LAURENTI, Cesare
Pittore e architetto, nato a Mesola (Ferrara) il 6 novembre 1854. Studiò dapprima a Ferrara, ma la sua arte e la sua attività si svolsero a Venezia, dove vive, e dove, in collaborazione [...] alla Galleria d'arte moderna di Roma Le Parche al museo Revoltella di Trieste. Le sue tendenze decorative si rivelarono nel fregio di ceramica decorante la V Biennale di Venezia e nel salone dello "Storione" di Padova.
Bibl.: Thieme-Becker, Künstler ...
Leggi Tutto
Tecnica. - "Panno tessuto a figure, per uso di parare e addobbare; così detto dalla città di Arras in Francia, donde da prima veniva, per lo che fu anche detto panno di Arazzo o di Arazza". Così il vocabolario [...] Storie dei Ss. Giorgio e Maurelio, di cui il Garofalo e Camillo Filippi disegnarono le composizioni principali e Luca d'Olanda i fregi (nel duomo di Ferrara); e la Vita della Vergine, (tessuta da Giovanni e da Luigi per il duomo di Como, dove ancora ...
Leggi Tutto
PERGAMO
Giuseppe CARDINALI
*
Goffredo BENDINELLI
. Antica città della Misia, a nord del Caico, a 120 stadî dal mare, su una collina di forma conica, della quale in origine occupò soltanto la cima, [...] che si sviluppava per cento metri di lunghezza, su due metri di altezza, lungo tutto il podio del grande altare. Su questo grande fregio, che oggi si vede rimesso insieme a Berlino, nel museo di Pergamo, è raffigurata la lotta degli dei e dei giganti ...
Leggi Tutto
I Greci denominavano questo elemento "epistilio" (ἐπί "sopra" e στῦλος "colonna"). Architrave è l'elemento rigido (pietra da taglio), o elastico (legno, ferro, cemento armato), che si dispone orizzontalmente [...] rapporto di due a tre. Nel complesso della trabeazione, che si divide nelle tre zone tra loro eguali di architrave, fregio, cimasa, se si suddivide l'altezza dell'architrave in sette parti, un settimo di queste appartiene al cymatium epistilii, la ...
Leggi Tutto
Il pubblico e il privato. Architettura e committenza a Venezia
Manfredo Tafuri
"Concordia urbis": morfologia urbana e "domus" patrizia
"Libertatem ergo Romanorum felicissima Venetia conservat sine [...] 90° fra loro. L'artificio permette di ottenere, nel fregio, lo spazio corrispondente a due semimetope complete, piegate a libro già studiato da Giuliano da Sangallo, mentre l'alto fregio finale, con finestre entro targhe intervallate da rilievi con ...
Leggi Tutto
L'architettura nel mondo greco, etrusco-italico e romano: gli ordini architettonici
Francesco Tomasello
La somma delle conoscenze e il panorama degli studi riguardanti gli apparati decorativi dell'architettura [...] L'architrave è suddiviso in due o tre fasce piane ad aggetto e altezza crescente, coronate da un kymation. Il fregio nell'ordine ionico è continuo e spesso decorato con bassorilievi e concluso da un kymation ionico o lesbio. La sezione inferiore ...
Leggi Tutto
AFRODISIADE di Caria (᾿Αϕροδισιάς, Aphrodisias)
G. Becatti
Città ai confini tra la Caria e la Frigia, sulle pendici O del Salbakos (Plin., Nat. hist., v, 109; Paus., i, 26, 5; Strabo, xii, 576; Appian., [...] è un odeon (diam. m 50 circa) con scena sul limite N di una piazza (m 205 per 120) con doppio colonnato ionico, con fregio a festoni retti da amorini; lungo il lato N, forse senza portico, passava una strada fra la piazza e la scena.
Questa agorà è ...
Leggi Tutto
EUFORBO (Εὔϕορβος)
L. Rocchetti
1°. - Eroe troiano, figlio di Panthoos e Phrontis (Il., xvii, 40) ucciso in duello da Menelao che, spogliatolo dell'armatura, ne dedicò lo scudo nello Heraion di Argo [...] come punto di partenza di una lunga serie di vasi riuniti dal Rumpf.
Incertissima un'altra figurazione del cadavere di E. sul fregio del Tesoro dei Sifnî a Delfi, dove è più agevole riconoscere Sarpedonte.
Un E. appare pure su un bel frammento di ...
Leggi Tutto
Il primo, fondato ad Atene nel 1866, è il più importante museo di tutta la Grecia. Oltre al materiale proveniente dagli scavi di Micene di H. Schliemann, raccoglie reperti e testimonianze artistiche dal [...] archeologico trovato sul pianoro, tranne i vasi e i bronzi, che sono passati al Museo archeologico. Importanti soprattutto i frontoni arcaici del 6° sec. a.C., la serie delle kòrai, alcuni marmi del Partenone, il fregio della balaustra di Atena Nike. ...
Leggi Tutto
Vedi SIDE dell'anno: 1966 - 1997
SIDE (v. vol. VII, p. 279)
B. Pinna Caboni
Dell'ampia cinta muraria di età ellenistica, nel lato verso la terraferma, in aggiunta alle tredici torri e alla porta principale [...] i resti permettono di ricostruirne l'alzato (di c.a 20 m di altezza) con un alto zoccolo, decorato da un fregio continuo di scene relative alle origini mitologiche di S., sul quale s'impostava la consueta articolazione a doppio ordine di colonne. Il ...
Leggi Tutto
fregio
frégio s. m. [lat. mediev. frisium, che è prob. il lat. Phrygium (opus) «lavoro frigio», riferito alle stoffe ricamate in oro originarie della Frigia]. – 1. a. In architettura, zona decorata con andamento prevalentemente orizzontale;...
frega
fréga s. f. [der. di fregare]. – 1. non com. Fregagione; solo al plur.: far le freghe. 2. Fregola, in senso proprio, con riferimento soprattutto ai pesci; fig., ant., desiderio incontenibile, voglia smaniosa: all’arrogante Passò la f....