LANCENI (Lanzeni, Lanzani), Giovan Battista
Veronica Ghizzi
Nacque a Verona nel 1659 da Giacomo di Pietro, lavorante di filatoio (Guzzo, 1990-91, cui, se non altrimenti indicato, si fa riferimento per [...] di Cavalo, recante la data 1709. Prossimi al gusto dei tenebrosi veneziani sono anche il Davide con la testa di Golia del fregio di S. Nicolò a Verona e le tre tele dell'oratorio del S. Crocefisso di Villafranca, che rappresentano altrettanti episodi ...
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BRANDANI, Federico
Silla Zamboni
Figlio di maestro Agostino, nacque a Urbino intorno al 1522-25; la prima notizia documentata relativa a questo plasticatore è del 6 apr. 1538 e riguarda il suo apprendistato [...] trama di comici in stucco, quattro riquadri affrescati e - negli angoli - quattro ovali con figurazioni plastiche di Virtù;un fregio in stucco di gusto perinesco raccorda le volte alle pareti. L'esperienza di villa Giulia - dopo gli studi lauretani ...
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CARLINI, Giulio
Ettore Merkel
Nacque a Venezia il 12 ag. 1826 (Mainella, p. 7) da Bernardo e da Barbara Barotto. La sua prima formazione artistica avvenne nell'Accademia di Belle Arti di Venezia (negli [...] Barbarigo (Compagnia Venezia - Murano), Carlo V nello studio di Tiziano, Enrico III in una vetreria di Murano, e un fregio con putti (disegni e bozzetti a Venezia, proprietà privata).
In conformità al suo eclettismo il C. si cimentò anche nelle ...
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LORENZETTI, Giovanni Battista
Barbara Di Meola
Non si conoscono il luogo e la data di nascita del L., che secondo le fonti antiche nacque a Verona alla fine del secolo XVI (Franzoi, p. 515). Tuttavia [...] un omaggio alla città in presenza del dio Nettuno, sotto la protezione della Giustizia.
Nel palazzo ducale è presente infine un Fregio con putti nella sala che prende il nome da Francesco Erizzo, doge dal 1631 al 1646 (Franzoi, p. 14, circoscrive l ...
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FAÀ DI BRUNO, Emilio
Walter Polastro
Nacque ad Alessandria il 7 marzo 1820 da Lodovico, marchese di Bruno, e Carolina Sappa de' Milanesi. Fratello di Giuseppe (sacerdote e missionario) e Francesco (professore [...] guerra di indipendenza e nell'assedio di Gaeta, dove guadagnò la croce di cavaliere dei Ss. Maurizio e Lazzaro. Divenuto capitano di fregata, ebbe il comando della corvetta a vapore "S. Giovanni" e con questa condusse, tra il 1863 e il 1864, un lungo ...
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FANTUZZI, Antonio
Barbara Jatta
Non si conoscono gli estremi anagrafici del F. che fu pittore e acquafortista di origine bolognese, attivo nella residenza reale di Fontainebleau come aiuto di F. Primaticcio [...] da effetti di luminosità violenta e da forti contrasti chiaroscurali e nelle incisioni del Corteo di soldati che riproducono il fregio della sala degli stucchi a palazzo del Te a Mantova.
Nelle incisioni del 1543 il F. raffina la sua tecnica ...
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CANNELLI, Lorenzo
Sisto Sallusti
Nacque a Firenze nel 1802. La prima notizia che lo riguarda è del 1821; il 22settembre di quell'anno redasse di suo pugno un contratto di compravendita a termine dal [...] l'abbigliamento scarpe a fibbia, calze a righe, calzoni corti e neri, parrucca con codino a tortiglione e lucerna con fregio.
Il C. recitò nella sua città natale soprattutto nel teatro di Borgognissanti, in quello degli Arrischiati e in quello del ...
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CONTI, Giovanni Maria, detto della Camera
Michele Cordaro
Nacque a Parma l'11marzo 1614 (Pelicelli, in Thieme-Becker, ma non è indicata la fonte dell'informazione). Tradizionalmente è detto figlio del [...] al C. dalle antiche guide e dagli eruditi locali, e confermabili anche per raffronti stilistici, sono, sempre a Parma, il fregio a chiaroscuro con Sibille e Angeli e gli ornati delle due cappelle presso l'altar maggiore della chiesa del Quartiere ...
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DE FERRARI (Ferrari), Antonio
Giovanna Nepi Scirè
Detto Foler (Ridolfi, 1648) o Follero (Gigli, 1615) o Del Foler, secondo gli elenchi della fraglia dei pittori (Favero, 1975), nacque probabilmente [...] suggestioni veronesiane, ed infine il suo lavoro più indipendente, che coincide con la più importante commissione pubblica: il fregio di fondo, intorno al tabernacolo, nella sala della Quarantia civil nuova di palazzo ducale con "Venezia in atto ...
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GREGORI, Antonio (Antonio di Taddeo)
Lucia Casellato
Pittore e miniatore nato a Siena da "cittadinesca famiglia" nel 1583 (Ugurgieri Azzolini). Non abbiamo notizie della sua prima formazione artistica. [...] alla sua mano, l'Assunta e due putti, data al bimestre novembre-dicembre 1644.
Al 1606 risale la realizzazione del fregio (perduto) dove era trascritta la bolla dell'indulgenza, accordata da Paolo V alla cattedrale senese per la festa della ...
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fregio
frégio s. m. [lat. mediev. frisium, che è prob. il lat. Phrygium (opus) «lavoro frigio», riferito alle stoffe ricamate in oro originarie della Frigia]. – 1. a. In architettura, zona decorata con andamento prevalentemente orizzontale;...
frega
fréga s. f. [der. di fregare]. – 1. non com. Fregagione; solo al plur.: far le freghe. 2. Fregola, in senso proprio, con riferimento soprattutto ai pesci; fig., ant., desiderio incontenibile, voglia smaniosa: all’arrogante Passò la f....