GUCCIO di Mannaia
Antonella Capitanio
Non si conoscono né il luogo né la data di nascita di questo orafo, smaltista e incisore di sigilli, documentato a Siena dal 1291 al 1322.
La sua fama e la sua [...] scala monumentale se ne ha comunque nell'affresco con la Maestà di Simone Martini, dove è riprodotto all'interno del fregio che circonda la composizione (Lisini, 1905). Il riferimento a G. di una Crocifissione incisa su marmo conservata a Siena nella ...
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PERUCOLO, Riccardo
Mattia Biffis
PERUCOLO, Riccardo. – Nacque a Zoppè di Conegliano, località del Trevigiano, da Antonio, mastro murario, e da una non meglio identificata Cecilia. Ignota è la data di [...] 33). Sulla base di questa notizia, è stato proposto (pp. 124 s.) di identificare la mano del pittore nel fregio monocromo di gusto pordenoniano con figure allegoriche e finti intagli vegetali presente in alcuni ambienti di palazzo Sarcinelli, già in ...
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NENCINI, Lorenzo
Elena Marconi
– Nacque a Firenze il 10 gennaio 1806 da Matteo Cosimo e da Camilla Gaetana Salvi.
Nel 1819 fu ammesso all’Accademia di belle arti di Firenze dove, a partire dal 1823, [...] di Canova ispirati alle Opere di Carità, un esempio pertinente soprattutto per la dignitosa compostezza delle figure. I fregi di Follonica furono forse motivo ispiratore per il Monumento a Giulia Clary Bonaparte di Luigi Pampaloni, eretto pochi anni ...
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TERZI, Aleardo
Mariadelaide Cuozzo
TERZI, Aleardo. – Nacque a Palermo il 6 gennaio 1870 da Andrea, acquerellista e litografo, e da Rose Engel, proveniente da una famiglia di editori svizzeri.
Influenzato [...] dei cataloghi e curando alcuni allestimenti (decorazioni e arredi per la sala degli impressionisti francesi, 1913; fregio per la sala internazionale, 1914). Nel vivace ambiente secessionista romano frequentò Camillo Innocenti e soprattutto Duilio ...
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FERRI, Gaetano
Amalia Pacia
Nacque a Bologna il 23 sett. 1822 da Domenico, scenografo, pittore e architetto, e da Clementina Nicoli. Adolescente, fu avviato allo studio della pittura dal padre che seguì [...] delle costellazioni, in parte dipinte e in parte eseguite a stucco, il F. ed allievi aggiunsero, sulle pareti, un fregio con otto figure di regnanti di casa Savoia che nel passato avevano prescelto il castello del Valentino a loro dimora preferita ...
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GILI
Evelina De Castro
Famiglia di scultori, intagliatori e argentieri attivi a Palermo e in Sicilia dal 1511 al 1566. Di nessuno di loro si conosce la data di nascita; mentre quella di morte è nota [...] originario che per tutto il Cinquecento aveva funzionato da modello indiscusso per i reliquiari eseguiti in Sicilia. Soltanto il fregio, la cimasa, i genietti con cornucopia e la statuina di s. Cristina sono state riconosciute come parti originali ...
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MORANDI, Antonio
Anna Chiara Fontana
MORANDI, Antonio (detto il Terribilia o Trebilia). – Nacque a Bologna in un edificio posto nell’antica via Larga di S. Domenico (attuale via Marsili), nella parrocchia [...] , in questo caso la scacchiera bianca e nera, stemma dei Pepoli, che si dispiega, lungo il perimetro interno, in un fregio continuo posto sopra la fila di paraste che decorano le pareti fino a concludersi sul soffitto. Il rispetto e la rielaborazione ...
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COMPARINI (Comparini Rossi), Pietro
Mario Bencivenni
Nacque a Montecatini Val di Cecina (Pisa) il 2 dic. 1833 da Pietro e da Annunziata Mori. Frequentò l'Accademia di belle arti di Firenze presso cui [...] del piano rialzato è ripetuto con cinque finestroni a timpano circolare inscritti in paraste corinzie; sopra un ricco fregio interrotto da piccole aperture quadrate, in corrispondenza delle finestre dei due piani sottostanti, completa l'edificio un ...
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FELICI, Cristoforo
Stefano Moscadelli
Nacque a Siena nel 1402 da Felice di ser Lorenzo e dalla sua seconda moglie, Giovanna di Biagio di Chello, e venne battezzato il 17febbraio di quell'anno. Il padre, [...] quale è collocata l'immagine del defunto; sotto di essa si legge una scritta dedicatoria e al di sopra si vede un fregio con lo stemma familiare fiancheggiato da due putti e da due mascheroni.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Siena, Biccherna, 1132 ...
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BIAGINI, Alfredo
Valerio Terraroli
Figlio di Ercole e di Adelina Martinelli, nacque a Roma, da una famiglia di orafi, il 20 febbr. 1886. Nel 1905 si iscrisse all'Accademia di belle arti di Roma frequentando [...] ultimi anni della vita si dedicò all'arte religiosa con l'esecuzione delle statue di S. Girolamo e S. Giovanni e alcuni fregi plastici per la chiesa del Gesù a Roma e la partecipazione al concorso per la porta bronzea della basilica di S. Pietro che ...
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fregio
frégio s. m. [lat. mediev. frisium, che è prob. il lat. Phrygium (opus) «lavoro frigio», riferito alle stoffe ricamate in oro originarie della Frigia]. – 1. a. In architettura, zona decorata con andamento prevalentemente orizzontale;...
frega
fréga s. f. [der. di fregare]. – 1. non com. Fregagione; solo al plur.: far le freghe. 2. Fregola, in senso proprio, con riferimento soprattutto ai pesci; fig., ant., desiderio incontenibile, voglia smaniosa: all’arrogante Passò la f....