GIROLAMO di Benvenuto di Giovanni
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Siena, da Benvenuto di Giovanni e da Iacopa di Tommaso da Cetona, prima del 23 sett. 1470, data del suo atto di battesimo (Schmidt, p. [...] Scala nel corso del 1513 (durante la quale G. affiancò Domenico Beccafumi e Giacomo Pacchiarotti nell'esecuzione di un fregio, perduto, per il nuovo baldacchino: Gallavotti Cavallero, p. 270), l'unica opera di G. documentata ed esistente riferibile ...
Leggi Tutto
CESARI, Giuseppe, detto il Cavalier d'Arpino
Herwarth Roettgen
Figlio di Muzio di Polidoro, "Pintore d'Arpino, che con maniera assai grossa dipingeva de' voti" (Baglione, p. 367), e di una Giovanna, [...] , S. Maria di Loreto). Intorno al 1613-15 il C. diresse la decorazione del casino Montalto a Bagnaia (del C. la Fama e, nel fregio, un Leone con putti:Roettgen, 1973, p. 47 e fig. 23; C. Lazzaro-Bruno, The Villa Lante at Bagnaia, tesi di dottorato ...
Leggi Tutto
BUONTALENTI, Bernardo (detto Timante e Bernardo delle Girandole)
Ida Maria Botto
Nacque a Firenze da Francesco il 15 dic. 1531; rimasto orfano nel 1547, venne accolto presso la corte ducale. Nel 1556 [...] si avvalse dell'aiuto del Poccetti per le incrostazioni di madreperla della cupola e del tamburo e dell'opera del Ligozzi per il fregio dello zoccolo; mentre tra il 1583 ed il 1588 eseguì la grotta grande di Boboli. Infine nel 1605 fornì il disegno ...
Leggi Tutto
NICOLO
Saverio Lomartire
NICOLÒ (Niccolò, Nicolao, Nicholaus). – Non si conosce l’area geografica di provenienza di questo scultore attivo nella prima metà del XII secolo, considerato in genere come [...] invocato per Nicolò nella chiesa dell’abbazia imperiale di Königslutter, in Bassa Sassonia, l’indubbia alta qualità soprattutto del fregio di caccia collocato a metà altezza dell’abside maggiore e inoltre di due telamoni, di alcune colonne e relativi ...
Leggi Tutto
VENTURA, Lattanzio
Cristiano Marchegiani
– Nacque a Urbino in pieno Cinquecento da Ventura e da tale Giulia, morta nel 1584 nominandolo unico erede (Lattanzio elesse procuratore il nipote Flaminio Serafini [...] cavaliere Antonio Camerata (Mastrosanti, 2011, p. 171) rinviano la scala in piedi di Ancona, l’invocazione Deo vero nel fregio e la sottoscrizione dell’architetto e di «Sim[one Rota di Bergamo] procuratore» del conte.
Per la cappella del Sacramento ...
Leggi Tutto
MARIGLIANO, Giovanni, detto Giovanni da Nola
Valerio Da Gai
MARIGLIANO (Merliano, Meriliano, Miriliano), Giovanni, detto Giovanni da Nola. – Nacque a Nola, come viene più volte ricordato dalle fonti, [...] dal raffinatissimo thiasos marino del sarcofago, ove giace la figura dormiente dell’ammiraglio in armatura, come anche nel fregio decorato da episodi a carattere guerresco, fino alle allegorie della Gloria e della Pace, che emergono arditamente fuori ...
Leggi Tutto
GONIN, Francesco
Sabrina Spinazzè
Nacque a Torino il 16 nov. 1808 da Giovanni, di Luserna San Giovanni in provincia di Torino, e da Sara Castanier, ginevrina, entrambi di religione valdese.
Si formò [...] pranzo (1842); i dipinti (ora nella basilica di Superga) per la sala del Caffè (1844); dodici affreschi del fregio della sala delle Guardie raffiguranti le acquisizioni territoriali di casa Savoia (1847).
Le glorie sabaude vennero celebrate anche in ...
Leggi Tutto
VASSALLETTO
Antonio Milone
Famiglia di marmorari operosa a Roma e nel Lazio a partire dalla metà del secolo XII e nel corso del Duecento. Tra i principali esponenti del «romano opere et mastria», le [...] prospetto presenta un portico, tra i più estesi in città, con le colonne che sostengono la trabeazione arricchita nel fregio da mosaici figurati, in cui viene rappresentato anche il pontefice promotore del cantiere.
La bottega dei Vassalletto eseguì ...
Leggi Tutto
GAI, Francesco
Gabriella Centi
Nacque a Roma il 4 maggio 1835 da Paolo, romano, e Adelaide Rossini, originaria di Subiaco. Ebbe due sorelle, Giustina e Teresa, la quale ultima andò a vivere con il G. [...] Gregorio da Sassola, con Eleonora, Carlo e Marcantonio Brancacciobambini: F. G.…, 1963, tav. 25); fornì i cartoni per un fregio con paesaggi entro cornici sorrette da putti, da dipingere su tele riportate, poste alle pareti della sala da pranzo dei ...
Leggi Tutto
SORTE, Cristoforo
Giulio Zavatta
‒ Nacque a Verona tra il 1506 e il 1510 da Giovanni Antonio, ingegnere. Non è noto l’atto di battesimo: la prima data si ricava dal fatto che egli stesso scrisse di [...] per il soffitto del Senato conservato a Londra (Victoria & Albert Museum, inv. E.509-1937), per il quale progettò anche fregio e partimenti; Wolfgang Wolters (1968, pp. 276-278) ha proposto di attribuire a Sorte anche i soffitti delle sale del ...
Leggi Tutto
fregio
frégio s. m. [lat. mediev. frisium, che è prob. il lat. Phrygium (opus) «lavoro frigio», riferito alle stoffe ricamate in oro originarie della Frigia]. – 1. a. In architettura, zona decorata con andamento prevalentemente orizzontale;...
frega
fréga s. f. [der. di fregare]. – 1. non com. Fregagione; solo al plur.: far le freghe. 2. Fregola, in senso proprio, con riferimento soprattutto ai pesci; fig., ant., desiderio incontenibile, voglia smaniosa: all’arrogante Passò la f....