GIAMBERTI, Antonio, detto Antonio da Sangallo il Vecchio
Paola Zampa
Arnaldo Bruschi
Nacque a Firenze all'inizio della seconda metà del Quattrocento da Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto.
Il [...] Roma. A Castel Sant'Angelo lo stesso torrione bugnato posto a difesa del ponte mostrava una classicheggiante trabeazione con fregio a bucrani, ripresa dallo stesso mausoleo di Adriano e simile a quella di Cecilia Metella, quasi incongrua aggiunta al ...
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Vedi SARCOFAGO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARCOFAGO (v. vol. vii, p. 2)
C. Panella
J. B. Ward-Perkins
A) - nuovi rinvenimenti. - Dei numerosi s. interi o frammentari rinvenuti in questi ultimi anni [...] , anche dal trasferimento nella capitale di maestranze artiche, la cui presenza in Roma è d'altro canto dimostrata dal fregio con eroti del tempio di Venus Genetrix, di età traianea. I primi esemplari attici sono legati inoltre alla comparsa della ...
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Vedi TEMPIO dell'anno: 1966 - 1997
TEMPIO
S. Donadoni
F. Matz
M. L. Matini-Morricone
1. Egitto. - Dei primordi della civiltà egiziana non ci sono restate tracce di luoghi di culto: tuttavia alcune [...] che è assai vicino a precedenti forme ioniche. Anche il fregio sulla fronte del pronao dell'opistodomo è un motivo ionico. costruito dal 447 al 432, singole forme ioniche come il fregio della cella, la decorazione dei capitelli delle ante, l' ...
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TRONO
F. Canciani
A. Tamburello
Nel presente articolo vengono considerati come t. tutti quei seggi che, distinguendosi spesso per fasto di esecuzione, esprimono di solito o rappresentano l'autorità [...] le gambe presentano un contorno biconcavo con un ingrossamento a metà altezza. La stessa forma ha pure il t. di Zeus nel fregio orientale del Partenone; in entrambi i casi i braccioli sono sostenuti da figurine di esseri mitici.
A partire dal IV sec ...
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MUSE (Μοῦσαι, Musae)
M. Wegner
Le M. sono in origine divine cantatrici. Omero (Il., i, 603 ss.) descrive com'esse cantino durante il banchetto degli dèi dell'Olimpo, mentre Apollo le accompagna col suono [...] il tipo della cosiddetta Polimnia, appare la sua sposa come nona M., mentre le altre otto M. occupano la fila posteriore del fregio.
32) Ci sono poi su certi sarcofagi anche uno o due riquadri con poeta o filosofo e una musa, oppure in riquadri ...
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COSTA, Lorenzo, il Giovane
Chiara Tellini Perina
Nacque a Mantova nel 1537.
La data di nascita è desunta da quella di morte (1583): risulta dai registri necrologici (Arch. di Stato di Mantova, reg. [...] a Paolo Moro (Arch di Stato di Mantova, Arch. Gonzaga, b. 2953) si apprende che si doveva fare per questa stanza un fregio con cani e puttini e un orologio su invenzione del Tintoretto. Nel giugno del 1580 il C. lavora per la camera dell'Aquila (ora ...
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GHISLANDI, Domenico
Maria Elena Massimi
Nacque intorno al 1620, probabilmente a Bergamo, dove fu attivo come pittore e decoratore. Le prime testimonianze documentarie attengono alla sua vita privata. [...] repertorio decorativo si infittisce sino a comprendere, nel fregio sotteso all'intera struttura, piccoli cammei con figurette approdo di due decenni di attività, sono andate perdute; nel fregio di raccordo tra soffitto e pareti il G. aveva inserito, ...
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Vedi THERA dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
THERA (v. vol. vii, p. 821)
Ch. Doùmas
La tesi, sostenuta già una trentina di anni fa da S. Marinatos, che il declino della civiltà minoica potesse essere in [...] ha due stanze coperte con pitture parietali. Le pareti E, N e una divisoria della stanza B i, erano coperte con un fregio di antilopi, mentre parte della parete S, fra le porte, era decorata con figure di due fanciulli pugilisti. Tutta la stanza era ...
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DORTU
Silvana Pettenati
Famiglia di ceramisti operosi tra Germania, Svizzera e Italia nei secoli XVII-XIX (se non altrimenti specificato per le notizie sull'attività dei D. cfr. De Molin, 1904, e Brosio, [...] dei prezzi presso l'Accademia delle scienze di Torino, ad eccezione di un piattino e di una tazza duchesse blu con fregio dorato, ora al Museo Ariana di Ginevra firmati a sanguigna "Dortu & C.", si conoscono pochissimi esempi sicuri: un piatto in ...
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TEVERE (ὁ Τίβερις, Tiberis, Tibris, Thybris)
B. Conticello
Fiume dell'Italia centrale, nasce dal Monte Fumaiolo nell'Appennino toscano e, dopo un percorso di km 403, attraversata la città di Roma, sbocca [...] . i. Rilievi di Villa Medici: R. Bloch, L'ara pietatis augustae, in Mel. Ec. Fr. Rome, LVI, 1938, p. 81. Fregio del Foro di Nerva: P. H. Blanckenhagen, Flavische Architektur und ihre Dekoration untersucht am Nervaforum, Berlino 1940, pp. 121; 123 ss ...
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fregio
frégio s. m. [lat. mediev. frisium, che è prob. il lat. Phrygium (opus) «lavoro frigio», riferito alle stoffe ricamate in oro originarie della Frigia]. – 1. a. In architettura, zona decorata con andamento prevalentemente orizzontale;...
frega
fréga s. f. [der. di fregare]. – 1. non com. Fregagione; solo al plur.: far le freghe. 2. Fregola, in senso proprio, con riferimento soprattutto ai pesci; fig., ant., desiderio incontenibile, voglia smaniosa: all’arrogante Passò la f....