DURONI, Alessandro
Michele Falzone Del Barbarò
Nacque a Canzo (Como) il 30 maggio 1807 da Antonio e Giustina Molteni. Come L. Suscipj, A. Luswerg e E. F. Jest arrivò alla dagherrotipia dall'ottica e [...] Emanuele II, a figura intera a grandezza naturale, meritò una medaglia (Becchetti, 1978). Dopo questo riconoscimento il D si fregiò del titolo di "fotografo di S. M. il Re". Nello stesso anno partecipò all'Esposizione dell'industria lombarda a ...
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BELLAVITE (Bellavita), Innocente
Rossana Bossaglia
Nato a Verona sul finire del sec. XVII (la data 1692 che compare nelle sue biografie non è suffragrata da documenti), ivi condusse il suo alunnato [...] ; suoi quadri di prospettive, ora dispersi, venivano ricordati dallo Zannandreis nelle case Tommasini e Crivelli, oltre allo scomparso fregio decorativo nella biblioteca del convento di S. Anastasia, tutti a Verona; l'Ozzola e lo Zucker citano quadri ...
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BELTRAMI, Giovanni
Elda Fezzi
Nacque a Milano il 26 febbr. 1860. Nel 1878 si iscrisse all'Accademia di Brera, dove, dopo essere stato discepolo di R. Casnedi e di B. Giuliano, divenne dal 1881 scolaro [...] abbondanza per il palazzo delle Assicurazioni generali di Venezia, sempre a Milano. È considerato una delle sue opere migliori il fregio a figure che decora la sede della Società degli artisti e patriottica di Milano. Il B. aveva pure svolto attività ...
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ARIOSTO, Alfonso
Gemma Miani
Nacque a Ferrara verso il 1475, da Bonifacio, figlio di Aldobrandino, che era fratello di Rinaldo, nonno del poeta Ludovico. Legato per tradizione familiare alla corte estense, [...] Ippolito a Ronia, per assistere all'incoronazione papale, e rientrò a Ferrara il 29 aprile. Fino al 1517 egli si fregiò del titolo di familiare del cardinale, con il quale pare aver intrattenuto sempre migliori. rapporti che non il cugino Ludovico ...
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BRUMIDI, Costantino
Barry Delaney
Nacque a Roma il 26 luglio 1805 da madre italiana, Anna Bianchini, e da padre greco, Stauro. Ancora bambino fu iscritto a una scuola d'arte e all'età di tredici anni [...] sei gruppi, cui sovrastano divinità classiche, simboleggianti vari aspetti degli Stati Uniti.
Sotto la cupola il B. iniziò un fregio a finto rilievo con scene della Storiadel nuovo mondo: fuportato a termine da Filippo Costaggini e Allyn Cox, dopo la ...
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CADORIN, Vincenzo
Luisa Giordano
Nacque a Venezia nel 1854 da Fabiano e Paolina Giusti. Come afferma il figlio Ettore nelle Note di un artista veneziano (Venezia 1953, p. 7), la famiglia, originaria [...] , sia quantitativamente nelle figure che lo incorniciano (la Fede e la Carità giacenti, S. Pietro e S. Paolo ai lati, il fregio con i putti), sia nel gusto dove il realismo più anonimo si mescola, con eguale facilità, a reminiscenze accademiche ed a ...
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FAITINI, Raffaele
Sara Bizzotto
Nacque a Brescia il 29 ag. 1879 dallo scultore Pietro e da Palmide Anderloni, originaria di Udine.
Fu avviato prestissimo all'arte della scultura, conquistando un'eccezionale [...] si possono citare il portale della casa Caldera a Virle (Brescia) che presenta un'interessante architrave, nel cui fregio sono accostati elementi di armature rinascimentali, e due guerrieri nel coronamento; le decorazioni di villa Perlasca a Brescia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Alle origini della tecnologia moderna: Francesco di Giorgio e Leonardo da Vinci
Domenico Laurenza
Tecnologia e cultura nel Medioevo
L’emancipazione sociale e culturale degli ingegneri rinascimentali [...] tipologie sono quindi le stesse: macchine da guerra, mulini, pompe idrauliche, carri, macchine per sollevare pesi. Come nel fregio della guerra del Palazzo ducale di Urbino, qualcosa lega ancora quest’opera alla tradizione precedente; prima di tutto ...
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ALLEGRI, Antonio, detto il Correggio
Silvia de Vito Battaglia
Pittore, deve il suo soprannome alla cittadina ove nacque. Suoi genitori furono Pellegrino e Bernardina Piazzoli o degli Aromani. Morì in [...] Soltanto il coetaneo F. Rondani raggiunse un intimo contatto con i suoi modi, perché traduttore dei suoi disegni per il fregio della navata centrale nella chiesa di S. Giovanni e - come si ritiene generalmente - per i due riquadri del sottarco della ...
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PETROLINI, Ettore
Guido Di Palma
PETROLINI, Ettore (Pasquale, Antonio). – Nacque a Roma il 12 gennaio del 1884 al n. 6 di vico del Grancio, in una palazzina all’angolo con via Giulia, da Luigi e Anna [...] 1923 la nomina a ufficiale della Corona d’Italia salvo poi dichiarare: «me ne fregio» (A. Calò, Ettore Petrolini, 1989, p. 133). Nello stesso anno si ‘fregiò’ assai di più dell’udienza concessagli dal presidente del Consiglio Benito Mussolini. Nel ...
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fregio
frégio s. m. [lat. mediev. frisium, che è prob. il lat. Phrygium (opus) «lavoro frigio», riferito alle stoffe ricamate in oro originarie della Frigia]. – 1. a. In architettura, zona decorata con andamento prevalentemente orizzontale;...
frega
fréga s. f. [der. di fregare]. – 1. non com. Fregagione; solo al plur.: far le freghe. 2. Fregola, in senso proprio, con riferimento soprattutto ai pesci; fig., ant., desiderio incontenibile, voglia smaniosa: all’arrogante Passò la f....