CIONE, Domenico Edmondo
Gennaro Incarnato
Nato a Napoli il 7 giugno 1908 da Stefano, avvocato di origine pugliese inurbatosi di recente e artefice della sua fortuna, ed Emilia Faraone, figlia di commercianti [...] regime; la pregiudiziale antifascista e la frequenzadi casa Croce non impedirono al C., di parte sembra gioire dalla disfatta. A Milano stampò il suo B. Croce (Milano 1944). Il momento ed il luogo della pubblicazione, cui venne data ampia risonanza ...
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DOGLIOTTI, Giulio Cesare
Ermanno Ferrario
Nato ad Alba (Cuneo) il 14 marzo 1906 da Luigi, medico, e Clotilde Ferrara Bardile, si laureò in medicina e chirurgia presso l'università di Torino nel 1929.
Frequentò [...] malignità del tumore nel vecchio, la minore frequenzadi alcuni carcinomi nei soggetti ipertiroidei costituiscono elementi clinico-epidemiologici di grande importanza, che hanno ricevuto conferme valide a distanza di anni. Ma il suo interesse per le ...
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rivelatore
rivelatóre [agg. e s. (f. -trice) Der. di rivelare, dal lat. revelare "togliere il velo", comp. di re- con il signif. di azione contraria e velum "velo"] [LSF] Dispositivo, apparecchio o sostanza [...] . oltre), dipendente dalla frequenza della radiazione; sono di questo tipo, per es., i fotorivelatori. ◆ [LSF] R. risonante: denomin. generica di ogni r. nel quale, per aumentare la sensibilità, si sfruttino fenomeni dirisonanza con la radiazione da ...
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ENRICO da Prato (Hylas o Ila Enrico)
Raffaella Zaccaria
Nacque a Prato probabilmente agli inizi del sec. XV. Scarsissime sono le notizie riguardanti la sua giovinezza e formazione culturale che, peraltro, [...] e lo segui negli studi classici e umanistici. La frequenzadi un circolo letterario cosi ricco e vivace come quello tentato di vendicare la morte del suo protettore e benefattore.
Il supplizio subito da E. ebbe, poi, una immediata risonanza fra ...
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LORI, Ferdinando
Adriano Paolo Morando
Nacque a Macerata il 29 sett. 1869, da Luigi e da Candida Lucchini. Conseguita a 17 anni la maturità classica, nel 1886 si trasferì a Roma dove si laureò in ingegneria [...] G. Vallauri. Nel contempo, procedendo nelle sue indagini sulle correnti alternate, mise a punto metodi dirisonanza per la misura difrequenze e sfasamenti nei quali si può ravvisare un'anticipazione dei moderni galvanometri a vibrazione (Un ...
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dissipazione sismica
dissipazióne sìsmica locuz. sost. f. – Tecnica avanzata di progettazione antisismica. S’intende con questa espressione il processo di attenuazione dell’energia sismica che entra [...] dispositivi a rigidezza attiva variabile si basano sulla possibilità di modificare la rigidezza della struttura, e quindi la sua frequenza naturale, in modo da evitare condizioni dirisonanza; possono essere installati nei controventi per aumentare o ...
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plasticità neurale
Laura Baroncelli
Plasticità nell’adulto
Nel cervello adulto la modificabilità delle connessioni tra cellule nervose in risposta all’esperienza si riduce drasticamente. Tuttavia, la [...] addestrati a distinguere piccole differenze nella frequenzadi singoli toni mostrano un miglioramento delle capacità di discriminazione acustica, accompagnato dall’allargamento delle porzioni di corteccia uditiva che rispondono preferenzialmente alle ...
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nevralgia
Dolore parossistico (violento e di breve durata), solitamente descritto ‘a stilettata’, ‘coltellata’, ‘scossa elettrica’, localizzato nel territorio di distribuzione di un nervo periferico. [...] una lesione di sclerosi multipla. Nel punto di demielinizzazione focale originano scariche in alta frequenzadi potenziali d’ è rappresentato dalla risonanza magnetica, che ha il compito di evidenziare le possibili cause di n. trigeminale sintomatica ...
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Helmholtz, Hermann L.F. von
Giuditta Parolini
Un medico appassionato di fisica e matematica
Hermann von Helmholtz, prussiano, è stato uno degli ultimi grandi esempi di scienziato 'enciclopedico' dell'Ottocento: [...] l'orecchio interno all'insieme delle corde (la cordiera) di un pianoforte. In questo strumento, infatti, ciascuna corda entra in risonanza solo se è raggiunta da uno stimolo sonoro in cui è presente la corrispondente frequenzadi vibrazione. ...
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magnetoacustico
magnetoacùstico [agg. (pl.m. -ci) Comp. di magneto- e acustico "relativo all'interazione tra campi magnetici e fenomeni acustici"] [FSD] [ACS] Effetti m.: i fenomeni, in genere di variazioni [...] (a) effetto m. dirisonanza geometrica, il primo osservato (H.E. Bömmel, 1955) e il più importante, consistente nel fatto che il coefficiente lineico di assorbimento di un metallo nei riguardi di onde ultrasonore di alta frequenza (>30 MHz) varia ...
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risonanza
s. f. [dal lat. resonantia «eco, rimbombo»]. – 1. a. Amplificazione di un suono o dei suoni: in questa sala c’è una strana r.; la r., in quella stanzetta così bassa, altera le voci; senti questa r.? è un effetto dell’eco; in senso...
risonatore
risonatóre (o risuonatóre) s. m. [der. di risonare]. – In fisica e nella tecnica, sistema o apparato capace di entrare in risonanza. In partic., r. meccanici, sistemi meccanici capaci di diventare sede di oscillazioni di una frequenza...