TRABALLESI, Giuliano
Sara Ragni
Nacque a Firenze il 2 novembre 1727 da un umile falegname di nome Agostino, secondo quanto riferito da Ignazio Fumagalli, il funzionario dell’Accademia di belle arti [...] come si evince da un gruppo di fogli al Gabinetto disegni e stampe degli Uffizi con scorci architettonici e fregi ornamentali tradizionalmente attribuiti a Giuliano e contraddistinti da tagli obliqui che ricordano la «veduta per angolo» messa a punto ...
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DE LIONE (De Leone, Di Lione), Andrea
Adriana Compagnone
Nato a Napoli nel 1610, svolse il suo apprendistato presso il pittore tardomanierista Belisario Corenzio, questi gli insegnò la tecnica della [...] con i Venditori ambulanti del Mauritshui dell'Aia attribuitogli dal Rosenberg (1968), in cui le figure disposte a fregio mostrano un vigoroso modellato con soluzioni realistiche nell'indagine ritrattistica molto simili a quelle del famoso Ritratto di ...
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ANTONELLI, Alessandro
Paolo Portoghesi
Nacque a Ghemme (Novara) il 14 luglio 1798, secondogenito del notaio Costanzo e di Angiola Bozzi. Studiò a Milano nel Liceo Artistico e quindi nell'Accademia di [...] Le trabeazioni, le colonne, le paraste, i fregi del vocabolario antonelliano non sono più solo imitazioni generale che risulta statico ed esile, disegnato come ingrandendo un elegante fregio tipografico.
L'eredità dell'A. fu raccolta soprattutto in un ...
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PONZONE, Matteo
Andrea Polati
PONZONE (Ponzoni), Matteo. – Nacque a Venezia, nella parrocchia di San Moisè, il 3 novembre 1583. Era figlio di Claudio, un cappellaio di origini cremonesi, e di Agnesina [...] . Pallucchini, Contributi alla pittura veneziana del Seicento, in Arte veneta, XVI (1962), pp. 121-137; N. Ivanoff, Un ignoto fregio del Seicento con i fasti di Tommaso Mocenigo, ibid., XIX (1965), pp. 157-161; L. Procacci - U. Procacci, Il carteggio ...
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CANTONI (Cantone), Simone
Ennio Poleggi
È il rappresentante più noto di una famiglia di architetti, attiva da molte generazioni, che doveva concludere con lui e con il fratello Gaetano la sua discendenza. [...] fino al cornicione lungo due piani di finestre, fra i quali dei tondi con busti classici sostituiscono il consueto fregio. Sul cornicione una balaustrata leggera di elegante disegno sostiene statue classiche e il fastigio dal disegno triangolare ad ...
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SEGHIZZI (Sighizzi), Andrea
Stefano L'Occaso
SEGHIZZI (Sighizzi), Andrea. – Nacque a Bologna, da Giovanni, forse nel 1610 (Scritti originali…, 1983, p. 234). Non è invece noto il nome della madre.
A [...] C.G. Ratti, Le vite de’ pittori, scultori ed architetti genovesi, I, Genova 1768, pp. 346 s.; G.P. Zanotti, Nuovo fregio di gloria a Felsina sempre pittrice nella vita di Lorenzo Pasinelli pittor bolognese, Bologna 1703, pp. 25 s.; L. Crespi, Felsina ...
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INGOLI, Matteo
Giorgio Tagliaferro
Figlio di Francesco, nacque a Ravenna tra il 1586 e il 1587, come si ricava dalla biografia di Carlo Ridolfi (1648).
Il 28 febbr. 1612 compare a Venezia come testimone [...] , Venezia 1964, pp. 119 s.; S. Savini Branca, Il collezionismo veneziano nel '600, Padova 1964, pp. 27, 196; N. Ivanoff, Un ignoto fregio del Seicento con i fasti di Tommaso Mocenigo, in Arte veneta, XIX (1965), pp. 160 s.; C. Donzelli - G.M. Pilo, I ...
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FRULLI, Giovanni Battista
Donatella Biagi Maino
Nacque a Bologna nel 1765 da Giuseppe e da Elisabetta Toselli, figlia di Giovanni Battista, noto intagliatore. Fonte principale per la conoscenza della [...] , pp. 6, 117; G.B. Frulli - E. Petroni, Collezione di pitture vendibili…, Bologna 1833; G.B. Frulli - G. Cenestrelli, Il fregio della sala Magnani…, Bologna 1835; G. Bosi, Manuale pittorico felsineo, Bologna 1859, p. 32; G. Zanotti, in Il Resto del ...
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TAGLIAFICHI (Tagliafico), Emanuele Andrea
Marco Spesso
Nacque a Genova il 16 giugno 1729, primogenito di Niccolò Gaetano (1698-1776) e di Maria Antonia Mochi (Alizeri, 1865). Il padre, di famiglia artigiana [...] decorazioni, tra cui la licenza della trabeazione del partito centrale, coronato dal frontone, che è ornata con un fregio di medaglioni e festoni retti da putti, consapevolmente fuori-scala, con esito ben diverso dalla banale composizione dei fronti ...
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LORENZETTI, Carlo
Francesca Franco
Nacque a Venezia il 4 apr. 1858 da Francesco, artigiano, e da Lucia Pignatta. Dopo aver ricevuto una prima istruzione presso la scuola di carità fondata dai fratelli [...] sei statue di Sibille e Profeti di Alessandro Vittoria, rifece in terracotta la grande statua della Vergine dell'altare e il grande fregio di Galere veneziane del soffitto, che lasciò incompiuto nell'ultima parte.
Il L. morì a Venezia il 4 genn. 1945 ...
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fregio
frégio s. m. [lat. mediev. frisium, che è prob. il lat. Phrygium (opus) «lavoro frigio», riferito alle stoffe ricamate in oro originarie della Frigia]. – 1. a. In architettura, zona decorata con andamento prevalentemente orizzontale;...
frega
fréga s. f. [der. di fregare]. – 1. non com. Fregagione; solo al plur.: far le freghe. 2. Fregola, in senso proprio, con riferimento soprattutto ai pesci; fig., ant., desiderio incontenibile, voglia smaniosa: all’arrogante Passò la f....