MONTALDO, Leonardo.
Riccardo Musso
– Nacque a Genova intorno al 1320 da Paolo; si ignora il nome della madre.
La famiglia era originaria dell’Oltregiogo genovese (forse di Gavi), e si vantava di discendere [...] dei Savi, i consulenti giuridici del Comune. In quella posizione si guadagnò fama di uomo retto e prudente, così che quando anche Fregoso fu costretto nel 1378 a cedere il potere a Nicolò Guarco, il nuovo doge continuò a tenerlo in alta stima e, in ...
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DI NEGRO (de Nigro, Niger, Del Nero, Nero), Andalò (Andalo, Andalone, Andeolus)
Maria Muccillo
Nacque molto probabilmente a Genova intorno al 1260, da Egidio.
La casata dei Di Negro, di antica origine, [...] era pagato dal re angioino con 6 oncie d'oro annue, probabilmente per la sua opera di insegnante.
Il Boccaccio e il Fregoso per primi attribuiscono al D. una grande passione per i viaggi, animata non solo da pura curiosità e spirito di avventura, ma ...
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SEGALA, Francesco
Luca Siracusano
SEGALA, Francesco. – Nacque a Padova al più tardi nel 1533 da una certa Maddalena e dal causidico Angelo. Nel 1558, infatti, poteva rendere testimonianza (Pietrogrande, [...] garante del più giovane collega (Cicognara, 1824). La posa leziosa del Battista si confronta col Cattaneo più salviatesco del monumento Fregoso in S. Anastasia a Verona. Su queste basi, in mancanza di dati certi sulla formazione di Segala, si può ...
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LEONARDO da Chio
Enrico Basso
Nacque intorno al 1395-96 nell'isola greca di Chio. La sua data di nascita è desunta dal testo della bolla pontificia del 29 ott. 1431 con la quale L. veniva confermato [...] diocesi di Chio e di Focea Vecchia e Focea Nuova). Scontratosi con la ferma opposizione alla concessione della dispensa da parte del doge di Genova Ludovico Fregoso, genero di Palamede Gattilusio, L. si recò a Genova per un incontro con lo stesso ...
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BENCI (Benzi), Fabiano
Zelina Zafarana
Nacque nel 1423 a Montepulciano, da Bartolomeo e da Elena. La famiglia, pur essendo ragguardevole, non era ricca; il B., compiuti in patria i printi studi e ordinato [...] . 1464, che unica soluzione gli sembrava accettare l'inevitabile, ossia il dominio dello Sforza, e lo incaricava di offrire al Fregoso il suo consiglio e la sua mediazione in questo senso. Ma il perdurare del vescovo-doge nel suo atteggiamento di ...
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CAPODIFERRO (Caput de Ferro), Giovanni Battista
Alfred A. Strnad
Nacque a Roma nella seconda metà del sec. XIV dal romano Paolo di Goccio "de regione Arenulae". Ne abbiamo notizia per la prima volta [...] , cod. Magliab. XXI/9, e in numerosi altri manoscritti); più tardi l'opera fu dedicata al doge di Genova Tommaso Fregoso. Al C. l'Aurispa dedicò anche la traduzione della Consolatoria di Filisco a Cicerone di Cassio Dione, compiuta anche questa a ...
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BINDONI, Alessandro
Alfredo Cioni
Editore, tipografo e libraio a Venezia nei primi due decenni del sec. XVI, nacque nell'Isola Bella del Lago Maggiore.
Fu il primo dei fratelli Bindoni a trasferirsi [...] ; le opere di Serafino Aquilano, copiate da precedenti edizioni (1516); il Morgante di Luigi Pulci (1515); la Cerva bianca del Fregoso (1515); la traduzione dei Ruralia commoda di P. de' Crescenzi (1519); la raccolta di rime di V. Calmeta (1515); L ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Gianfranco Agosti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il genere della novella si sviluppa nel Cinquecento secondo schemi e formule che si [...] degli Sforza e quindi a Verona al seguito del generale di cavalleria Cesare Fregoso, dove incontra letterati come Bembo, Fracastoro e Navagero. Alla morte di Cesare Fregoso, Bandello segue la vedova di lui, Costanza Rangoni, in Francia a Bassens ...
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CAPPONI, Nicola, detto Cola Montano
Paolo Orvieto
Nacque nella prima metà del secolo XV a Gaggio della Montagna nel Bolognese, donde il nome Montano; il padre aveva nome Morello. Nulla sappiamo della [...] 1480 a Genova, dove trovò un alleato all'impresa di Pisa nella persona di Agostino Fregoso. Il trattato fu stipulato e sottoscritto dai due: Agostino Fregoso, in cambio della sua partecipazione all'impresa, voleva dal Riario 18.000 ducati, sei prima ...
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CORSO (Macone), Rinaldo
Giovanna Romei
Nacque il 15 febbr. 1525, come testimonia egli stesso nel nuovo proemio alla Dichiaratione fatta sopra la Seconda Parte delle Rime della Divina Vittoria Colonna, [...] quali - o a quelli modenesi come sostiene la Seidel Menchi - va rapportata l'iniziativa della traduzione, sotto il nome di Fregoso, della versione latina di Iustus Ionas della Vorrede di Martin Lutero all'Epistola di s. Paolo.
Qualunque fosse la sua ...
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trattato
s. m. [dal lat. tractatus -us, der. di tractare «trattare»]. – 1. a. Opera scientifica o tecnica, storica, letteraria, che svolge metodicamente una materia o espone i principî e le regole di una disciplina: t. di zoologia, di botanica,...