FUGA, Ferdinando
Gaetana Cantone
, Ferdinando. Figlio di Giovanni e di Antonia Seravalli, nacque l'11 nov. 1699 a Firenze, dove fu tenuto a battesimo dal principe ereditario di Toscana, presso il quale [...] e dalle paraste di stucco. La macchina del portale, a tre fornici, è impaginata con colonne di ordine dorico e fregio decorato da triglifi, come il portale di ingresso al cortile, inserito nella facciata interna.
L'ordine dorico ricompare nella ...
Leggi Tutto
LAURANA, Francesco
Renata Novak Klemencic
Il L. è documentato per la prima volta a Napoli il 17 luglio 1453, quando come "Francisco da Zara" insieme con altri maestri ricevette il pagamento per i lavori [...] com'è appunto il caso del Laurana. Nei contributi più recenti gli studiosi attribuiscono al L. l'Ambasciata tunisina del fregio trionfale e la grande figura della Giustizia nella nicchia alla sommità dell'arco; le loro opinioni divergono invece sulle ...
Leggi Tutto
MARATTI (Maratta), Carlo
Luca Bortolotti
Nacque a Camerano, nei pressi di Ancona, il 18 maggio 1625, figlio di Tommaso (di natali dalmati) e di Faustina Masini. Grazie al sostegno economico dell'amico [...] oggi nella Galleria nazionale d'arte antica di Palazzo Barberini a Roma. Il cardinale (che sarebbe morto nel 1671) vi appare fregiato della croce dell'Ordine di Santo Spirito che aveva ricevuto in Francia durante il suo esilio fra il 1645 e il 1653 ...
Leggi Tutto
FELICIANO, Felice (Antiquarius)
Franco Pignatti
Nacque a Verona nell'agosto del 1433 da Guglielmo il cui cognome era Da Feno, e da una Caterina figlia di un Francesco da Reggio. Il padre, trasferitosi [...] Scholderer, A note on F. Antiquarius, in Gutenberg Jahrbuch, VIII (1933), pp. 34 s.; G. Gerola, Codicetto trentino del 1475 a fregi silografati, in Accademie e biblioteche, VIII (1934), pp. 39-42; A. Khomentskaja, F. F. da Verona comme l'auteur de l ...
Leggi Tutto
MADERNO, Stefano
Harula Economopoulos
Nacque, forse a Roma o a Palestrina, da Antonio e Francesca Frasca, intorno al 1570, piuttosto che nel 1576 come finora ritenuto.
La critica si era in passato basata [...] di pagamenti a suo favore (Dorati, p. 234), la critica assegna al M. anche alcuni dei Cherubini reggighirlanda del fregio del cornicione della stessa cappella.
L'intervento più significativo per la cappella Paolina può considerarsi il rilievo con L ...
Leggi Tutto
LANDINI, Francesco (Francesco Cieco, Francesco degli Organi, Franciscus de Florentia)
Alessandra Fiori
Nacque a Fiesole nel 1335 circa, come documenta il pronipote e celebre umanista Cristoforo, da un [...] : una piramide con sei palle d'oro in campo azzurro e tre rami d'albero sporgenti. Tutto intorno, un fregio riporta l'epitaffio, scritto forse da C. Salutati: "Luminibus captus Franciscus mente capaci / Cantibus organicis, quem cunctis Musica solum ...
Leggi Tutto
CIFRONDI (Ciffxondi, Zifrondi, Sifrondi, Scifrondi), Antonio
Paolo Dal Poggetto
Nacque a Clusone (Bergamo) l'11 giugno 1656 da Carlo, muratore (figlio a sua volta di Ventura), e da Elisabetta. Lo si [...] finestre) erano privi di figure e decorazioni che occupavano anche i fregi tra i quadroni e il soffitto. così come le parti superiori sala principale, dipinti di soggetto religioso nelle altre, fregi con cani e cacciatori negli spazi liberi, strisce ...
Leggi Tutto
LUTERI, Giovanni (Giovanni Francesco), detto Dosso Dossi
Alessandro Serafini
Non c'è certezza sul luogo e sulla data di nascita del L., ma la documentazione finora scoperta suggerisce di collocare quest'ultima [...] di Anchise (Birmingham, Barber Institute of fine arts), uniche sopravvissute di una serie che originariamente doveva formare un fregio di dieci scene sotto il soffitto del camerino del duca Alfonso, che alle pareti accoglieva già i grandi baccanali ...
Leggi Tutto
Andrea di Cione (o Orcagna)
G. Kreytenberg
Pittore, scultore e architetto nato verosimilmente fra il 1315 e il 1320 e morto alla fine del 1368, attivo principalmente a Firenze e temporaneamente anche [...] uno spazio figurativo contribuisce anche il fatto che A. ingegnosamente ha staccato gli archi acuti della cornice, ornati da un fregio ad archetti, dalla superficie della pala creando fra i due piani una zona d'ombra d'indefinita profondità. Rispetto ...
Leggi Tutto
CROCE (Croci, dalla Croce), Baldassarre (Baldassarino)
Laura Possanzini
Figlio di Arcangelo, nacque a Bologna (Baglione, 1642, p. 297) nel 1558. La prima notizia sicura si riferisce alla sua presenza [...] ove di sua mano sarebbero "alcune figure nella parte da basso" mentre "nella Sala, che segue [del Concistoro], ha nel fregio alcune Historie". L'Abromson (1978,, figg. 11, 12, 15) propone alcune attribuzioni; K. Herrmann-Fiore (Disegni degli Alberti ...
Leggi Tutto
fregio
frégio s. m. [lat. mediev. frisium, che è prob. il lat. Phrygium (opus) «lavoro frigio», riferito alle stoffe ricamate in oro originarie della Frigia]. – 1. a. In architettura, zona decorata con andamento prevalentemente orizzontale;...
frega
fréga s. f. [der. di fregare]. – 1. non com. Fregagione; solo al plur.: far le freghe. 2. Fregola, in senso proprio, con riferimento soprattutto ai pesci; fig., ant., desiderio incontenibile, voglia smaniosa: all’arrogante Passò la f....