Nella storia della lingua letteraria italiana Gabriele D’Annunzio (Pescara 1863 - Gardone Riviera, Brescia, 1938) occupa un posto di primo piano, per due ordini di ragioni. Innanzi tutto, si tratta di [...] di f ha l’evidente funzione di produrre una sensazione acustica analoga a quella del «fruscìo che fan le foglie».
fatto pressoché inusitato per D’Annunzio. Inconsueta anche la frequenza di forme inventate dall’autore sul modello di parole latine ...
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L’espressione curva melodica si riferisce all’andamento continuo delle variazioni di altezza tonale, prodotte simultaneamente con i foni di un enunciato e realizzate entro un’unità linguistica per convogliare [...] si manifesta come una sequenza di porzioni ascendenti e discendenti, di massimi e minimi, nel tracciato di frequenza fondamentale (➔ fonetica acustica, nozioni e termini di), accompagnate da allungamenti nella durata di foni e sillabe, e talvolta da ...
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funzioni cerebrali superiori
Nicoletta Berardi
Le funzioni cerebrali superiori sono funzioni complesse quali la memoria, il linguaggio, la capacità di ragionamento, di pianificazione, di risolvere un [...] sensoriali primarie (per es., visiva primaria, acustica primaria, somatosensoriale primaria) che proiettano ad aree le oscillazioni dell’attività neuronale su specifiche bande di frequenza risulta sincronizzata per tre gruppi di aree, temporali, ...
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Illuminazione
Carlo Montanaro
Il primo studio cinematografico concepito per sperimentare la possibilità di riprodurre immagini in movimento, il Black Maria ‒ così chiamato dal soprannome attribuito [...] leggerezza anche per seguire le regole dell'insonorizzazione acustica, dato che l'idea iniziale era quella leggero e portatile, la marcia delle cinecamere era diventata manuale, la frequenza di ripresa era scesa a 16 fotogrammi al secondo (per Méliès, ...
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Come si analizza il segnale acustico
La fonetica acustica è lo studio dei segnali acustici complessi diretto a scomporli nelle loro componenti semplici. Essa si serve principalmente della spettrografia, [...] da un corpo che oscilla in ogni sua parte a una stessa frequenza. In natura non esistono sorgenti sonore in grado di produrre onde e i 2000 Hz
(c) consonanti fricative
correlati acustici: fruscio per tutta la durata del fono
pattern spettrografico ...
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Voce
Lorenzo Calvi
La voce è un fenomeno sonoro prodotto da uno strumento a fiato e da una cassa di risonanza: lo strumento è rappresentato dalla laringe, tubo cartilagineo, che regola il passaggio [...] All'aumento dell'altezza della voce (prodotto da una maggiore frequenza delle vibrazioni delle corde vocali) corrisponde l'accento musicale o nazionali. Il timbro, che dal punto di vista acustico corrisponde alla forma dell'onda sonora quale risulta ...
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Le articolazioni labiali sono prodotte con l’intervento attivo di almeno un labbro e possono essere sia consonantiche sia vocaliche (➔ fonetica articolatoria, nozioni e termini di). Nel caso delle consonanti, [...] seconda formante attorno ai 1000 Hz (➔ fonetica acustica, nozioni e termini di), oltre alle altre assenza di valori formantici, si può osservare un abbassamento delle frequenze alle quali si realizza la concentrazione di energia del rumore ( ...
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meccanotrasduzione
Nicoletta Berardi
Nella meccanotrasduzione un segnale meccanico viene convertito in un segnale nervoso tramite i meccanorecettori. Alla base di questa forma di trasduzione ci sono [...] tono-topica). Tuttavia la sensibilità delle CC della coclea è troppo grande e la selettività per le diverse frequenzeacustiche troppo elevata per dipendere soltanto dalle proprietà passive della membrana basilare: la coclea deve possedere un modo ...
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L’assimilazione è il fenomeno per il quale un suono (tecnicamente, un fono; ➔ fonetica) assume in tutto o in parte i tratti di un altro suono vicino (o di altri suoni vicini). Si tratta, quindi, della [...] tra le unità sfumano a livello sia articolatorio sia acustico, al punto che spesso non è possibile stabilire percettivamente nasalizzazione di vocali adiacenti a nasali, dovuta alla frequenza con cui il velo palatino muta configurazione durante la ...
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tempo
tèmpo [Der. del lat. tempus -oris] [LSF] (a) Successione di istanti, intesa sempre come una estensione illimitata, ma tuttavia capace di essere suddivisa, misurata, e distinta, in ogni sua frazione [...] unità fondamentale del Sistema Internazionale (SI), legandolo alla frequenza di una particolare radiazione atomica (per cui è alla metà. ◆ [ACS] T. di dimezzamento di un suono: v. acustica musicale: I 38 b. ◆ [PRB] T. di esplosione di un processo ...
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acustico
acùstico agg. [dal gr. ἀκουστικός, der. di ἀκούω «udire»] (pl. m. -ci). – Che ha attinenza, diretta o indiretta, col suono e con l’udito: fenomeni a., sensazione a.; isolamento a. di un ambiente; filtro a., resistenza a., cornetto...
frequenza
frequènza s. f. [dal lat. frequentia]. – 1. L’essere frequente; l’accadere, il ripetersi spesso: paese umido per la f. delle piogge; m’infastidisce la f. delle sue visite; come giustifica la f. delle sue assenze?; c’è un’impressionante...