ERCOLANI, Vincenzo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Perugia intorno al 1457 da Antonio, originario di Olmeto, località situata nel contado perugino, trasferitosi con la famiglia in città a metà del sec. [...] violentemente, sfregiandolo in volto. L'E. stesso (che, in seguito a questo episodio, ebbe anche il soprannome di Vincenzo del Fregio) espose il fatto in un memoriale presentato al governatore di Perugia il 7 marzo 1488, in cui richiedeva anche un ...
Leggi Tutto
BAGLIONI, Camillo
Gaspare De Caro
Nacque a Perugia, intorno alla metà del secolo XV, da Alberto di Mariotto. Si addottorò nello Studio perugino in diritto civile e canonico, ottenendo poi la carica [...] Vibi, il cardinale camerlengo Raffaello Riario chiamò a ricoprirla il B., che la resse insieme a Vincenzo Ercolani del Fregio. Il B. continuava intanto ad insegnare presso lo Studio perugino: risulta infatti registrato tra i lettori della università ...
Leggi Tutto
DOXAPATRES, Nilo
Vera Falkenhausen
Il luogo e la data della sua nascita sono sconosciuti. Secondo le poche notizie sicure sulla sua vita e la sua carriera, il D. visse e fu attivo in Sicilia durante [...] esclusivo dei consiglieri e degli alti funzionari greci di Ruggero IL Il suo monastero è però sconosciuto. Il D. non si fregiò mai del titolo di archimandrita, con il quale viene spesso menzionato nella bibliografia più antica; l'attribuzione al D. è ...
Leggi Tutto
DESA, Giovanni Bernardino
Lorenzo Baldacchini
Nacque nella seconda metà del sec. XVI a Copertino, nella diocesi di Nardò (attuale provincia di Lecce), antico centro di cultura umanistica, anche se di [...] qualche decennio più tardi, dal romano Lorenzo Valeri, tipografo a Trani dal 1622 al 1656 (gli eredi furono attivi fino al '98). Anche i capilettera e i fregi del D. furono rilevati dal Valeri e da lui usati a partire dal 1627, con l'eccezione di un ...
Leggi Tutto
BARTOLINI, Baldo (Baldus ser Cole, Baldus de Bartholinis, Baldo Novello)
Roberto Abbondanza
Nacque da Cola, forse a Perugia, appena dopo la metà di maggio del 1409 - secondo l'età che compare nella trascrizione [...] . fu allievo a Perugia - uno degli allievi di gran nome del B., fra Filippo Decio, Vincenzo Ercolani detto dal Fregio, Alberto da Colle Val d'Elsa, Francesco Novello da Roma, ecc. -, lo definisce "iuris utriusque monarcha", qualifica forse iperbolica ...
Leggi Tutto
POGGETTO, Bertrando del
Pierre Jugie
Armand Jamme
POGGETTO, Bertrando del (Bertrand du Pouget). – Nato verso il 1280 in una località chiamata Le Pouget (Il Poggetto), borgo del basso Quercy nella diocesi [...] 1336 nella grande sala di una residenza cardinalizia avignonese: è stato trovato lo stemma di Poggetto dipinto sul fregio che circonda la porzione superiore del salone. Sembra però che Froissart abbia fatto confusione affermando che Bertrando avesse ...
Leggi Tutto
fregio
frégio s. m. [lat. mediev. frisium, che è prob. il lat. Phrygium (opus) «lavoro frigio», riferito alle stoffe ricamate in oro originarie della Frigia]. – 1. a. In architettura, zona decorata con andamento prevalentemente orizzontale;...
frega
fréga s. f. [der. di fregare]. – 1. non com. Fregagione; solo al plur.: far le freghe. 2. Fregola, in senso proprio, con riferimento soprattutto ai pesci; fig., ant., desiderio incontenibile, voglia smaniosa: all’arrogante Passò la f....