AMYMONE, Pittore di
E. Paribeni
1°. - Ceramografo attico, attivo intorno alla metà del V sec. a. C., il cui nome deriva da una pyxis del museo di Atene (CC 1551) con la raffigurazione del mito di Amymone. [...] , sia per la preferenza che dimostra per i vasi di piccole dimensioni, kàntharoi, skỳphoi, pyxides, su cui dispone a fregio lunghe file di animate figurine, sia per il gusto narrativo spigliato e concitato a un tempo. Miti sanguinari e tremendi come ...
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DELFINO, pittore del
L. Banti
Ceramografo corinzio dell'ultimo trentennio del VII sec. a. C. (periodo di transizione e inizio del Corinzio Arcaico). Sotto questo nome, derivato dal delfino fra due leoni [...] araldica, le forme massicce degli animali che occupano tutta la superficie del vaso, la mancanza di linee che limitino il fregio sono caratteri già pienamente corinzî, benché alcuni làbastra, fra cui quello a cui deve il nome, abbiano ancora come ...
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Vedi TARQUINIA dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
TARQUINIA (v. vol. vii, p. 619 ss.)
G. Colonna
La scoperta, a partire dal 1958, di una larga messe di nuove tombe dipinte, impone la necessità di una completa [...] V sec. a. C. ) si riferisce la Tomba della Nave, opera di mediocre esecuzione, in cui però troviamo, inserito a forza nel fregio parietale, un brano di pittura di paesaggio, forse desunto da un originale di maggiore respiro. Due grosse navi da carico ...
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KETEIOS (Κήτειος)
E. Joly
Personificazione di un fiume della Misia, raffigurato con il Seleinos, come giovani recumbenti ai piedi della statua di Asklepios o della Tyche della città su monete di Marco [...] . Entrambi i fiumi pergameni sono stati identificati con i personaggi virili giacenti, riprodotti su una delle lastre componenti il piccolo fregio di Telefo dell'ara di Pergamo.
Bibl.: W. Drexler, in Roscher, II, i, 1890-94, c. 1177, s. v.; Bürchner ...
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Vedi DOMIZIO ENOBARBO, Ara di dell'anno: 1960 - 1994
DOMIZIO ENOBARBO, Ara di
B. M. Felletti Maj
Con questo termine, ormai tradizionale, si indicano quattro grandi serie di rilievi in marmo pentelico, [...] infatti una moneta di questo generale, coniata nel 42-41, con la figura di un tempio e la leggenda NEPT. Il fregio storico rappresenterebbe la missio exercitus con i veterani che attendono il diptycon del congedo, e la lustratio in relazione a tale ...
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ALTARI DI CORINTO, Pittore degli (Corinthian Altar-Painter)
L. Banti
Pittore corinzio che ha decorato due piccoli altari frammentari (alt. cm 13,2), in terracotta, trovati negli scavi di Corinto. È uno, [...] eseguita nella tecnica a figure nere, con ritocchi rossi; i particolari sono finemente incisi. I motivi risalgono al fregio orientalizzante, ma interpretazione, disegno e spirito sono nuovi. La freschezza di ispirazione, l'abilità nel rendere i corpi ...
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Vedi ALICARNASSO dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ALICARNASSO (v. vol. i, pag. 251)
Red.
Gli scavi archeologici, negli ultimi anni hanno messo in luce, nella penisola di A., numerose tombe micenee e protogeometriche. [...] quale sono stati reimpiegati blocchi di costruzioni precedenti e pezzi decorati: si sono recuperati infatti quattro frammenti appartenenti al fregio del Mausoleo, oltre a un'iscrizione, la dedica di un certo Melas, figlio di Pyrpon, a Zeus Akràios ...
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POMPA (πομπή, pompa)
L. Franchi
E. Paribeni
È termine greco, ed è morfologicamente un nomen actionis da πέμπω, mandare, inviare. In Omero (Il., ix, 438) la parola πομπή ha infatti il significato di [...] è quella celebrata in occasione dell'erezione di un altare ad una delle dee imperiali, la Pax o la Pietas Augustae. I fregi figurati dei monumenti stessi sono occupati dalla teoria della p. che è in questo caso una vera e propria p. sacrificale (cfr ...
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DIONE (Διώνη)
F. Brommer
Divinità femminile greca, già menzionata da Omero nell'Iliade (v, 370, 381) quale madre di Afrodite, mentre Zeus (v, 3 12) ne viene considerato il padre. Anche Esiodo nella Teogonia [...] 'ellenismo e cioè nell'opera di Teocrito (xv, 106; xvii, 36) e per quanto riguarda l'arte figurativa, nel grande fregio dell'altare di Zeus, a Pergamo. Anche in questo rilievo si può osservare come D., indicata da una iscrizione, sia immediatamente ...
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HERMES (῾Ερμῆς; Hermes)
H. Sichtermann
Divinità ellenica, di origine ed etimologia incerte; il nome è già attestato, in età micenea, negli archivi di Pylos. (Per l'aspetto italico e romano, v. mercurio; [...] . 45. Coppa a figure rosse: E. A. A., vol. ii, p. 507, fig. 701. Apoteosi: E. Langlotz, op. cit., tav. 92, 313. Fregio del Tesoro dei Sifnî: P. de la Coste-Messelière, op. cit., tav. 66 e 69; Alinari 24768. Eracle fanciullo: Archäol. Zeitung, xxxiv ...
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fregio
frégio s. m. [lat. mediev. frisium, che è prob. il lat. Phrygium (opus) «lavoro frigio», riferito alle stoffe ricamate in oro originarie della Frigia]. – 1. a. In architettura, zona decorata con andamento prevalentemente orizzontale;...
frega
fréga s. f. [der. di fregare]. – 1. non com. Fregagione; solo al plur.: far le freghe. 2. Fregola, in senso proprio, con riferimento soprattutto ai pesci; fig., ant., desiderio incontenibile, voglia smaniosa: all’arrogante Passò la f....