DEMIGNOT
Vittorio Natale
Famiglia di arazzieri di origine francese operosi a Torino, oltre che a Roma e Firenze; il capostipite Charles, nato a Montgeroult presso Pontoise, presso Parigi, è documentato [...] Bernini e G. Bruschi, 1718 e 1719) non viene iniziata prima del 1717, quando S. Papi fornisce il cartone dei fregio, mentre solo successivamente G. C. Sagrestani consegnerà via via i modelli, tutti in controparte, per le raffigurazioni centrali dello ...
Leggi Tutto
GIACOMO (Iacobus)
Fulvio Delle Donne
Il futuro arcivescovo di Capua nacque con ogni probabilità a Capua intorno agli anni Ottanta del XII secolo. Secondo uno strumento notarile del 1241, oggi perduto [...] viene, per la prima volta, definito familiaris di Federico II. Questo titolo, di cui G., a partire dal marzo 1224, si fregiò con regolarità, testimonia, ancora una volta, lo stretto vincolo che lo univa all'imperatore. Da tale rapporto scaturì il suo ...
Leggi Tutto
BUONCONSIGLIO, Giovanni, detto il Marescalco
Franco Barbieri
Figlio di Domenico, la cui professione gli procurò il soprannome - quasi un secondo cognome - di Marescalco, sarebbe nato intorno al 1465 [...] la Salle, n. 71). Meno convincente l'attribuzione dei due Santi del Museo di El Paso (tavola). Il frammento di fregio nel Museo di Vicenza (A. 594: affresco riportato su tela), ferma restando la concordanza con le grisailles sulla cornice della Pietà ...
Leggi Tutto
FANCELLI
Maria Teresa De Lotto
Famiglia di scultori originari di Settignano (Firenze), un ramo della quale si stabilì a Roma. Capostipite di questo ramo fu Carlo, nato a Settignano nel 1577 circa da [...] altari e dei coretti, acquasantiere con teste di cherubini, stemma Borghese e, nella facciata, capitelli, cornicione e rustico del fregio), fu pagato dal 1668 al 1678 (Vodret Adamo, 1990).
Per i Borghese Francesco lavorò nel 1668 al pavimento della ...
Leggi Tutto
BRILLA, Antonio
Franco Sborgi
Figlio di Giacomo (muratore, saltuariamente scultore e modellatore di figurine da presepe secondo una lunga tradizione familiare) e di Concessa Nervi, nacque a Savona il [...] fu la decorazione del Teatro Chiabrera di Savona, per il quale eseguì gran parte delle sculture della facciata e il fregio in stucco del frontone (raffigurante Gabriello Chiabrera che consegna l'"Amedeide" ad Amedeo di Savoia) su bozzetti di Santo ...
Leggi Tutto
FAUSTINI, Giacomo
Sara Bizzotto Passamani
Figlio di Aloisio, nacque a Chiari (Brescia) il 5 genn. 1630. Proveniente da una famiglia di intagliatori, apprese i primi rudimenti dell'arte dal padre, poi [...] sui riquadri pesanti girali contornano ciascuno un angioletto. La parte superiore della cantoria è articolata in tre riquadri, con fregi a bassorilievo su superfici rossoblu. Il fastigio è animato da un arcangelo al centro e da quattro angeli ai ...
Leggi Tutto
MAFFEI, Giuliano (Giuliano da Volterra)
Massimo Ceresa
Originario di Volterra, nacque nel novembre-dicembre del 1434 secondo la lapide sepolcrale di S. Pietro in Montorio, a Roma, dalla quale risulta [...] tra il 1479 e il 1480 sotto il nome di "Iulianus episcopus Sabinensis", titolo di cui il Della Rovere si fregiò dal 1479 al 1483. L'iscrizione sepolcrale conferma la sua reggenza della Penitenzieria apostolica per venticinque anni ed è lo stesso ...
Leggi Tutto
CARIELLO, Andrea
Mario Rotili
Nato a Padula (Salerno) il 1º dic. 1807, da un modesto artigiano, manifestò presto spiccate tendenze artistiche, tanto che a quindici anni fu inviato a Napoli a studiare [...] la sua mano è da riconoscere in parte dei medaglioni con i Ritratti dei re di Napoli che si susseguono nel fregio della trabeazione sulle quattro pareti.
Nel 1847, bandito finalmente il concorso per la cattedra di glittica nell'istituto di belle arti ...
Leggi Tutto
FRANZONI
Rosella Carloni
Capostipite di questa famiglia di scultori carraresi fu Bartolomeo, nato a Carrara il 23 ag. 1746 da Bernardo e da Brigida Anselmi. Nulla si sa della sua formazione e di buona [...] Uniti d'America, che aveva incaricato F. Mazzei di reclutare alcuni scultori carraresi.
Nella capitale l'artista scolpì un fregio sorretto da venti colonne, con l'emblema dell'aquila e modellò le statue della Libertà, a figura seduta, del Commercio ...
Leggi Tutto
BENTI, Donato
Maria Teresa Calvano
Figlio di un Giovanni Battista di Matteo, bottaio, nacque a Firenze nel 1470. Non abbiamo notizie sulla formazione di questo scultore e architetto che, a partire dal [...] . nel battistero ci resta la vasca inferiore del fonte battesimale (la parte superiore è un'aggiunta seicentesca), con un elegante fregio adorno di rilievi con figure marine, e forse una statua di S. Giovanni Battista non finita in tutte le sue parti ...
Leggi Tutto
fregio
frégio s. m. [lat. mediev. frisium, che è prob. il lat. Phrygium (opus) «lavoro frigio», riferito alle stoffe ricamate in oro originarie della Frigia]. – 1. a. In architettura, zona decorata con andamento prevalentemente orizzontale;...
frega
fréga s. f. [der. di fregare]. – 1. non com. Fregagione; solo al plur.: far le freghe. 2. Fregola, in senso proprio, con riferimento soprattutto ai pesci; fig., ant., desiderio incontenibile, voglia smaniosa: all’arrogante Passò la f....