CORNETO, Pittore di
L. Banti
Ceramografo corinzio attivo nel primo e inizio del secondo venticinquennio del VII sec. a. C. (Protocorinzio Medio). Ha dipinto un gruppo di vasi in stile miniaturistico [...] Il disegno è forte, malgrado alcune crudezze, gli animali sono pieni di vita. Nel Pittore di C. troviamo già formato il fregio protocorinzio a figure di animali.
Cinque dei vasi attribuiti al Pittore di C. e alla sua scuola furono dati dal Benson al ...
Leggi Tutto
MELANIPPOS (Μελάνιππος)
G. Pesce
1°. - Scultore greco, attivo nel II sec. a. C., del quale tace la tradizione letteraria ma che si crede di riconoscere da un frammento di firma, incisa sopra una delle [...] von Salis propone il patronimico e l'etnico Με]ασ[ίου ῾Π]ό[δι]ος e il Bulle l'etnico Περγαμηνός. Dal posto occupato suI fregio da questa. iscrizione si desume che M. avrebbe eseguito le figure dei giganti Or]yx[os], Molodros e [...]neus, che però non ...
Leggi Tutto
iònico, órdine In architettura, l'ordine classico caratterizzato dalla colonna con base, fusto scanalato (24 scanalature nel periodo classico), capitello a due volute laterali e dalla trabeazione con architrave [...] diviso in tre zone sovrapposte, con fregio a dentelli o figurato a rilievo, e con cornice. ...
Leggi Tutto
Vedi ETRUSCA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
ETRUSCA, Arte (v. vol. III p. 466)
G. Colonna
La voce Etrusca arte è stata scritta da R. Bianchi Bandinelli nel 1960, quando, sull'onda della grande mostra del [...] secondo quarto del III sec. nella necropoli e raffigurante le nozze di Dioniso e Arianna. Il dionisismo dilagante è riflesso anche nel fregio di un tempio ceretano con le teste del dio e dell'eroina sorgenti da cespi d'acanto tra figurine di Eroti e ...
Leggi Tutto
Chandragupta I
Sovrano indiano (m. ca. 340). Signore del Magadha (od. Bihar), sposò una principessa del nobile clan dei Licchavi e fondò la dinastia Gupta nel 319/320, dando inizio all’omonima era. Si [...] fregiò del titolo altisonante di maharaja-adhiraja («primo re dei grandi re») e si espanse nel bacino centrale del Gange; nel 335 designò come successore il figlio Samudragupta. ...
Leggi Tutto
Pittore (Cortona 1500 circa - ivi 1559), affrescò (1525 circa) a Cortona, con G. Caporali, il gran salone di villa Passerini, e (1527) dipinse un'Annunciazione per la chiesa del Calcinaio. La sua opera [...] migliore è il fregio nel palazzo dei Priori a Perugia. Scolaro di L. Signorelli, subì poi, attraverso G. Caporali, l'influsso dell'arte raffaellesca. ...
Leggi Tutto
Scultore italiano (Modena 1877 - Roma 1937). A Roma dal 1901, completò gli studî con E. Ferrari, fondendo nella sua opera istanze naturalistiche e classiciste (Anime sole, 1913 circa, Piacenza, Galleria [...] Ricci Oddi). Produsse anche opere monumentali (fregio della Galleria nazionale d'arte moderna a Roma, 1911; Pietà per la tomba Pomilio a Francavilla a mare, 1921; monumento ai caduti di Modena, 1926; ecc.). ...
Leggi Tutto
Principe siriaco, figlio del precedente; console suffetto (109 d. C.). Il suo monumento funerario sul colle delle Muse ad Atene (circa 114-116) ha tre nicchie, di cui la centrale contiene la statua del [...] personaggio, e fregio sottostante in cui, come console romano, appare sul carro preceduto dai littori. A lui il poeta Capitone dedicò i suoi ᾿Υπομνήματα. ...
Leggi Tutto
PANTERA IMPAURITA, Pittore della (Maler des ängstlichen Panthers; Painter of the Munich Pyxides)
L. Banti
Ceramografo corinzio della fine del VII sec. a. C. (Corinzio Arcaico; v. corinzi, vasi).
Ha dipinto, [...] con motivi del fregio animale, cinque pyxides: tre a Monaco (S. H. 329-331); una all'Aia (Mus. Scheurleer n. 603) e frammenti di un'altra a Egina (Payne, n. 657). Un arỳballos a Copenaghen (MN ABc 825), aggiunto dal Benson, non gli appartiene. L' ...
Leggi Tutto
GRECA, Arte (v. vol. III, p. 1005)
G. Gullini
L. Beschi
P. Moreno
O. Drager
vol. III, p. 1005). Architettura. - Forse nessun altro aspetto dell'antica civiltà ellenica ci obbliga a rivedere profondamente [...] sarebbe nata ad Alessandria la maniera a macchia, che conosciamo nella pittura parietale romana da numerosi esempi, tra i quali il fregio giallo della Casa di Livia sul Palatino, ambientato sul Nilo, e un notturno a Pompei con scena di culto a Iside ...
Leggi Tutto
fregio
frégio s. m. [lat. mediev. frisium, che è prob. il lat. Phrygium (opus) «lavoro frigio», riferito alle stoffe ricamate in oro originarie della Frigia]. – 1. a. In architettura, zona decorata con andamento prevalentemente orizzontale;...
frega
fréga s. f. [der. di fregare]. – 1. non com. Fregagione; solo al plur.: far le freghe. 2. Fregola, in senso proprio, con riferimento soprattutto ai pesci; fig., ant., desiderio incontenibile, voglia smaniosa: all’arrogante Passò la f....