CORNER, Federico
Giorgio Ravegnani
Figlio di Nicolò, della contrada di S. Luca, nacque nella prima metà del sec. XIV.
Non si conosce la data di nascita del C.; la ricostruzione della cui biografia pone [...] d'altro canto attestata anche dal fatto che, a partire da Fantino nipote del C., il ramo della sua famiglia si fregiò dei predicato "della Piscopia".
Il C. fu, inoltre, nominato procuratore generale di Pietro I per le sue trattative con Venezia dopo ...
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CORNER, Andrea
Paolo Frasson
Sulla metà del secolo XIV operarono a Venezia vari uomini politici di questo nome. La identificazione di ciascuno di essi è resa difficile dalla mancanza nei documenti del [...] a termine felicemente la missione, ottenendo attestazioni di stima da parte della Curia pontificia e dello Stato veneziano che lo fregiò del titolo di cavaliere. La lettera con cui la Sede apostolica concesse il privilegio è datata 27 apr. 1344: in ...
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BENETTI, Antonio
Giorgio E. Ferrari
Nacque presumibilmente verso la metà del sec. XVII (in ogni caso non prima del 1640). Il Cicogna, nonostante le estese ricerche nell'ambito delle famiglie venete, [...] Francesco Maria Pazzaglia. / Parte Seconda. [... Terza, Quarta.] / [linea] / Dedicati / Al Serenissimo Principe / Gio: Gastone / di Toscana. / [fregio tip.]. // In Venezia, M DC LXXXVIII. / Per Andrea Poletti / [linea] / All'Insegna dell'Italia à San ...
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FOSCARINI, Andrea
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 14 ott. 1519, figlio primogenito di Marcantonio, detto il Mazzagatti, di Andrea, del ramo di S. Tomà, e di Marina Morosini di Battista.
Il F. era cugino [...] Biave, ma fu ricompensato nel 1574 con una nuova investitura alla dignità senatoria, dignità di cui si fregiò altre volte, nel corso del decennio, ricoprendo contemporaneamente anche incarichi di tipo amministrativo e giudiziario, come provveditore ...
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DEL BIANCO, Baccio
Jarmila Krcálová
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Firenze il 31 ott. 1604, figlio di un Cosimo merciaio (a sua volta figlio di Raffaello, fattore a Cerreto Guidi) e di Caterina Portigiani. [...] 3826) già dato a Giovanni da San Giovanni; mentre è caduta (Manetti, 1981) l'attribuzione più celebre, quella del fregio affrescato con imprese militari dei Del Monte nella villa Arrivabene, ora proposto a M. Cinganelli (Lucchesi-Bertocci, 1984).
La ...
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MALATESTA (de Malatestis), Malatesta detto Malatesta della Penna
Anna Falcioni
Nato attorno al 1183, forse a Pennabilli (come potrebbe testimoniare l'appellativo "della Penna" convenzionalmente attribuitogli [...] per meriti e fedeltà vasti possedimenti, privilegi e - se si presta credito alle narrazioni dei cronisti - persino il fregio di un'investitura cavalleresca assegnata dall'imperatore Federico II di Svevia.
La piena adesione dei Malatesta alla fazione ...
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MALETTA, Manfredi
Patrizia Sardina
Di nobile famiglia siciliana, nacque in Sicilia o, secondo Giovanni Villani, in Puglia intorno al 1232, essendo coetaneo e zio materno di Manfredi di Svevia.
Del padre, [...] e Paternò facevano parte della dote di Bianca Lancia, madre di Manfredi, al quale andarono alla morte di Bianca. Il M. si fregiò del titolo di conte di Mineo a partire dal 1259 e lo tenne fino 1266, quando giunsero in Sicilia gli Angioini. Le vicende ...
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FASOLO, Lorenzo
Marzia Cataldi Gallo
Figlio di Perino, nacque intorno al 1463 a Pavia, come si ricava da un documento reperito da Alizeri (II, pp. 237 s.: a questo testo si fa riferimento per quanto [...] Savona, restaurati e riconsiderati nel 1978 (cfr. Fusconi, 1978, pp. 35-53).
Il vano affrescato presenta su un lato un fregio in cui sono raffigurati L'angelo annunziante, la Pietà e la Madonna annunziata, che la Fusconi ritiene opera di un notevole ...
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CONTRUCCI, Pietro
Nidia Danelon Vasoli
Nato il 27 genn. 1788 a Calamecca (frazione di Piteglio), nella montagna pistoiese, da Giovannantonio e Maria Pocci, in una famiglia di condizioni economiche assai [...] , sotto il titolo di Iscrizioni italiane, mentre nel '38 pubblicava, sempre a Pistoia, una nuova edizione del lavoro sul fregio robbiano dell'ospedale del Ceppo. Inoltre il C., che fin dal '31 aveva seguito con vivo interesse l'attività educativa ...
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BECCARIA (de Becariis), Beccario
Nicola Criniti
Nacque, probabilmente, nell'ultimo quarto del sec. XIII, a Pavia, da uno dei rami più illustri della casata. Figlio del "miles imperialis" Nicoletto, [...] cinquecento codici danteschi giunti sino a noi: perfettamente conservato, bella e regolare la scrittura, non è decorato da alcun fregio o miniatura salvo l'avvicendarsi, nelle iniziali dei canti, di lettere rosse e turchine. Esso fu trascritto nel ...
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fregio
frégio s. m. [lat. mediev. frisium, che è prob. il lat. Phrygium (opus) «lavoro frigio», riferito alle stoffe ricamate in oro originarie della Frigia]. – 1. a. In architettura, zona decorata con andamento prevalentemente orizzontale;...
frega
fréga s. f. [der. di fregare]. – 1. non com. Fregagione; solo al plur.: far le freghe. 2. Fregola, in senso proprio, con riferimento soprattutto ai pesci; fig., ant., desiderio incontenibile, voglia smaniosa: all’arrogante Passò la f....