impiegò, nel dicembre 1946, presso una banca milanese e, contemporaneamente, [...] e R. Vespignani (Milano 1972), per An Maidone Zum Schicksal der Religion di M. Horkheimer (Milano 1972) e Il più freddo anno di grazia di G. Raboni (Genova 1977), cui seguirono, nel decennio successivo, le illustrazioni per La ragazza d'osteria di ...
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GALLIZIO, Giuseppe (Pinot)
Maria Teresa Roberto
Nacque ad Alba, nelle Langhe, il 12 febbr. 1902 da Innocente e da Teresa Chiarlone. Nel 1912 fu inviato dalla famiglia a Torino, dove compì studi tecnici [...] (catal.), a cura di M. Bandini, Torino 1974 (con bibl. e scritti inediti del G.); R. Barilli, Dall'informale caldo all'informale freddo, in L'arte moderna. Al di là della pittura…, Milano 1975, pp. 9-15; M. Bandini, L'estetico il politico. Da Cobra ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] clima. Collocabile nell’ambito mediterraneo, il clima di Roma comporta temperature molto miti con medie annue di 15,9 °C; il mese più freddo, gennaio, ha una media di 7 °C, quello più caldo, luglio, di 25 °C. I venti dominanti sono da N in autunno e ...
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Cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso.
Antropologia
Il concetto di morte
La m., come ogni altro evento del ciclo della [...] si ricorre all’iniezione intracardiaca di adrenalina. Anche la stimolazione alternata della cute con il caldo e il freddo può dare buoni risultati (➔ anabiosi).
M. improvvisa
Per m. improvvisa si intende un decesso inaspettato, che si verifica ...
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CORRADINI (Coradin), Antonio
Rossella Vodret Adamo
Nacque ad Este (Padova) il 6 sett. 1668 da Bernardo e Giulia Gatolin (Biasuz, 1935, p. 278 nota). La sua famiglia era di estrazione popolare, suo padre [...] personalità artistica dello scultore, collocandola nel più ampio quadro della scultura veneta del Settecento. Elegante, raffinato, minuzioso e freddo (Semenzato, 1966, p. 44), il C., pur non essendo una figura di primissimo piano, occupa tuttavia una ...
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Nano
Ivan Nicoletti e Marco Bussagli
Per nanismo si intende una condizione caratterizzata da statura molto al di sotto della media. In medicina il termine è stato sostituito con bassa statura, perché [...] preesistente a tutte le cose e alle divinità stesse. Dal primo atto creativo nacquero contemporaneamente il mondo del Nord, del freddo e della nebbia (Nifelheim) e il mondo del Sud, caldo e di fuoco (Muspelheim). Al centro del Nifelheim si produsse ...
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freddo
fréddo agg. e s. m. [lat. frīgĭdus (cfr. frigido), lat. tardo *frĭgĭdus, prob. per influenza di rĭgĭdus]. – 1. agg. a. Genericamente, di corpo che è a temperatura inferiore a quella circostante; o di corpo o di ambiente che dà la sensazione...
freddare
v. tr. [der. di freddo] (io fréddo, ecc.). – 1. Far diventare freddo (si dice soprattutto di cibi, bevande o altra materia che prima sia stata sul fuoco): f. il brodo, il caffè, una miscela. Usi fig.: f. l’entusiasmo, f. un ambiente,...