FIESCHI, Carlo
Giovanni Nuti
Nato forse a Genova, nella prima metà del secolo XIV, era figlio di Giovanni, signore di Torriglia.
Giovanni, che insieme col fratello Luchino (morto prima del 1336) aveva [...] cui i Fieschi e lo stesso Carlo furono ardenti sostenitori. Nel 1410 il F. si offrì come mallevadore di Tommaso Fregoso verso Firenze. Nel 1413 ricevette da Giorgio Adorno, diventato doge, la notizia della sua elezione.
Non abbiamo dopo questa data ...
Leggi Tutto
ADORNO, Gerolamo
Giuseppe Oreste
Nacque intorno al 1483 o 1489 (il Giustiniani, che gli fu contemporaneo, lo fa morire a
quarant'anni; il Sanudo invece a trentatrè: di qui la discordanza dell'anno della [...] dagli Sforza il 26 dic. 1514, rimase prigioniero con Scipione Fieschi, ma fu liberato generosamente dal doge Ottaviano Fregoso.
Nel 1517 già appare in alta considerazione nel partito imperiale (accompagnava il cardinale Pompeo Colonna in Fiandra per ...
Leggi Tutto
LEONICO, Angelo
Paola Cosentino
Nacque a Venezia all'inizio del XVI secolo da Giacomo Antonio Franceschi e Agostina Leonico Tomeo, sorella dell'umanista Niccolò. Sebbene in alcuni documenti risulti [...] si rallegrano per il ritorno del poeta, viene poi menzionata Costanza Rangone che aveva sposato in seconde nozze Cesare Fregoso, condottiero e diplomatico al servizio della Francia, assassinato in un'imboscata, per conto di Alfonso d'Avalos, nel 1541 ...
Leggi Tutto
DECEMBRIO, Pier Candido
Paolo Viti
Nacque a Pavia il 24 ott. 1399 da Uberto, allora segretario e notaio del vescovo di Novara Pietro Filargis (Filargo) detto Pietro di Candia (il futuro papa Alessandro [...] scritti del D., da lui composto quando si trovava a Genova, ed è dedicato, come già si è detto, al doge Tommaso Fregoso. L'opera non è originale, ma, come afferma il D. stesso, "edita a diligentissimis auctoribus". Si tratta quindi della raccolta di ...
Leggi Tutto
GUARCO, Isnardo
Riccardo Musso
Nacque, probabilmente a Genova, verso il 1330 da Montanaro; non è noto il nome della madre.
L'omonimia col figlio del fratello maggiore Nicolò (doge tra il 1378 e il 1383), [...] a titolo di livello, di due speroni, da presentare al sovrano alla vigilia di Natale di ogni anno.
Nel 1391 Giacomo Fregoso, eletto doge, lo richiamò in patria e, per indennizzarlo dei danni subiti durante il dogato di Antoniotto Adorno, gli concesse ...
Leggi Tutto
GATTILUSIO, Palamede
Enrico Basso
Figlio quartogenito di Jacopo (Francesco II) di Lesbo, nacque probabilmente nell'ultimo decennio del XIV secolo a Mitilene. I Gattilusio, di origine genovese, erano [...] politici indubbiamente sperati dal G., pesanti interferenze nella politica interna della signoria, in particolare da parte di Ludovico Fregoso, il quale operò in ogni modo per impedire le progettate nozze tra Ginevra Gattilusio e il fratello minore ...
Leggi Tutto
MONTALDO, Antonio.
Riccardo Musso
– Figlio primogenito di Leonardo e della sua seconda moglie Bartolomea Ardimenti, nacque nel 1368 probabilmente ad Asti, dove il padre era in esilio da Genova, città [...] il 17 agosto il potere era passato ad Antonio Guarco, che si era guadagnato il dogato addirittura vincendolo a dadi con Pietro Fregoso. Il M., che del nuovo doge era cognato, si portò a Genova con l’apparente intenzione di sostenerne il governo, già ...
Leggi Tutto
CICALA, Meliaduce
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nel 1430 dal mercante Antonio ed ebbe fratelli Pietro, Galeotto e Lanzarotto. Egli seguì le orme paterne, tanto da diventare uno dei più potenti mercanti [...] papa stava allestendo per la crociata antiturca. Caduta la città sotto il dominio sforzesco e cacciato il doge Paolo Fregoso, il quale sembrava intenzionato, sia pure non ritenendola né utile né opportuna, ad agevolare l'iniziativa del papa (proprio ...
Leggi Tutto
CACHERANO D'OSASCO, Gian Francesco, conte di Rocca d'Arazzo
Angela Dillon Bussi
Nacque tra il 1510 e il 1520, quarto figlio di Giovanni e di Margherita Provana di Leyni, fratello di Ottaviano, che fu [...] residente. Nel 1536, asserragliato in Bricherasio insieme con i suoi fratelli, sostenne gli assalti dei Francesi di Cesare Fregoso Malatesta. Come ricorda un diploma di Emanuele Filiberto del 4 dic. 1566, il C. e i fratelli caddero prigionieri ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Luigi
Raffaele Tamalio
Nacque a Luzzara il 20 apr. 1494, secondogenito di Rodolfo, signore di Luzzara e Castiglione delle Stiviere, e della sua seconda moglie, Caterina Pico della Mirandola. [...] alcune campagne militari e rimanendo poi suo ospite fisso dal 1537 al 1541, quando il letterato era al seguito di Cesare Fregoso, cognato del G., e fu suo ospite insieme con il suo signore. Numerosi sono, nelle novelle del Bandello, i riferimenti ai ...
Leggi Tutto
trattato
s. m. [dal lat. tractatus -us, der. di tractare «trattare»]. – 1. a. Opera scientifica o tecnica, storica, letteraria, che svolge metodicamente una materia o espone i principî e le regole di una disciplina: t. di zoologia, di botanica,...