NAPPI, Francesco
Stefano L'Occaso
– Nacque a Milano da Giovan Paolo attorno al 1565, se è corretta l’indicazione fornita dal contemporaneo Giovanni Baglione, il quale lo dice morto sessantacinquenne [...] a Roncalli e conservati presso il Wallraf-Richartz Museum di Colonia (Li 507-39 e Ll 507-41), preparatori per detti fregi, sono stati di conseguenza legati a Nappi, ma sono comprensibili le perplessità espresse verso tale proposta (Pupillo, 1998, p ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Thera, una citta sotto il vulcano
Loredana Mancini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Identificata da alcuni con la favolosa Atlantide, [...] del marmo si ripete otto volte un motivo decorativo che riproduce la stessa cabina di comando posta a poppa delle imbarcazioni nel fregio con la parata navale: un baldacchino fatto da pali di legno tra cui è tesa una pelle di bue come paravento ...
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Vedi PERGE dell'anno: 1965 - 1996
PERGE (v. vol. VI, p. 51)
B. Pinna Caboni
La ripresa delle attività di scavo ha permesso un inquadramento più chiaro dei nuclei principali del centro urbano e dell'area [...] da semicolonne e chiuso dalla trabeazione canonica con cornice a dentelli, ma con una esigua campitura liscia al posto del fregio; a coronamento dell'ordine inferiore era un timpano «spezzato» sul quale s'impostava l'archivolto del fornice dell'arco ...
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Vedi RAMNUNTE dell'anno: 1965 - 1996
RAMNUNTE (v. vol. VI, p. 600)
G. Napolitano
Gli scavi effettuati da V. Petrakos dal 1975 in numerose zone della località hanno riportato alla luce statue e iscrizioni, [...] e samio; la stessa unità di misura sarebbe stata adottata anche per il tempio del Sunio. Per quel che riguarda il fregio, W. B. Dinsmoor ha negato il riconoscimento come metopa del tempio, proposto dal Langlotz, del rilievo di Villa Albani con Latona ...
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SACCOROTTI, Oscar
Francesco Santaniello
– Nacque a Roma il 14 maggio 1898 (Il laboratorio fantastico..., 1994, p. 224), terzogenito di Alfredo, impiegato del ministero delle Finanze, e di Silvia Centenari, [...] , iniziò a collaborare come decoratore alle dipendenze dell’architetto Enzo Bifoli, che gli commissionò la realizzazione di un fregio (una Processione di cammelli) nella torre di Galata, edificata per l’Esposizione internazionale di marina e igiene ...
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PELLINI, Pompeo
Michele Camaioni
PELLINI, Pompeo. – Nacque a Perugia nel 1523 da Girolamo Pellini e da Pandora Alfani, membri di due famiglie notabili della città.
Allievo del grammatico Cristoforo [...] Nei decenni precedenti, tra il 1612 e il 1627, il fratello della seconda moglie di Pellini, Ippolito Ercolani dal Fregio, si era adoperato insieme ai Priori affinché 112 copie delle tre Parti della Historia venissero approntate dall’editore veneziano ...
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GAMBARINI, Giuseppe
Ivana Corsetti
- Nacque il 17 marzo 1680 a Bologna da una famiglia di modeste condizioni. Intorno al 1693 divenne allievo di Girolamo Negri, pittore attivo nella bottega di Lorenzo [...] decorazione eseguita dal G. per un edificio pubblico nonché di una delle sue rare opere di carattere sacro: nel Nuovo fregio di gloria a Felsina ..., pubblicato nel 1703, lo Zanotti afferma infatti che l'artista non aveva ancora eseguito lavori di ...
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ZANOTTI CAVAZZONI, Giampietro
Milena Contini
Nacque a Parigi il 4 ottobre del 1674 dal bolognese Giovanni Andrea, attore della commedia dell’arte con il nome di «Ottavio» attivo presso la corte di Luigi [...] letterari, alla poesia e all’arte, diventando allievo del pittore Lorenzo Pasinelli, al quale dedicò l’opera Nuovo fregio di gloria a Felsina sempre pittrice nella vita di Lorenzo Pasinelli pittor bolognese (Bologna 1703). Appena ventenne, sposò ...
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CONTI, Cesare
Rossella Vodret
Nacque ad Ancona (Baglione, 1642) probabilmente intorno alla metà del Cinquecento; fu suo fratello Vincenzo, anch'egli pittore. Ancora giovane si recò a Roma dove la sua [...] Loreto. Il C. morì a Macerata nel 1622 (Paci, p. 57).
Artista stimato dai contemporanei soprattutto come autore di fregì ed ornati, il C. è stato nei secoli successivi quasi completamente ffinienticato; la sua memoria è sopravvissuta solo per merito ...
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Vedi ASEA dell'anno: 1973 - 1994
ASEA (v. S 1970, p. 89)
E. Øtstby
Nel territorio di A. furono costruiti due importanti templi dorici nei decenni intorno al 500 a.C. Il Tempio di Atena Sotèira e Posidone, [...] , molto aperto e spaziato secondo le norme dell'architettura locale, portava una trabeazione leggera; le forme del fregio eliminavano la necessità di una contrazione angolare. Tra le particolarità formali si notano le scanalature delle colonne a ...
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fregio
frégio s. m. [lat. mediev. frisium, che è prob. il lat. Phrygium (opus) «lavoro frigio», riferito alle stoffe ricamate in oro originarie della Frigia]. – 1. a. In architettura, zona decorata con andamento prevalentemente orizzontale;...
frega
fréga s. f. [der. di fregare]. – 1. non com. Fregagione; solo al plur.: far le freghe. 2. Fregola, in senso proprio, con riferimento soprattutto ai pesci; fig., ant., desiderio incontenibile, voglia smaniosa: all’arrogante Passò la f....