Intuizione e rappresentazione della modalità con cui i singoli eventi si susseguono e sono in rapporto l’uno con l’altro (per cui essi avvengono prima, dopo o durante altri eventi), vista o come fattore [...] , donde il problema centrale della meccanica statistica di ricondurre l’irreversibilità dei fenomeni macroscopici con frequenza (aggiustabile) prossima a quella caratteristica della transizione e stimola (in funzione della frequenza) transizioni ...
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Nell’antichità classica, panno, generalmente di lino, usato sia come tovagliolo, sia come acconciatura femminile. Gli antichi agronomi chiamarono m. (perché spesso eseguite su tela) ogni rappresentazione [...] espressione dei geni, cioè per la genomica funzionale (➔ genoma).
M. di associazione
Si basano sull’analisi statistica (➔ lod score) della frequenza con la quale un marcatore genetico e un gene da identificare vengono ereditati insieme. Un marcatore ...
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Le religiose italiane
Giancarlo Rocca
Introduzione
La storia delle religiose italiane – considerate qui in tutte le loro varie distinzioni canoniche, cioè come monache, suore, vergini consacrate, eremite, [...] al lavoro negli opifici e, grazie all’estensione della frequenza scolastica, diminuiva fortemente la forza di lavoro delle fanciulle in Italia», e si cominciarono a raccogliere le prime statistiche. In base a quelle elaborate nel 2001, erano circa ...
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I Seminari
Cristina Sagliocco
Maurizio Sangalli
I seminari italiani postunitari, tra continuità e cesure1
A Firenze, nel 1873, in previsione del primo congresso cattolico, che si sarebbe tenuto l’anno [...] chiusura’ dei seminari agli esterni, o meglio l’esclusiva frequenza alle scuole seminaristiche da parte dei candidati al sacerdozio: cit., III, Comunicazioni, 1, pp. 5-42.
25 Mpi, Statistica del Regno d’Italia, cit.
26 La resistenza dei vescovi fu d ...
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FONTANA, Giovanni Battista Lorenzo (in religione Gregorio)
Ugo Baldini
Nacque a Nogaredo nella Val d'Adige, presso Rovereto, il 19 dic. 1735, quarto dei nove figli di Pietro, notaio, e di Elena Caterina [...] sia per i suoi apporti alla matematizzazione di temi economici e statistico-demografici.
Dopo l'ingresso dei Francesi a Pavia (maggio 1796) vita, passato dalla quasi segregazione domestica alla frequenza ad incontri pubblici e manifestazioni, come se ...
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Mostro
Leopoldina Fortunati
Per mostro si intende un essere che si presenta con caratteristiche estranee al consueto ordine naturale e come tale induce stupore e paura. Esseri mostruosi sono largamente [...] quasi monstrum, o la credenza che l'eccessiva frequenza dei rapporti sessuali potesse essere un'importante causa cui spesso è ridotta. La norma perciò non è solo regolarità statistica, ma è anche modello culturale. Ogni società gratifica in mille modi ...
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frequenza
frequènza s. f. [dal lat. frequentia]. – 1. L’essere frequente; l’accadere, il ripetersi spesso: paese umido per la f. delle piogge; m’infastidisce la f. delle sue visite; come giustifica la f. delle sue assenze?; c’è un’impressionante...
statistica
statìstica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. statistico]. – 1. Scienza che ha per oggetto lo studio dei fenomeni collettivi suscettibili di misurazione e di descrizione quantitativa (spec. quando il numero degli individui interessato...