Il complesso delle condizioni meteorologiche (elementi del c.: temperatura atmosferica, venti, precipitazioni), che caratterizzano una località o una regione nel corso dell’anno, mediato su un lungo periodo [...] frequenza di fenomeni meteorologici estremi, quali uragani, tornado, lunghi periodi di siccità, precipitazioni estremamente nell’aria, di iodio e di cloruro di sodio, l’alta pressione atmosferica, le influenze della massa d’acqua sulle escursioni ...
Leggi Tutto
fìsica atòmica Settore della fisica che si occupa dello studio dell'atomo, e precisamente della sua struttura, dei suoi costituenti e dei processi mediante i quali gli atomi interagiscono con altri atomi, [...] da un laser, consentono di raggiungere temperature estremamente basse, fino a 10-6 K: le ideali per esperimenti di spettroscopia ad alta risoluzione, di fisica delle collisioni e usati come campioni di tempo e frequenza. In diversi laboratori, si sta ...
Leggi Tutto
spettroscopia Settore della scienza che ha per oggetto lo studio degli spettri delle radiazioni elettromagnetiche e corpuscolari. Anche, più specificatamente, il metodo relativo alla produzione e all’analisi [...] .
S. laser. Studia le transizioni atomiche (e molecolari) in una vasta gamma di frequenze, con alta risoluzione spettrale ed estrema sensibilità, utilizzando le proprietà della radiazione laser; viene generalmente attuata in assorbimento, o talvolta ...
Leggi Tutto
Insieme delle regioni dell’alta atmosfera terrestre sufficientemente ionizzate da influenzare la propagazione di radioonde (➔ radiopropagazione); si estendono ad altezze dal suolo superiori ai 50 km e [...] La regione F (o di Appleton), la più alta (150-500 km di altezza) e la più ), le cui caratteristiche generali sono estremamente irregolari.
Variazioni regolari e irregolari queste ultime, stante anche la notevole frequenza con cui si presentano (sono ...
Leggi Tutto
In chimica e nella tecnica nucleare, dispositivo, apparecchio, impianto in cui si fanno avvenire reazioni chimiche (per lo più a fini industriali) o nucleari.
In elettrotecnica, apparecchio o circuito [...] tuttavia da notare che la sua alta tossicità ne ha finora limitato grandemente ;0,59. Resta quindi un margine estremamente piccolo per ottenere la fertilizzazione; di aumentare di 100.000 volte la frequenza delle microesplosioni: da una ogni ora ...
Leggi Tutto
Termine attribuito nel 1620 dal chimico J.B. van Helmont alle sostanze che si trovano allo stato aeriforme e quindi prive di volume proprio. Lo stato gassoso, come ogni altro stato di aggregazione, dipende [...] superiore a quella critica, che per taluni di essi è estremamente bassa (per l’elio, per es., è di g. di distillazione di carboni ad alta temperatura, mentre oggi si usano anche d’onda (corrispondenti a una frequenza ν0=1420,40575 MHz) prodotta ...
Leggi Tutto
Sigla di radio detection and ranging («rivelazione e localizzazione mediante radioonde»), che indica un sistema elettronico in grado di rivelare, per mezzo di ecoradio, la presenza di bersagli distanti, [...] emesso dà luogo a un segnale a, che si presenta a una estremità dell’asse dei tempi; gli echi danno luogo a segnali b, che ad alta efficienza basato sull’adozione di impulsi di relativamente grande durata, modulati linearmente in frequenza (per ...
Leggi Tutto
Probabilità che un certo fenomeno naturale, superata una determinata soglia, produca perdite in termini di vite umane, di proprietà, di capacità produttive. Viene espresso in funzione di tre fattori: pericolosità [...] essere prodotti da un evento e la frequenza con la quale tale evento può verificarsi. rispetto a eventi meteorologici estremi (cicloni ecc.) sono tipica delle aree densamente popolate e ad alta tecnologia. Emblematico della fragilità di sistema fu ...
Leggi Tutto
Sigla di light amplification by stimulated emission of radiation, che indica un dispositivo per ottenere fasci intensi ed estremamente concentrati di radiazioni elettromagnetiche coerenti nei campi infrarosso, [...] i livelli in questione e la cui frequenza ν è pari a ΔE/h, alta intensità: ciò si ottiene scaricando sulla lampada d dei condensatori di grande capacità, preventivamente caricati. Le estremità della bacchetta di rubino sono lavorate con estrema ...
Leggi Tutto
Parte della elettrologia che ha per oggetto lo studio delle mutue azioni fra circuiti percorsi da corrente ( azioni elettrodinamiche) e, più in generale, delle interazioni fra cariche in moto e campi elettromagnetici. [...] A2 (avente origine nel punto A1 ed estremo nel punto A2). La [1], nota anche c la velocità delle onde nel vuoto, ν la loro frequenza.
Cenni storici
- I fondamenti dell’e. quantistica furono dell’e. quantistica ad alta energia di rilievo sono quelle ...
Leggi Tutto
oscillazione
oscillazióne s. f. [dal lat. tardo oscillatio -onis]. – 1. L’atto di oscillare, movimento periodico di un corpo che si muove fra due posizioni estreme (anche al plur., le o., intendendosi in tal caso con il sing. ciascuno degli...
punta1
punta1 s. f. [lat. tardo pŭncta «colpo dato con un oggetto appuntito», der. di pungĕre «pungere», part. pass. punctus]. – 1. a. ant. Ferita, colpo inferto con un’arma bianca acuminata: Poscia ch’io ebbi rotta la persona Di due p. mortali...