EUFORBO (Εὔϕορβος)
L. Rocchetti
1°. - Eroe troiano, figlio di Panthoos e Phrontis (Il., xvii, 40) ucciso in duello da Menelao che, spogliatolo dell'armatura, ne dedicò lo scudo nello Heraion di Argo [...] come punto di partenza di una lunga serie di vasi riuniti dal Rumpf.
Incertissima un'altra figurazione del cadavere di E. sul fregio del Tesoro dei Sifnî a Delfi, dove è più agevole riconoscere Sarpedonte.
Un E. appare pure su un bel frammento di ...
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Il primo, fondato ad Atene nel 1866, è il più importante museo di tutta la Grecia. Oltre al materiale proveniente dagli scavi di Micene di H. Schliemann, raccoglie reperti e testimonianze artistiche dal [...] archeologico trovato sul pianoro, tranne i vasi e i bronzi, che sono passati al Museo archeologico. Importanti soprattutto i frontoni arcaici del 6° sec. a.C., la serie delle kòrai, alcuni marmi del Partenone, il fregio della balaustra di Atena Nike. ...
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CAMPI, Felice
Chiara Tellini Perina
Pittore, figlio di Agostino e di Anna Varese, nato a Mantova nel 1746, fu discepolo del Bazzani, e durante la sua giovinezza si esercitò a Venezia sugli esempi della [...] della galleria degli specchi, nel palazzo ducale di Mantova; nel 1783, nella camera dei Cesari del palazzo del Te, ridipinge un fregio di putti. Nei primi anni del XIX sec. è impegnato in opere di restauro ai dipinti della cattedrale di Mantova: nel ...
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COLMATA PERSIANA
L. Vlad Borrelli
Fu così denominato lo scarico di materiali risultanti dalla duplice distruzione persiana dell'acropoli di Atene (nel settembre 480 e nell'estate 479 a. C.) che fu incorporato [...] elementi architettonici e materiale plastico appartenenti agli edifici dell'Acropoli pre-persiana; Temistocle si valse anzi del fregio dell'Hekatòm-pedon costruito dai Pisistratidi e dei rocchi di colonne del Partenone, costruito sotto Clistene, come ...
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PAUSULAE
N. Alfieri
Nella regione del Piceno, nel fondo valle del medio Chienti e precisamente presso l'Abbadia di S. Claudio, presso Corridonia (provincia di Macerata), fiorì il municipio romano di [...] ad un tempio di Apollo d'età repubblicana (in località S. Lucia lungo il fosso delle Cervare) e frammenti di fregio figurato in terracotta riferibili ad altro tempietto rustico (in località "Antico").
Bibl.: L. Banti, in Pauly-Wissowa, XVIII, 1949, c ...
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Vedi TIRRENICI, Vasi dell'anno: 1966 - 1997
TIRRENICI, Vasi
E. Paribeni
Il nome (dovuto a E. Gerhard) ha un mero valore di classificazione e sta a indicare nell'intenzione degli studiosi della metà [...] . Di regola le figurazioni più importanti con scene mitiche o comunque con figure umane, sono riservate al fregio o ai due fregi più in alto: seguono fregi di animali da uno a tre, in cui la precedenza viene data innanzi tutto agli animali favolosi ...
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PARIDE, Pittore di
P. Bocci
Ceramografo etrusco, caposcuola dei pittori di vasi a figure nere, detti "pontici", chiamato così dall'anfora 837 di Monaco, proveniente da Vulci, con la rappresentazione [...] ; per lo più si hanno teorie di figure o di animali di puro valore decorativo.
Importante nel Pittore di P. il fregio animale, secondario o principale, che viene portato ad un livello tale che a volte riesce a stare alla pari con quello delle ...
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DODWELL, Pittore di
L. Banti
Ceramografo corinzio, che deve il nome al primo proprietario di una pyxis, la pyxis D., ora a Monaco (J 211 = SH 327). I vasi da lui dipinti appartengono al primo venticinquennio [...] il Pittore di D. ha anche alcune kotölai, anfore ed un'hydrìa. I motivi decorativi derivano quasi costantemente dal fregio di animali orientalizzanti; solo eccezionalmente si trovano figure umane, scene di lotta, cavalieri; la pyxis di Monaco ha sul ...
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CENEO (Καινεύς, Caeneus)
Red.
Mitico eroe, figlio di Elato tessalo e, secondo una versione più recente, donna di nome Kainis cambiata in uomo, secondo il suo desiderio, da Posidone e reso invulnerabile. [...] Mikon, ma il tema di C. ritorna spesso anche nella scultura della seconda metà del V sec. a. C., come nel fregio occidentale del cosiddetto Theseion dove l'eroe emergente con il busto è schiacciato sotto il peso dei massi accatastati da due centauri ...
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AFRODITE (᾿Αϕροδίτη, Aphrodita)
A. de Franciscis*
Dea greca dell'amore, simbolo dell'istinto e della forza vitale della fecondazione e della generazione. In questo aspetto si ricollega all'Ishtar babilonese [...] 9. Vasi calcidesi, beoti, attici a fig. n. e a fig. r. con il giudizio di Paride: C. Clairmont, op. cit., p. 20 ss. Fregio del Tesoro dei Sifni: P. de la Coste Messelière, Au Musée de Dèlphes, Parigi 1936, p. 389 ss.; C. Clairmont, op. cit., p. 44, k ...
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fregio
frégio s. m. [lat. mediev. frisium, che è prob. il lat. Phrygium (opus) «lavoro frigio», riferito alle stoffe ricamate in oro originarie della Frigia]. – 1. a. In architettura, zona decorata con andamento prevalentemente orizzontale;...
frega
fréga s. f. [der. di fregare]. – 1. non com. Fregagione; solo al plur.: far le freghe. 2. Fregola, in senso proprio, con riferimento soprattutto ai pesci; fig., ant., desiderio incontenibile, voglia smaniosa: all’arrogante Passò la f....