Vincoli ambientali sull'origine della vita
James F. Kasting
(Department of Geosciences, Penn State University University Park, Pennsylvania, USA)
Le condizioni ambientali in cui la vita si è sviluppata [...] e certamente il clima avrebbe potuto essere caldo, ma verso la fine di tale periodo il clima sarebbe diventato più freddo per il fatto che la disgregazione dei silicati avrebbe potuto rimuovere la maggior parte del diossido di carbonio. In quella ...
Leggi Tutto
Metallurgista (Pietroburgo 1885 - Gottinga 1956). Allievo di G. Tamman, prof. nel politecnico di Berlino (1935) e poi (dal 1937) in quello di Gottinga, presidente della Deutsche Gesellschaft für Metallkunde. [...] noto per importanti contributi allo studio delle proprietà delle leghe e dei metalli (bonifica, ricristallizzazione, lavorazione a freddo, ecc.). Autore dei trattati Ternäre Systeme (1933), Grundlagen der Metallkunde (1940), Lehrbuch der allgemeinen ...
Leggi Tutto
galvanizzazione
galvanizzazióne [Atto ed effetto del galvanizzare, cioè l'effettuare l'operazione di ricoprimento descritta nel seguito, da galvanico] [FTC] [CHF] Ricoprimento di un oggetto metallico [...] zinco per renderlo più resistente alla corrosione, ottenuto sia a caldo, per immersione in zinco fuso, sia a freddo, per deposizione elettrolitica (la denomin. deriva da quest'ultima tecnica, con rifer. alla corrente continua elettrolitica). ◆ [FME ...
Leggi Tutto
chimica La ripetuta operazione di cristallizzazione di una sostanza allo scopo di ottenerla in uno stato di maggiore purezza. L’operazione si compie, per es., sciogliendo la sostanza in un solvente a caldo [...] in modo da far cristallizzare il soluto (in quantità dipendente dalla differenza della sua solubilità a caldo e a freddo nel solvente prescelto). Con la r. la maggior parte delle impurezze rimane nelle acque madri della cristallizzazione. tecnica In ...
Leggi Tutto
Acido ossigenato del fosforo, di formula H4P2O7, che si forma dall’acido ortofosforico ordinario con eliminazione di acqua per riscaldamento prolungato a 200-300 °C, o per trattamento del medesimo con [...] avviene per l’acido fosforico ordinario). È un acido di media forza, le cui soluzioni si trasformano, lentamente a freddo, rapidamente a caldo, in acido ortofosforico (o fosforico ➔ fosforo). Il suo derivato tetraetilico è usato come insetticida.
Il ...
Leggi Tutto
saponina Nome comune a diversi glicosidi di origine vegetale, dotati della proprietà di formare con l’acqua soluzioni che, quando vengono sbattute, schiumeggiano abbondantemente.
Le s. sono dotate di un [...] caldo in alcol metilico e in acetone; per le loro proprietà tensioattive sono estremamente tossiche per gli animali a sangue freddo. Con i fenoli e i mercaptani e con gli alcoli superiori del tipo del colesterolo formano complessi stabili.
A seconda ...
Leggi Tutto
Elemento chimico caratterizzato da alto potere riflettente, opacità alla luce, buona conduttività termica ed elettrica (quest’ultima decrescente al crescere della temperatura), duttilità spesso elevata, [...] per la creazione di oggetti d’arte applicata, ornamenti, suppellettile di uso liturgico e domestico.
La lavorazione diretta, a freddo, dei m. può essere condotta per martellamento o per sbalzo della lamina metallica. Lo sbalzo è eseguito battendo con ...
Leggi Tutto
. In chimica, trasformazione di una ammina primaria, Ar NH2, nel corrispondente diazocomposto, Ar-N=N-X (dove Ar è un arile monovalente ed X è un radicale acido monovalente o il gruppo ossidrilico). I [...] Si può usare un metodo diretto e uno indiretto; il primo, che è il più largamente usato, consiste nel far reagire a freddo una soluzione di nitrito di sodio con il sale dell'ammina in presenza di un eccesso di acido inorganico (qualche volta di acido ...
Leggi Tutto
Termine introdotto da M. Faraday (1834) per indicare quello dei due elettrodi di una cella elettrolitica o di un tubo a scarica che è a potenziale minore rispetto all’altro (anodo); la denominazione deriva [...] mercurio (o ad arco) C. costituito da mercurio liquido su cui s’innesca una scarica ad arco.
C. a punta C. freddo costituito da una punta emisferica con piccolissimo raggio di curvatura, usato nei tubi elettronici a emissione di campo.
C. cavo Metodo ...
Leggi Tutto
Termine («spegnimento»), usato nel linguaggio tecnico per indicare in genere il venir meno di un fenomeno o di un regime. fisica Diminuzione della luminescenza a seguito dell’aggiunta di una sostanza capace [...] (autoclastico), causato dal fatto che il magma caldo viene a contatto piuttosto bruscamente con un corpo d’acqua più freddo. Questo processo può verificarsi quando il magma è eruttato in condizioni sottomarine o al di sotto dei ghiacciai, quando ...
Leggi Tutto
freddo
fréddo agg. e s. m. [lat. frīgĭdus (cfr. frigido), lat. tardo *frĭgĭdus, prob. per influenza di rĭgĭdus]. – 1. agg. a. Genericamente, di corpo che è a temperatura inferiore a quella circostante; o di corpo o di ambiente che dà la sensazione...
freddare
v. tr. [der. di freddo] (io fréddo, ecc.). – 1. Far diventare freddo (si dice soprattutto di cibi, bevande o altra materia che prima sia stata sul fuoco): f. il brodo, il caffè, una miscela. Usi fig.: f. l’entusiasmo, f. un ambiente,...