MAGNESIA al Meandro (Μαγνησία ἡ πρὸς Μαιάνδρῳ)
L. Vlad Borrelli
Antica città della Caria presso il fiume Leteo, affluente del Meandro, fondata intorno al 400 a. C. a breve distanza da una precedente [...] nuovo tempio e che le monete della città lasciano riconoscere simile all'Artemide Efesia. Sull'architrave del tempio correva un fregio continuo lungo circa 175 m, di cui serbano membra disiecta i musei del Louvre, di Costantinopoli e di Berlino. Con ...
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Copertura del capo per i cavalleggeri. È a forma di berrettone di feltro, rivestito all'intorno di pelle di foca e superiormente di un tondino ovale di tela verniciata nera. Ha la visiera e il coprinuca [...] e gli uomini di truppa, e di metallo argentato per gli ufficiali e i marescialli, avente una tulipe portapenna; di una coccarda, del fregio dei cavalleggeri, e, con la grande uniforme, di una penna e di una trecciola (di lana bianca per la truppa; d ...
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MILLOSS, Aurelio
Patrizia Veroli
MILLOSS (Milloss de Miholy), Aurelio (Aurél). – Nacque da Kornel e Slavka Jakovievic il 12 maggio 1906 a Ozora (l’attuale Uzdin), una piccola città ungherese che il [...] a liberare il paese dai Turchi: di qui il titolo nobiliare Miholy conferitole dal sovrano ungherese, di cui il M. variamente si fregiò.
Scopertosi fin da bambino una passione per la danza, oltre a seguire un regolare corso di studi, dal 1913 al 1915 ...
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ENCELADO (᾿Εγκέλαδος)
L. Guerrini
Uno dei Giganti (v.) che presero parte al combattimento contro gli dèi. Figlio di Tartaros e Ghe, nella tradizione letteraria e figurativa più comune appare come avversario [...] ad E. sono distinte da un diverso nome, come è il caso di Berektas, gigante per altro ignoto che è avversario di Atena sul fregio N del Tesoro dei Sifni a Delfi. Sicuramente appare E. su un'anfora a figure nere da Caere, ora al Louvre, E. 732, di ...
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AUGE (Αὔγη, Auge)
G. Bermond Montanari
Figlia di Aleo, re di Tegea in Arcadia. Questi, avendo appreso dall'oracolo di Delfi che un figlio di A. avrebbe ucciso gli zii, cioè i fratelli della madre, costrinse [...] e, dalla Misia, la ricondusse in patria.
Questa leggenda, piuttosto tarda, fu largamente rappresentata nel periodo ellenistico. Nel piccolo fregio dell'altare di Pergamo era narrata la saga di Telefo. Tra le poche lastre conservate ve ne sono alcune ...
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VIZE
A. Frova
È l'antica Bizye, città della Tracia orientale ricordata dalle fonti. Scavi turchi nei tumuli di questa regione hanno rimesso in luce, fra il 1936-38, abitazioni preistoriche e tombe a [...] altezza 2,74 m). In essa, decorata nello stile ad incrostazione, come nella necropoli di Kerč; con una fascia ornamentale simile al fregio della Casa di Livia sul Palatino, e con una decorazione a stelle sulla vòlta, era un grande sarcofago di pietra ...
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ISOCEFALIA
L. Vlad Borrelli
ISOCEFALÌA (ιᾓσος e κεºαληᾒ). − Modo di rappresentare peculiare della scultura e della pittura di età arcaica classica che consiste nel porre le figure di una stessa composizione [...] con mortali: in tal senso essa persiste anche oltre i limiti dell'arte arcaica (ad esempio nel fregio orientale del Partenone, nel fregio del monumento di Lisicrate e in opere imperiali romane). Sotto la spinta di nuove esigenze di astrazione e ...
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TARANTO, Pittore di
L. Banti
Ceramografo corinzio attivo nel Corinzio Arcaico (v. Corinzî, vasi).
L'Amyx gli ha attribuito due tazze a Taranto (MN 20841; MN 52915), dalle quali deriva il nome dato al [...] 1927.4-11.7) e una frammentaria a Corinto (CP 2447 A-C). Il pittore ha movimento e forza. Si ispira ai motivi del fregio animale, ma ha anche scene figurate narrative.
Bibl.: D. A. Amyx, The Medaillon Painter, in Amer. Journ. Arch., LXV, 1961, p. 12 ...
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Vedi LEPTIS MAGNA dell'anno: 1961 - 1995
LEPTIS MAGNA (v. vol. iv, p. 572)
L. Musso
Con l'inizio degli anni Sessanta può considerarsi chiusa la seconda, intensa stagione della storia degli scavi di L., [...] dei motivi geometrici è il tappeto del peristilio, articolato in una successione di riquadri e bordato lungo i bracci minori da un fregio nilotico. La messa in opera del nucleo originario dei pavimenti musivi della villa è da porre tra il 140 e, al ...
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Vedi XANTHOS dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
XANTHOS (Ξάνϑος, licio Arñna)
P. Demargne
Antica città della Licia, nella vallata principale, quella dello Xanthos o Sirbis, di cui essa controlla lo sbocco [...] datato (430-410) (v. sopra). Il tipo tradizionale del pilastro rimane, ma più slanciato nelle sue proporzioni (altezza del pilastro e del fregio m 5,58 con una larghezza, alla base, di m 1,71 per 1,50). È definito dalla iscrizione greca inclusa nella ...
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fregio
frégio s. m. [lat. mediev. frisium, che è prob. il lat. Phrygium (opus) «lavoro frigio», riferito alle stoffe ricamate in oro originarie della Frigia]. – 1. a. In architettura, zona decorata con andamento prevalentemente orizzontale;...
frega
fréga s. f. [der. di fregare]. – 1. non com. Fregagione; solo al plur.: far le freghe. 2. Fregola, in senso proprio, con riferimento soprattutto ai pesci; fig., ant., desiderio incontenibile, voglia smaniosa: all’arrogante Passò la f....